In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] a vari mesi, come nel colchico, la cui oosfera, fecondatain autunno, comincia a segmentarsi nella primavera successiva. Di regola ( è aperto con lo sviluppo delle tecniche di coltura invitro di cellule e tessuti. Esse possono venir utilizzate per ...
Leggi Tutto
Biologia
Il processo o l’insieme dei processi mediante i quali gli esseri viventi perpetuano la propria specie, producendo nuovi individui che ripetono ciclicamente le medesime fasi di sviluppo fino al [...] si possono ottenere nuove piante, agamicamente, da tessuti coltivati invitro.
Nelle piante inferiori (Alghe e Funghi) è molto due gameti, i quali sono destinati a fondersi, con la fecondazione, in una unica cellula, lo zigote, da cui ha inizio il ...
Leggi Tutto
Disciplina che si prefigge di favorire e sviluppare le qualità innate di una razza, giovandosi delle leggi dell’ereditarietà genetica. Il termine fu coniato nel 1883 da F. Galton. Sostenuta da correnti [...] delle tecniche di fecondazione artificiale (e. preventiva); c) la geneterapia, mediante la modificazione dell’informazione genetica contenuta nelle cellule somatiche, nelle cellule germinali e negli embrioni umani prodotti invitro (e. curativa ...
Leggi Tutto
Geni che controllano lo sviluppo. In Drosophila melanogaster l’attività dei prodotti dei geni della segmentazione divide l’embrione precoce, o blastoderma, in una serie di unità lineari simili (unità metameriche); [...] dopo averlo modificato invitro per stabilirne il funzionamento in vivo (➔ transgenico). In questi processi di . I geni gap sono attivati, dopo circa 2 ore dalla fecondazione, da geni a effetto materno che codificano proteine prodotte durante l ...
Leggi Tutto
Biologo ed endocrinologo (Woodbine, New Jersey, 1903 - Boston 1967), prof. di biologia sperimentale alla Clark University e poi all'univ. di Boston. Dal 1930 in poi, riallacciandosi alle ricerche del fisiologo [...] a punto metodi di trapianto di ovuli da un animale all'altro e da una coltura invitro a un animale vivente, e riuscì a realizzare la fecondazione dell'ovulo isolato di coniglia: contributi che consentirono un progresso nello studio dei processi di ...
Leggi Tutto
Genetica
Raffaella Elli
(XVI, p. 509; App. II, i, p. 1022; III, i, p. 716; IV, ii, p. 7; V, ii, p. 372)
Le tecniche veloci e sensibili sviluppatesi a partire dalla metà degli anni Settanta, che complessivamente [...] reciproci, si producono tre diversi tipi di uova fecondate: uova che contengono genomi sia paterni sia materni uova androgeniche o ginogeniche. I risultati indicano che la manipolazione invitro di per sé non è la causa del mancato sviluppo dell ...
Leggi Tutto
Lo sviluppo più importante delle scienze biologiche negli ultimi decenni è stato indubbiamente quello che ha consentito di spingere l'indagine dei fenomeni vitali nell'ultra-microscopico, fino a raggiungere [...] per tre vie diverse, che poi si sono riunite in una feconda sintesi: l'indagine morfologica, biochimica e genetica.
L eccitato vivamente l'attenzione, come il primo caso di riproduzione ottenuta invitro, al di fuori di una cellula integra. Nel 1970 H ...
Leggi Tutto
(IX, p. 666; App. II, i, p. 550; V, i, p. 546)
La fine del 20° sec. registra un netto progresso nella conoscenza dei meccanismi molecolari alla base delle più diverse funzioni delle cellule. La ricerca [...] umana (v. fecondazione, in questa Appendice), l'aspetto bioetico (v. bioetica, in questa Appendice) essere indotta sperimentalmente e studiata utilizzando le colture invitro. Lo spettro degli agenti causali in grado di promuovere l'apoptosi è ampio: ...
Leggi Tutto
ORMONI (XXV, p. 571)
Luigi DE CARO
Le caratteristiche principali dei prodotti delle ghiandole endocrine o ormoni sono ancora oggi considerate le stesse di quelle fissate da C. E. Brown-Séquart (1889): [...] L'adrenalina è distrutta rapidamente nel sangue e invitro dalla reazione alcalina e per azione enzimatica proliferativi.
e) Gamoni o pigmenti animali attivanti il processo di fecondazionein taluni animali acquatici, ad es. l'echinocromo A, prodotto ...
Leggi Tutto
SANGUE (XXX, p. 664)
Giuseppe MONTALENTI
Ferdinando CORELLI
I gruppi sanguigni. - Da tempo era conosciuto che il siero di sangue di una specie zoologica agglutina i corpuscoli rossi di un'altra specie [...] Questi anticorpi determinerebbero da soli l'agglutinazione invitro e l'emolisi in vivo, mentre i primi, pur fissandosi potendosi, per ragioni morali, religiose, ecc., consigliare la fecondazione con seme di soggetto Rh negativo (ciò sarebbe il ...
Leggi Tutto
in vitro
locuz. lat. (propr. «nel vetro»), usata in ital. come agg. – Espressione usata nel linguaggio scient. con riferimento a processi biologici che si fanno avvenire in laboratorio, dentro una provetta o in altro recipiente di vetro e,...
fecondazione
fecondazióne s. f. [der. di fecondare]. – Il fecondare, l’essere fecondato, in senso proprio e fig. 1. a. In biologia, il fenomeno fondamentale della riproduzione sessuale negli animali e nelle piante, consistente nella fusione...