MONROY, Alberto
Fabio De Sio
– Nacque a Palermo il 26 luglio 1913 da Antonio de Monroy, principe di Pandolfina e marchese di Grasigliano, discendente d’una famiglia di antica nobiltà spagnola, e da [...] di J. Runnström. La scuola embriologica svedese era all’epoca uno fra i maggiori centri mondiali per lo studio biochimico e fisiologico della fecondazione e dello sviluppo, e il M. ne subì l’influsso: adottò come modello di studio il riccio di mare e ...
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REVERBERI, Giuseppe
Fabio De Sio
REVERBERI, Giuseppe. – Nacque a Cannara (Perugia), il 20 agosto 1901 da Luigi e da Cesira Zamboni.
Laureatosi in teologia presso il Pontificio Ateneo Lateranense nel [...] ), si dedicò al problema centrale della meccanica dello sviluppo, la differenza fra i diversi modi di sviluppo dell’uovo fecondato – ‘a mosaico’ e ‘regolativo’.
Sulla scorta di un celebre lavoro di Edwin G. Conklin del 1905, Reverberi studiò con ...
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AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] si tenne a Pisa nell'ottobre 1839, nella terza adunanza della sezione di botanica, l'A. lesse la sua memoria sulla fecondazione delle piante e fece vedere i suoi preparati al microscopio; ma, dato il grande numero di interessati, l'A. presentò pure ...
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CAVOLINI, Filippo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'8 apr. 1756 da Nicola, avvocato, e Angela Aurigemma. Completata l'istruzione primaria alla scuola dei maestri che fiorivano nella Napoli [...] piante di fico e caprifico, rettificando anche i caratteri assegnati dal Linneo a queste specie; ne descrisse minutamente la fecondazione che avviene a mezzo di due insetti pronubi, l'Ichneumon psenes nero e l'Ichneumon ficarius rosso. La correttezza ...
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COMES, Orazio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Monopoli (Bari) l'11 nov. 1848 da Onofrio, e da Caterina Pignatelli; frequentò all'università di Napoli il corso di scienze naturali e si laureò con [...] e coerenti con la teoria darwiniana della variabilità nella specie, presupposto alla selezione, sostenevano l'assoluta generalità della fecondazione eterogamica. Ne erano paladini, fra l'altro, C. K. Sprengel, il fondatore dell'ecologia fiorale, H ...
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RUSCONI, Mauro
Maria Carla Garbarino
– Nacque a Pavia il 18 novembre 1776 da Gaspare, commerciante, e da Barbara Mazza.
Infiammato dagli ideali provenienti d’Oltralpe, interruppe gli studi per arruolarsi [...] da Rusconi con grande perizia e attenzione, al fine di seguire tutti i rapidi mutamenti che si verificano nell’uovo dopo la fecondazione. Stabilì che l’embrione non si formava da una parte dell’uovo, ma dalla sua interezza, disegnò i vari stadi della ...
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SCARENZIO, Angelo
Valentina Cani
– Nacque a Pavia il 1° febbraio 1831 da Luigi, medico e professore all’Università di Pavia, e da Teresa Martinazzi.
Frequentò l’Imperial Regio ginnasio di Pavia e, nel [...] di particolare interesse. Ottenne più volte il riconoscimento fino al 1861, pubblicando anche i suoi lavori (Del luogo ove avviene la fecondazione nella donna, in Annali universali di medicina, s. 4, 1853, vol. 10, n. 436, pp. 5-37; n. 437, pp. 225 ...
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RUFFO, Alfredo
Alessandro Volpone
– Nacque a Napoli il 7 aprile 1915 da Alfredo, proprietario terriero e imprenditore, e da Amalia Arena, crocerossina. Il padre morì un mese prima che nascesse, per [...] nell’enzima ialuronidasi prodotto dagli spermatozoi il fattore fluidificante responsabile di un evento chiave del processo di fecondazione: l’idrolisi della capsula gelatinosa che avvolge l’uovo di riccio di mare. I risultati furono pubblicati ...
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GIGLIO TOS, Ermanno
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiaverano in provincia di Torino il 25 ag. 1865 da Domenico e Virginia Gillio. Compiuti gli studi secondari a Ivrea, si iscrisse nel 1886 alla [...] nuove vie alla biologia sperimentale" quando, nel 1923, raccomandò la pubblicazione dei suoi risultati sperimentali su cariocinesi e fecondazione al direttore della Rivista di biologia (V [1923], pp. 585 s.), e propose di assegnargli il premio Bressa ...
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GASCO, Francesco Giuseppe
Maria B. D'Ambrosio
Nacque a Mondovì il 3 nov. 1842 da Giuseppe e da Ferdinanda Richeri, ma ben presto si trasferì a Savigliano, luogo d'origine della famiglia. Dimostrò un [...] , di uno spermatoforo, sopra il quale poi si dispone una femmina, facendolo aderire alla cloaca, così che le uova sono fecondate entro l'ovidutto. Il G. seguiva poi lo sviluppo delle uova dal momento della deposizione fino alla schiusa e metteva in ...
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fecondazione
fecondazióne s. f. [der. di fecondare]. – Il fecondare, l’essere fecondato, in senso proprio e fig. 1. a. In biologia, il fenomeno fondamentale della riproduzione sessuale negli animali e nelle piante, consistente nella fusione...