Gamete femminile costituito da una cellula quiescente che ha in genere accumulati nel suo citoplasma materiali di riserva per lo sviluppo dell’embrione.
Nell’uso comune, u. d’uccello variamente utilizzato [...] gli animali pluricellulari possono essere considerati un clone di cellule che derivano da un’unica cellula iniziale, l’u. fecondato, tutte le cellule del corpo hanno un genotipo simile. Sono invece diverse come fenotipo in quanto, durante lo sviluppo ...
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criopreservazione
s. f. Tecnica che permette di conservare cellule o tessuti umani a temperature bassissime.
• il provvedimento della Consulta si scontra con le scelte di bioetica. Una questione spinosa [...] soprattutto per il San Raffaele, di fatto l’unico centro in Italia d’ispirazione cattolica a offrire la fecondazione in vitro. L’ospedale fondato da don Luigi Verzè è stato obbligato ad adeguarsi alle nuove norme, ma la crioconservazione degli ...
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Pianta erbacea perenne della famiglia delle Solanacee, con foglie picciolate ovali intere o quasi. Le superiori portano all'ascella i piccoli fiori a corolla biancastra, il cui calice, dopo la fecondazione, [...] si accresce e assume la forma di una vescica rossastra nascondente il frutto, che è una bacca gialla o rossa della grandezza di una ciliegia. È comune in siepi, boschi, ruderi; contiene una sostanza amara, ...
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. Aura spermatica. - Secondo l'antica teoria dell'aura spermatica o seminalis, lo sviluppo dell'uovo sarebbe dovuto a una sorta di vapore che emanerebbe dal liquido spermatico. Ai tempi dello Spallanzani [...] . Di tale liquido è anzi essenzialmente la parte più densa e più solida quella che ha il potere fecondativo. E per l'appunto questa parte densa, secondo lo Spallanzani, penetrerebbe nell'uovo attraverso molte. plici fori, e stimolerebbe lo sviluppo ...
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epigenetica
Studio delle modifiche fenotipiche delle espressioni dei geni, che si possono verificare senza alterazioni delle sequenze nel DNA. Il DNA non è infatti l’unico elemento portante delle informazioni [...] in quanto l’ambiente agisce sull’espressione dei geni. L’e. si può applicare in molti campi: dalle conseguenze della fecondazione in vitro, all’oncologia (a parità di mutazioni del DNA, uno stesso tumore può assumere forme e gravità diverse), alla ...
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pene
Giulio Levi
Fallo, asta, verga, pisello…
Il pene è l’organo sessuale maschile per eccellenza: una protuberanza cilindrica carnosa di dimensioni e consistenza assai variabili da individuo a individuo [...] non è più coperto dal prepuzio. Ciò gli consente di penetrare più facilmente nella vagina e di effettuare una fecondazione interna, con notevole risparmio di spermatozoi rispetto a specie animali, come i pesci, in cui essa avviene nell’ambiente ...
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RUNNSTROM, John
Giuseppe Montalenti
Biologo svedese, nato a Stoccolma il 17 giugno 1888. Ha studiato alla "Högskola" di Stoccolma, dove fu in seguito assistente, poi professore di zoologia sperimentale [...] . È socio straniero dell'accademia dei Lincei.
È autore di fondamentali ricerche sulla fisiologia e la biochimica della fecondazione eseguite sull'uovo di riccio di mare, che lo hanno condotto all'identificazione dell'androgamone III e alla ...
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Tuba
Rosadele Cicchetti
Red
La tuba uterina, detta anche salpinge o tromba di Falloppio, è il condotto anatomico che, da ciascun lato, congiunge l'estremità laterale dell'ovaio all'angolo superiore [...] passando prima per la vagina e poi per l'utero, risalgono rapidamente verso di essa. Nella tuba quindi può avvenire la fecondazione, cioè la fusione del gamete femminile e di quello maschile a formare un'unica cellula, lo zigote, che per trasformarsi ...
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procreatico
agg. Relativo alla procreazione.
• Una autonoma relazione è opportuna per usare il criterio di valutazione che giustificò il sostegno della Legge 40/2004. In sintesi si ritenne che fosse [...] west procreatico in cui tutto era permesso e che ‒ fermo restando il giudizio negativo su qualsiasi forma di fecondazione extracorporea ‒ la Legge dovesse almeno assicurare una speranza di vita a ogni embrione artificialmente generato. (Carlo Casini ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La famiglia è attraversata nel Novecento da molteplici istanze di cambiamento che investono [...] inverte la tendenza e alla fine del XX secolo la sua caduta arriva a livelli mai raggiunti prima, cosicché il tasso di fecondità è tra i più bassi del mondo. Ma questo non significa che le donne rinuncino alla maternità; infatti, la percentuale delle ...
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fecondazione
fecondazióne s. f. [der. di fecondare]. – Il fecondare, l’essere fecondato, in senso proprio e fig. 1. a. In biologia, il fenomeno fondamentale della riproduzione sessuale negli animali e nelle piante, consistente nella fusione...