Botanica
Tessuto parenchimatico, ricco di sostanze di riserva (amido, aleurone, grassi ecc.), che accompagna l’embrione nel seme delle piante o solo durante lo sviluppo dell’embrione o fin dopo la germinazione [...] Gimnosperme e nelle Angiosperme ha origine molto diversa: nelle prime è il gametofito femminile, aploide, sviluppatosi prima della fecondazione, ed è detto anche endosperma primario, nelle seconde si chiama anche endosperma secondario ed è un tessuto ...
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Istologo e fisiologo (Pallanza 1830 - ivi 1906). Prof. di istologia, fisiologia generale e tecnica microscopica nell'univ. di Roma, ove, in collaborazione con J. Moleschott, fondò un laboratorio di istologia [...] e fisiologia; socio nazionale dei Lincei (1872). Si occupò della mummificazione dei cadaveri, della digestione del feto, della fecondazione artificiale, delle ptomaine, della motilità dell'iride, ecc. ...
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Organello presente nella parte anteriore dello spermatozoo in tutti i Mammiferi e in molti altri gruppi animali. Deriva dalla fusione di vescicole provenienti dal complesso del Golgi e contiene gli enzimi [...] molte proteasi e la ialuronidasi) che permettono il passaggio dello spermatozoo attraverso i rivestimenti dell’uovo durante la fecondazione.
Numerosi studi soprattutto sul riccio di mare e sul topo hanno permesso di comprenderne la funzione. Quando ...
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In botanica, mancata formazione di semi in un frutto sviluppato nel resto normalmente (detta anche aspermia o partenocarpia). Tali frutti si formano per fattori esterni (polline sterile, polveri inerti [...] ) o per fattori ereditari. In certi casi il seme non si sviluppa per mancata fecondazione (fichi, varie sorta di peri, meli), o perché gli ovuli, benché fecondati, si arrestano a un certo punto del loro sviluppo (banane, mandarino, uva sultanina ...
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Botanico (Piazza Armerina 1708 - Roma 1789), gesuita; insegnò matematiche nelle scuole del suo ordine. Nella sua opera La natura e coltura de' fiori (3 voll., 1767-68) si rivelò acuto osservatore dei fenomeni [...] biologici: dimostrò la necessità dell'impollinazione, questione ai suoi tempi non ancora risolta, scoprendo la fecondazione incrociata per mezzo degl'insetti, e apportò notevoli contributi alla questione degli ibridi e delle razze delle piante ...
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GRAVIDANZA (dal lat. gravidus, da gravis "pesante"; fr. grossesse; sp. preñado, embarazo; ted. ahwangerschaft; ingl. pregnancy) o gestazione (dal lat. gestatio "il farsi portare")
Emilio Alfieri
Indica [...] madre nel grembo materno, senza che continui per altro lo stato gravidico. Dal punto di vista della sede d'impianto dell'uovo fecondato nell'organismo della madre, la gravidanza si distingue in uterina o topica, quando essa si svolge nell'utero, e in ...
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Biologo ed endocrinologo (Woodbine, New Jersey, 1903 - Boston 1967), prof. di biologia sperimentale alla Clark University e poi all'univ. di Boston. Dal 1930 in poi, riallacciandosi alle ricerche del fisiologo [...] del controllo ormonico delle funzioni ovariche, e sperimentò con successo, dapprima sull'animale, poi (1953) su donne in età feconda di Puerto Rico e di Haiti, preparati ormonici di sintesi (associazione di estrogeni e di progestine) dotati di azione ...
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RADLKOFER, Ludwig Jacob Timotheus
Augusto Béguinot
Botanico, nato a Monaco il 19 dicembre 1829, ivi morto l'11 febbraio 1927. Laureatosi in medicina, fu allievo e assistente di M. J. Schleiden, professò [...] botanica nell'università di Monaco dal 1859 al 1913. Iniziò la sua carriera con studî sulla fecondazione nelle Fanerogame e sulla partenogenesi, ma la parte più notevole dei suoi lavori riguarda l'impiego dei caratteri anatomici nella sistematica ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Maria Teresa Monti
Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Per le sorti del preformismo, che nella [...] maschile nel processo di generazione. Poiché le uova di rana si sviluppavano in modo più che notevole già prima della fecondazione, per il seme del maschio era inverosimile pensare a una funzione nutritiva o comunque più che stimolante. Con le prime ...
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In biologia, processo cariocinetico che determina, in alcune cellule, la riduzione dei cromosomi dal numero diploide 2n al numero aploide n, necessaria poiché, con la riproduzione sessuale e la fusione [...] piante inferiori (Clorofite, Ficomiceti, Ascomiceti, Basidiomiceti), la m. è zigotica o iniziale, cioè si verifica subito dopo la fecondazione, così che soltanto lo zigote è diploide, e tutti gli altri stadi sono rappresentati da cellule aploidi. Un ...
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fecondazione
fecondazióne s. f. [der. di fecondare]. – Il fecondare, l’essere fecondato, in senso proprio e fig. 1. a. In biologia, il fenomeno fondamentale della riproduzione sessuale negli animali e nelle piante, consistente nella fusione...