Feci
Daniela Caporossi
Red.
Le feci (dal latino faex, "feccia") rappresentano il materiale di scarto risultante dai processi di digestione e di assorbimento del nutrimento. Sono costituite per il 75% [...] e la consistenza. I due quadri clinici più frequenti sono la diarrea e la stipsi.
Per diarrea si intende l'emissione di feci liquide o semiliquide che ha luogo o in un'unica evacuazione o, più spesso, in più scariche giornaliere. È il risultato di ...
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Primo elemento di parole dotte formate modernamente, nelle quali significa «feci». La coprologia è lo studio delle feci in condizioni fisiologiche e patologiche, rivolto a dimostrare – con ricerche microscopiche, [...] – l’esistenza di condizioni abnormi a carico del canale digerente e delle ghiandole annesse. L’esame analitico delle feci comprende il rilievo dei caratteri organolettici (colore, aspetto, consistenza, forma, odore), la reazione acida o alcalina, la ...
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Composto, C32H34O4N4; si ottiene per riscaldamento dell’emina in resorcinolo e successiva eliminazione di ferro. Si trova nelle feci di soggetti colpiti da emorragia gastrointestinale. Forma un sale sodico [...] insolubile ...
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urobilina In biochimica, pigmento biliare, di colore giallo-brunastro, prodotto dal catabolismo della bilirubina (➔ bile); si forma per ossidazione all’aria dell’urobilinogeno. È presente nelle feci e [...] nell’urina, alla quale conferisce il colore caratteristico. È costituita da 4 anelli pirrolici disposti a catena aperta; è poco solubile in acqua e solubile in solventi organici. La sua eliminazione, minima ...
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dissenteria
Mauro Capocci
Disturbo della defecazione dovuto solitamente a infezioni di diverso tipo. È caratterizzata da frequenti scariche di diarrea, tenesmo, crampi addominali e non di rado da febbre [...] fuori della reidratazione del paziente. L’uso di antibiotici può ridurre il periodo in cui il batterio è presente nelle feci, anche se sono sempre più frequenti i casi di ceppi batterici resistenti. Per quanto riguarda la dissenteria amebica, si usa ...
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Ano
Daniela Caporossi
Red.
L'ano (dal latino anus, propriamente "cerchio", poi "orifizio") rappresenta l'apertura attraverso cui l'intestino retto sbocca all'esterno a livello del perineo posteriore [...] residui non assorbiti della digestione vengono eliminati in forma di feci (v. Addome: Intestino). Il canale anale corrisponde all' di vene (plesso venoso emorroidario). L'espulsione delle feci, che si accumulano nell'ampolla rettale grazie alle ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] 20 g di azoto sotto forma di urea, mentre con le feci ne sono eliminati solo 1-2 g. La creatinina è prodotta nel 50 ml) deriva dal tratto superiore dell'apparato digerente, le feci assumono un caratteristico colore rosso scuro, fino ad apparire quasi ...
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parassiti
Gabriella D’Ettorre
Giulio Levi
Organismi ‘scrocconi’ causa di molte malattie
I parassiti sono esseri che vivono a spese di altri organismi animali o vegetali, detti ospiti, che ne garantiscono [...] da alcuni molluschi che fungono da ospite intermedio, che a loro volta sono stati infettati da uova giunte in acqua con le feci e le urine dei soggetti malati.
Nell’uomo le cercarie si sviluppano in maschi e femmine adulti che s’installano nelle vene ...
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Trichiuridi Famiglia di pesci Osteitti Attinopterigi Perciformi Scombroidei, che comprende il pesce bandiera o pesce sciabola (Lepidopus caudatus; v. fig.), dal corpo compresso, allungato, di colore argenteo, [...] ’appendice dell’uomo: il maschio è lungo 30-45 mm, la femmina 30-50 mm; l’uovo viene eliminato con le feci non ancora embrionato e si sviluppa all’esterno, rapidamente e direttamente. La tricocefalosi è l’infestazione da Trichuris trichiura. Poiché ...
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feci
fèci s. f. pl. [dal lat. faex faecis, pl. faeces; cfr. feccia]. – Gli escrementi umani, cioè il materiale di rifiuto eliminato dall’intestino (spec. in quanto considerato sotto l’aspetto fisiologico e medico), di varia consistenza, forma...
feccia
fèccia s. f. [lat. faecea, agg. di faex faecis; cfr. feci] (pl. -ce). – 1. a. Deposito di colore rosso mattone, costituito da cremortartaro, tartrato di calcio, sostanze coloranti, fermenti, ecc., che si forma sul fondo delle botti...