Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] mostra sconcerto nel constatare che i suoi fratelli nella fede, a Edessa, chiamino sé stessi palutiani, ossia De Francesco, Milano 2006. Sui legami tra questi inni e le tradizioni ebraiche cfr. N. Séd, Les hymnes sur le Paradis de saint Éphrem et ...
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Ideologia
Luciano Pellicani
di Luciano Pellicani
Ideologia
sommario: 1. Il secolo delle ideologie. 2. Dalle guerre ideologiche alle guerre di religione. 3. Ideologie e movimenti no global. 4. L'ideologia [...] nazionalsocialista era quella di impedire la "bolscevizzazione ebraica del mondo" annientando i "focolai di infezione non può non essere giudicata empia da coloro che vivono nella fede e della fede. Di qui il fatto che la modernità appare loro come il ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] (egli stesso deciderà tardivamente di imparare il greco e l'ebraico). Nel 1235 fu nominato vescovo di Lincoln, incarico che confutabile con la sola ragione e sono necessari articoli di fede.
Sempre verso il 1270 Egidio Romano diffondeva la sua lista ...
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Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] e Plotino. Durante l'età dell'oro, infatti, la sapienza e la fede, la scienza, la filosofia e la religione erano unite, essendo una sola dai due grandi testi cosmogonici della tradizione gentile ed ebraica, il Timeo di Platone e la Genesi biblica. ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] subordinare la trasmissione del sapere ai principî della fede cristiana ortodossa, secondo la convinzione che la sua corte si lavorò intensamente alla traduzione di testi arabi ed ebraici in latino e in castigliano (conferendo così a questo idioma lo ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica ebraica
Tony Lévy
La matematica ebraica
Gli studiosi ebrei arabofoni che vivevano nei paesi dell'Islam rappresentavano una [...] emûnāh (I fondamenti della ragione e la torre della fede), raccoglie e adatta numerose fonti arabe, non tutte 'Angiò, senza dubbio intorno al 1319, a tradurre in latino testi arabi o ebraici. Egli soggiornò a Napoli e a Roma, ma fu ad Arles, nel 1328 ...
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Voltaire e gli illuministi francesi
Heinrich Schlange-Schöningen
Costantino fu per molto tempo venerato come il liberatore della Chiesa perseguitata e come il primo imperatore cristiano, ma nell’Illuminismo [...] religioso, presenta una ricostruzione critica della storia della religione ebraica e cristiana, da Mosè fino alla tarda antichità. impero tollerante poiché, nonostante la sua difesa della fede cristiana, non avrebbe permesso la persecuzione dei pagani ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Alchimia
Didier Kahn
Alchimia
Agli inizi del XVII sec. l'alchimia è una disciplina in cui sono presenti orientamenti distinti, anche se in relazione [...] o la coniugazione di diverse influenze: la cabala cristiana o ebraica, il Corpus hermeticum, l'opera di Ficino, quella di Giovanni luteranesimo, seguendo Melantone, di separare l'ambito della fede da quello della scienza, fondando il primo sulle ...
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La storiografia anglofona su Costantino nel XX secolo: linee di sviluppo
Francesco Ziosi
Molte tra le pagine migliori della storiografia del Novecento sul Tardoantico sono scritte in inglese. Questo [...] cristianesimo di Costantino sono da prendersi seriamente, e così la fede dell’imperatore e anche la sua volontà di realizzare, momiglianea, dell’interpretazione del tempo: lineare secondo la tradizione ebraica – e poi, in questo senso, cristiana – ...
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Verdi
Viva V.E.R.D.I.
Giuseppe Verdi, l'Italia e l'Europa
di Quirino Principe
27 gennaio
In tutte le parti del mondo si celebra il centenario della morte di Verdi. A Parma, alla presenza del presidente [...] soggiornare a Napoli, e malgrado la dichiarazione di fede non soltanto indipendentistica ma anche unitaria espressa nella verità storica) e, spiace dirlo, a intrighi di origine ebraica.
Aroldo, rifacimento di Stiffelio, su libretto di Francesco Maria ...
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osservante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di osservare]. – Che osserva, cioè rispetta, una regola, una disposizione e sim.: essere o. dei regolamenti, delle prescrizioni, delle leggi, dei precetti, degli impegni assunti, dei trattati, delle...
paganesimo
paganéṡimo (ant. paganésmo, paganismo) s. m. [der. di pagano; cfr. lat. paganismus]. – 1. a. La religione dei pagani, con riferimento alle concezioni politeiste del mondo greco-romano, spec. considerate in opposizione al cristianesimo;...