GUIGNARD, Léon
Fabrizio Cortesi
Botanico, nato a Mont-sous-Vaudrey (Giura) nel 1852, morto a Parigi nel 1928. Nel 1887 fu nominato professore di anatomia e fisiologia vegetale alla Scuola superiore [...] eletto membro dell'Istituto nel 1895 e dell'Accademia di medicina nel 1897. Egli scoprì il fenomeno della doppia fecondazione che avviene nel sacco embrionale delle piante Angiosperme; gli è dedicato il genere di funghi Guignardia.
Opere principali ...
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zootecnia Scienza che si occupa dell’origine, evoluzione, produzione, miglioramento e razionale sfruttamento degli animali domestici utili all’uomo. Le funzioni economiche degli animali sono: produzione [...] di tipo sanitario o dietetico. I maggiori progressi si sono registrati, comunque, nella fecondazione artificiale e nel trapianto di ovuli fecondati (embryo transfer) che ha interessato, oltre al tradizionale allevamento bovino, anche quelli suino ...
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Il complesso di organi e di strutture deputati alla funzione riproduttiva; è costituito dalle gonadi (ovari nella femmina e testicoli nel maschio) e dai rispettivi condotti di emissione dei prodotti sessuali [...] due organi tubulari, che veicolano l’ovocellula matura dall’ovaia all’utero. L’utero è destinato ad accogliere l’uovo fecondato per tutto il periodo della gestazione. È situato al centro del piccolo bacino, davanti al retto. Si distingue il corpo ...
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STACHYS (da στάγυς "spiga" per l'infiorescenza densa che somiglia ad una spiga)
Augusto Béguinot
È uno dei più ricchi generi di piante Dicotiledoni della famiglia Labiate (Linneo, 1735), comprendente [...] 'ascella di foglie più o meno modificate. Corolla a labbro inferiore ad angolo retto col tubo. Stami 4 dopo la fecondazione divergenti ai lati e attorcigliati ovvero immutati e ciò nella sez. Betonica comprendente, tra l'altro, la S. betonica. Oltre ...
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L'Ottocento: biologia. Studi sull'ereditarieta
Federico Di Trocchio
Studi sull'ereditarietà
I fenomeni dell'eredità biologica furono considerati fino a tutto il Settecento secondari e non particolarmente [...] cellule polliniche; (b) ovuli e cellule polliniche dei vari tipi fossero in numero approssimativamente uguale; (c) al momento della fecondazione i due tipi di cellule si unissero a caso. L'effetto di queste ipotesi è di stabilire il principio secondo ...
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spora
Alessandra Magistrelli
Una cellula in stand by
La spora è un tipo di cellula riproduttiva in grado di rimanere in uno stato di vita latente per molto tempo e poi di germinare dando origine a un [...] un nuovo essere senza l’intervento dei gameti; l’altro – il seme – è quella parte vegetale che deriva dall’ovulo fecondato, costituito dall’embrione, dall’endosperma e dai tegumenti seminali.
Volendo fare un paragone, la spora è l’equivalente di un ...
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Urodeli Ordine di Anfibi (sinonimo di Caudati) comprendente circa 560 specie suddivise in 9 famiglie di salamandre, tritoni, protei; in prevalenza acquatici, anche se molte specie hanno abitudini terricole, [...] gli anteriori), respirano per mezzo di polmoni o di branchie o attraverso la pelle e l’epitelio delle vie digerenti superiori; frequente la neotenia; la fecondazione è interna, sono ovipari, ma spesso ovovivipari, le larve sono simili agli adulti. ...
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Così si chiama la presenza in certe piante di fiori cleistogami ossia chiusi, i quali, anziché aprirsi come gli ordinarî fiori detti casmogami (v. casmogamia) per richiamare l'attenzione dei pronubi, rimangono [...] pollinici crescono attraverso la parete dell'antera chiusa per raggiungere lo stigma (fiori cleistanteri). Ciò nonostante essi sono fecondi e producono frutti e semi ben conformati, spesso in quantità maggiore che non i fiori casmogami della stessa ...
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pillola abortiva
pìllola abortiva locuz. sost. f. – Farmaco steroide, mifepristone, utilizzabile per indurre aborto (aborto chimico) entro i primi due mesi di gravidanza. È un farmaco di grande rilevanza [...] livello uterino. Essendo il progesterone un ormone che ha il compito di assicurare il proseguimento della gravidanza dopo la fecondazione, quando si ottiene il blocco della funzione progestinica si inibisce lo sviluppo dell’embrione e se ne induce il ...
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Dinastia musulmana che regnò sul Khorāsān nel sec. 9º d. C. Suo fondatore ed eponimo fu Ṭāhir ibn al-Ḥusain, generale del califfo al-Ma'mūn, che verso l'820 si rese di fatto indipendente nella provincia [...] dei T., nell'inizio del processo di sfaldamento del califfato arabo-musulmano, ne corrisponde una culturale: persiani di origine, essi favorirono lo sviluppo della letteratura araba, e la sua fecondazione con i germi dell'antica civiltà iranica. ...
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fecondazione
fecondazióne s. f. [der. di fecondare]. – Il fecondare, l’essere fecondato, in senso proprio e fig. 1. a. In biologia, il fenomeno fondamentale della riproduzione sessuale negli animali e nelle piante, consistente nella fusione...