TALMŪD (ebr. Talmūd, propriamente "studio", "insegnamento", "dottrina")
Umberto Cassuto
Nome di due vaste opere (il Talmūd babilonese e il Talmūd palestinese) rappresentanti ciascuna il corpus della [...] fra l'uno e l'altro, si ha molto materiale in lingua ebraica: tutti i testi tannaitici, parte della discussione amoraica su questi testi, , o credevano di trovare, qualche cosa di opponentesi alla fede cristiana, o di non riguardoso verso di essa. Le ...
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MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] Scrittura c'informa inoltre non di rado dell'intervento della musica nella vita ebraica: si vedano, a tal proposito, i passi relativi al cantico di . Nel che si nota quella virtù gluckiana della fede, dell'eticità, per così dire, del lavoro artistico ...
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MORTE
Giangiacomo PERRANDO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giuseppe DE LUCA
Giannetto LONGO
Raffaele CORSO
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giulio GIANNELLI
Fulvio MAROI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Rosanna [...] la sua forma?).
Lo svolgimento ulteriore della religione ebraica, e soprattutto la concezione profetica della trasformazione età omerica, e cioè dal sec. VIII in poi, risorse però la fede, già perdutasi, in una vita attiva dell'anima nell'Ade e con ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] (p. 575); Giappone (p. 575); Il matrimonio musulmano (p. 576); Il matrimonio ebraico (p. 577). - Il matrimonio nel mondo classico: Grecia (p. 578); Roma (p a favore del coniuge, o dei coniugi, di buona fede, quanto a favore dei figli (art. 116 cod. ...
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GERMANICI, POPOLI
Plinio FRACCARO
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Arrigo SOLMI
Bruno Vignola
. Sotto la denominazione di Germani si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni appartenenti alla [...] prima che la Norvegia e l'Islanda abbracciassero ufficialmente la nuova fede, mentre intorno a quel tempo in Svezia era ancora in nulla di una creazione del mondo nel senso della Genesi ebraica. Secondo il mito pagano la materia è sempre esistita: ...
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METRICA (gr. μετρική [τέχνη]; da μέτρον "misura")
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ambrogio BALLINI
Giorgio PASQUALI
Salvatore BATTAGLIA
Nicola FESTA
Andreas HEUSLER
Roman JAKOBSON
È il complesso dei [...] conoscenza che si ha finora dell'accento accadico.
La poesia ebraica presenta una struttura che ha molta analogia con quella accadica, e dell'amore, della primavera e della vita, della fede e della ribellione.
Rispetto a questa ritmica, che si ...
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PEDAGOGIA
Ernesto Codignola
(gr. παιδαγωγία).
La pedagogia greca. - La riflessione scientifica sul problema dell'educazione si sveglia in Grecia coi sofisti, con i quali s'inizia propriamente il pensiero [...] per il suo intelletto, ma una certezza dommatica per la sua fede. Donde l'aspetto piuttosto di chiese che d'istituti scientifici che nascente così all'intuizione greca della vita come all'ebraica. Alla sapienza secondo la carne viene contrapposta la ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] in modo particolare nelle religioni semitiche, soprattutto in quella ebraica, dove è rappresentato dal termine qadosh, corrispondente al In effetti van der Leeuw non ha potuto mantenere fede a queste premesse teoriche che, portate alle loro estreme ...
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LINGUISTICA (fr. linguistique; sp. linguística; ted. Sprachwissenschaft; ingl. comparative philology, linguistic science)
Carlo Tagliavini
La linguistica o glottologia è la scienza che ha per oggetto [...] nel sec. X intravvide già l'affinità tra l'arabo e l'ebraico.
Dal Rinascimento al secolo XVIII. - In Occidente sono frequenti, durante delle forme documentate a, an, an′, ecc. Questa fede cieca fece sì che lo Schleicher tentasse di ricostruire il ...
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SOCIALISMO
Rodolfo MONDOLFO
. Termine introdotto per la prima volta da R. Owen in un manifesto del 1820 e usato poi con varie gradazioni di significato (che ne rendono difficile una definizione) a indicare [...] il cristianesimo aveva ripreso il motivo ispiratore del Messianismo ebraico, traendone il millenarismo, che si svolge in forme diffuso nel sec. II d. C. Il millenarismo è fede nell'avvento di un millenario regno temporale di Cristo, che preceda ...
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osservante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di osservare]. – Che osserva, cioè rispetta, una regola, una disposizione e sim.: essere o. dei regolamenti, delle prescrizioni, delle leggi, dei precetti, degli impegni assunti, dei trattati, delle...
paganesimo
paganéṡimo (ant. paganésmo, paganismo) s. m. [der. di pagano; cfr. lat. paganismus]. – 1. a. La religione dei pagani, con riferimento alle concezioni politeiste del mondo greco-romano, spec. considerate in opposizione al cristianesimo;...