Ermafroditismo
Giuseppe Novelli
Il termine ermafroditismo deriva dal nome di un personaggio della mitologia greca, Ermafrodito. Figlio di Hermes e Afrodite, fece innamorare di sé la ninfa Salmace; avendola [...] essere indotto sperimentalmente tramite, somministrazione invitro dell'ormone antimülleriano a cellule cromosomici misti XX/XY (chimerismo), quale risultato di una doppia fecondazione di un uovo e del suo globulo polare. L'individuo risultante ...
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Placenta
Rosadele Cicchetti
Red.
La placenta (dal greco πλακοῦς, "che ha forma schiacciata") è un annesso fetale di duplice origine costituito da una parte embrionale, il corion, e da una parte materna, [...] Cicchetti
Lo zigote, che circa una settimana dopo la fecondazione (v.) scende nell'utero, per alcuni giorni utilizza rigetto dell'embrione da parte del tessuto materno: prove invitro sembrano dimostrare che sostanze prodotte dai tessuti coriali e ...
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IBRIDO CELLULARE
Vittorio Sgaramella
Le cellule di organismi viventi possono fondersi e originare un'unica cellula con caratteristiche diverse da quelle delle cellule di partenza, dette anche parentali. [...] virali. Anche quella che ha luogo al momento della fecondazione è un'ibridazione cellulare, seppure di tipo particolare: invitro (HeLa) e cellule di tabacco. L'ibrido somatico può essere coltivato in provetta, ma, in generale, non può svilupparsi in ...
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Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] artificiale. Nel tentativo di curare la sterilità si giunse a fecondare una donna non soltanto introducendo artificialmente spermatozoi nel suo corpo ma (1978) fertilizzando un uovo invitro e poi inserendolo nell'utero di una donna. Si aprivano ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Maria Teresa Monti
Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Per le sorti del preformismo, che nella [...] più che stimolante. Con le prime esperienze d'inseminazione sui batraci, Spallanzani si dedicò a smontare la fecondazione per cogliere e riprodurre invitro il meccanismo secondo il quale l'ingranaggio vitale dava luogo alla funzione organica ...
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La grande scienza. Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Quali sono i maggiori problemi che, [...] polimerasi, che consentono la replicazione e l'amplificazione del DNA invitro; delle ligasi, che riuniscono i frammenti di DNA tagliati dagli circostante; (b) per impollinazione con polline GM e fecondazione di piante non GM della stessa specie o di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] e del funzionamento di organi particolari e sistemi, sia invitro sia in vivo, allo scopo di caratterizzare i meccanismi e i ricondurre a tale modello la specificità dei processi di fecondazione e il controllo delle interazioni cellulari che durante l ...
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Trasformazione delle cellule
Renato Dulbecco
di Renato Dulbecco
Trasformazione delle cellule
sommario: 1. Introduzione: a) trasformazione permanente e abortiva; b) il fenotipo delle cellule trasformate; [...] di mutazioni che avvengono dopo la fecondazione dell'uovo e che sono perciò dette , T., Beug, H., Avian leukemia viruses. Interaction with their target cells in vivo and invitro, in ‟Biochimica et biophysica acta", 1978, DXVI, pp. 269-300.
Hartley, ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] a cui seguiva la descrizione dei processi di fecondazione e meiosi e quindi della struttura biochimico- è ottenuto l'isolamento di frazioni subcellulari specifiche in grado di conservare invitro buona parte della loro attività funzionale. È stato ...
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PASQUINI, Pasquale
Alessandro Volpone
PASQUINI, Pasquale. – Nacque a Pisa il 19 novembre 1901.
Visse la sua infanzia e adolescenza a Roma, dove il padre, Emilio, laureato in matematica e in fisica a [...] uova di Arbacia punctulata Grey centrifugate subito dopo la fecondazione, VII (1928), pp. 590-595). Di innesti di blastemi rigenerativi di Planaria torva, coltivati invitro, trattati con estradiolo, in Bollettino di zoologia, XXXI (1964), pp. ...
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in vitro
locuz. lat. (propr. «nel vetro»), usata in ital. come agg. – Espressione usata nel linguaggio scient. con riferimento a processi biologici che si fanno avvenire in laboratorio, dentro una provetta o in altro recipiente di vetro e,...
fecondazione
fecondazióne s. f. [der. di fecondare]. – Il fecondare, l’essere fecondato, in senso proprio e fig. 1. a. In biologia, il fenomeno fondamentale della riproduzione sessuale negli animali e nelle piante, consistente nella fusione...