LUZZI, Giovanni
Laura Demofonti
Nacque a Tschlin, un villaggio della bassa Engadina, nel Cantone svizzero dei Grigioni, l'8 marzo 1856 da Jon Lüzi e Uorschla Scharplaz, mentre un incendio, divampato [...] di Edimburgo, il L. proseguì i suoi studi di ebraico, finché dalla Chiesa valdese non gli giunse l'offerta di il cui primo numero uscì nel novembre del 1908 con il titolo Fede e vita. Intanto, nell'aprile del 1905, aveva ricevuto dall'Università ...
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ossitono
Ghino Ghinassi
Nelle parole o., cioè accentate sull'ultima sillaba di origine latina, l'uso dantesco non presenta divergenze sostanziali dall'uso moderno. Si può osservare, tutt'al più, in [...] nel caso di apocopi sillabiche come in fé/fece, fé/fede, può/puote, su/suso, giù/giuso, testé/testeso, piè caòs dieretico, a volte caòsso (o caosse).
Anche un buon numero di nomi ebraici uscenti in vocale si presenta in forma o.: Noè (If IV 56, ...
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SACERDOTI, Piero
Giandomenico Piluso
– Nacque a Milano il 6 dicembre 1905 dall’ingegner Nino e da Margherita Donati, figlia di Lazzaro, banchiere di origine modenese che nel 1869 aveva costituito a [...] . Nonostante i genitori provenissero dall’influente comunità ebraica di Modena, la famiglia di Sacerdoti poté essere RAS, XXXV (1967), 2, pp. 69-101; M. Oxilia, Una vita di fede nell’avvenire, ibid., pp. 60-63; H. Rosa, Un’energia e un coraggio ...
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GABRIELE di Pietro
Tiziana Plebani
Figlio di Pietro, nacque intorno alla metà del Quattrocento con tutta probabilità a Treviso (e non come ritenuto da alcuni a Tarvisio).
Il Federici ritenne che G. [...] Simone e del quale furono accusati i membri della locale comunità ebraica: uno dei più famosi casi di antisemitismo in terra italiana, anche con esponenti della cultura universitaria: ne fanno fede le edizioni del Bellum Scodrense (1473, IGI, 6376 ...
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SIMONE ATUMANO
Antonio Rollo
ATUMANO. – Nacque a Costantinopoli, presumibilmente prima del 1318.
Egli stesso, in una supplica a papa Urbano V del 1363, si definiva «Symon de Constantinopoli» e in una [...] al servitium commune. Della presenza di Atumano a Tebe fa fede l’epistola 103 Loenertz di Cidone, che rispose a una Simone e Paolo.
Atumano fu esperto di greco, latino ed ebraico. Alla sua raccolta libraria possono essere ascritti il Laur. 32.2 ...
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BIANCO (Bianchi, de' Bianchi), Vincenzo
Gino Benzoni
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 4 marzo 1583; suo padre, Alvise di Girolamo, era "contador" all'Ufficio dell'Uscita, la madre, Lucrezia, figlia [...] i frutti dei suoi studi platonici, preferì illustrare l'antica teologia ebraica. Le sue lezioni ebbero successo: il che gli valse il già avversate dalla Chiesa di Roma, e riaffermava la propria fede di cristiano e di cattolico. Al B. non rimaneva che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Zorzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il processo di secolarizzazione, che coinvolge l’Europa del XIX secolo, segna in profondità [...] politiche. Date tali premesse la riforma della religione ebraica incide su tutti gli aspetti dell’ebraismo tradizionale: partire dal 1806 viene definito ortodosso, ripensa la propria fede e il proprio culto in opposizione alla modernità. Pur ...
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RAVA, Maurizio
Enzo Fimiani
RAVA, Maurizio. – Nacque a Milano il 31 gennaio 1878, da Enrico e da Ida Blum, di origine ebraica.
Si formò a Roma in studi giuridici ma fu «complessa figura [di] qualità, [...] -35, b. 1866.
T. Sillani, Artisti contemporanei: M. R., in Emporium, XIII (1926), 378, pp. 338-347; A. Piccioli, Un uomo di fede, in L’Azione coloniale, V (1935), 11, p. 1; Italicus, L’opera compiuta in Somalia da M. R., in Rassegna italiana, s. 3 ...
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NORSA, David Aron
Bruno Di Porto
– Nacque a Mantova il 27 marzo 1807 da Moisè Samuel e da Bella Rosa Romanelli.
Possidente, formatosi con buoni studi, fu apprezzato in seno alla comunità israelitica, [...] .
Fonti e Bibl.: Mantova, Archivio storico della Comunità ebraica di Mantova, Registro delle nascite, anno 1807; Fondo Roma 1913, pp. 6, 65 s.; F. Ruffini, Il ‘miracolo’ nella fede, nella vita e nell’arte di Alessandro Manzoni, in La cultura, IX, 1 ...
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HERRERA, Filippo (Salomone Romano)
Pier Cesare Ioly Zorattini
Gli assai scarsi dati in nostro possesso sull'H. rendono alquanto problematico tracciare una biografia. Simonsohn (1989, pp. 31, 48 s.) per [...] il battesimo, dove l'H. era rinato nella nuova fede.
A Roma, inoltre, l'H. venne probabilmente ordinato sacerdote successivo, Francesco e Bartolomeo, di cui non conosciamo i nomi ebraici, lo seguirono nel battesimo, non assumendo però il cognome ...
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osservante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di osservare]. – Che osserva, cioè rispetta, una regola, una disposizione e sim.: essere o. dei regolamenti, delle prescrizioni, delle leggi, dei precetti, degli impegni assunti, dei trattati, delle...
paganesimo
paganéṡimo (ant. paganésmo, paganismo) s. m. [der. di pagano; cfr. lat. paganismus]. – 1. a. La religione dei pagani, con riferimento alle concezioni politeiste del mondo greco-romano, spec. considerate in opposizione al cristianesimo;...