GHERARDI, Francesca (Checca)
Simona Feci
Figlia del conte Marcello, nacque a Roma nel 1709.
Scarsissime sono le informazioni che permettono di delinearne un profilo biografico organico, e ciò è tanto [...] più vero per la prima giovinezza, durante la quale sembra che le venisse impartita l'educazione presso le maestre pie Venerini, forse a Roma, dove nel 1713 era stata aperta la prima scuola, o, con maggiori ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] e Girolama Giustiniani del ramo Recanelli, ultimogenito dopo Benedetto, di dieci anni maggiore, e tre sorelle.
Nel 1566 Chio - su cui le famiglie consorziate sotto il comune nome Giustiniani esercitavano ...
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HYMENEUS (Clau]dius Hymeneus)
M. B. Marzani
Orafo e argentiere. La firma [Ti. Cla]udius • hymeneus[au]rarius-argentar[feci]t sibi; et • claudiae • [fortu]nate • sanctissimae, appare in un'iscrizione [...] proveniente dal Monte Giordano a Roma.
Bibl.: J. M. C. Toynbee, Some Notes on Artists in the Roman World, in Latomus, IX, 1950, p. 389; C. I. L., VI, 9209 ...
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Adamino da San Giorgio
F. Zuliani
Scultore e murarius a Verona agli inizi del sec. 13°, che lasciò la propria firma ("Adaminus / de s(an)c(t)o Georg / io me / feci / t") su un capitello all'ingresso [...] settentrionale della cripta di S. Zeno a Verona. Inoltre Simeoni (1909) ha pubblicato documenti relativi agli anni tra il 1214 e il 1227 che riportano il suo nome ("magister Adam murarius qui fuit de Sanzorzio"). ...
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ACCETTO (Acceptus)
Alfredo Petrucci
Scultore pugliese, attivo nella prima metà del sec. XI.
Il suo nome, scolpito sulla faccia laterale destra della cassa dell'ambone marmoreo della chiesa di San Sabino [...] )s p(res)b(ite)r(i) ego Acceptus peccator archidiac(o)n(us) feci hoc opus - fece pensare ad un artista vissuto negli ultimi anni del sec. XI ad cavendum hoc munus parvum conferat quo ego feci Archidiaconus sculptor et Acceptus vulgo.Ma si potrebbe ...
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Angelo di Paolo
E. Bassan
Marmoraro romano figlio di Paolo, capostipite della più antica famiglia di Cosmati di cui sia rimasta testimonianza. È noto per aver realizzato nel 1148 il ciborio della basilica [...] navata e del presbiterio) del primo ordine (" + Anno Domini MCXLVIII. Ego Hugo humilis abbas hoc opus fieri feci / + Johannes Petrus Angelus et Sasso filii Pauli marmorarii huius operis magistri fuerunt"). È inoltre probabile si debba attribuire ...
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Accetto
P. Belli D'Elia
Scultore attivo in Puglia nella prima metà dell'11° secolo. Il nome e la fama dell'artista, su cui non si possiede alcun documento, sono affidati a tre sole opere: un pulpito [...] d(omi)ni mei Guitberti ven(erabili)s p(res)b(yte)r(i) / + Ego Acceptus peccator archidiac(o)n(us) feci + hoc opus". Nessuna indicazione sulla cronologia dell'opera, nessuna sicurezza nella identificazione del committente, che sulla scorta di Huillard ...
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GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] si precisa il committente, tutte opere perdute. Sempre il G. ci informa che "del tempo che mio padre fu podestà di Mombaroccio feci uno stendardo con gli armi del conte da una parte e dall'altra della Comunità con li fregi attorno, et una Madonna per ...
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MANZONI, Piero
Laura Malvano
Artista, nato a Soncino il 3 luglio 1933, morto a Milano il 6 febbraio 1963. Dopo gli studi in filosofia, inizia a lavorare verso la fine degli anni Cinquanta a Milano, [...] ed estreme: sono degli anni 1960-61 le mostre che presentano palloncini gonfiati o sgonfi (Fiato d'artista), le feci in scatola (Merda d'artista), le impronte digitali dell'artista sulle uova sode.
Seguono la serie degli Achromes eseguiti ...
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CARDILLO
Francesca Campagna Cicala
Pittori messinesi, attivi nei secoli XVI-XVII.
Francesco, nato nella seconda metà del sec. XVI, si formò probabilmente alla scuola di Antonello Riccio, di cui sposò [...] di Sicilia, raffigurante una Madonna con Bambino,s. Anna e s. Venera, è firmata con un cardellino con la scritta "Ego feci" e datata 1607.
L'esame di queste opere rivela una personalità inserita nella cultura pittorica messinese a cavallo tra i due ...
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feci
fèci s. f. pl. [dal lat. faex faecis, pl. faeces; cfr. feccia]. – Gli escrementi umani, cioè il materiale di rifiuto eliminato dall’intestino (spec. in quanto considerato sotto l’aspetto fisiologico e medico), di varia consistenza, forma...
feccia
fèccia s. f. [lat. faecea, agg. di faex faecis; cfr. feci] (pl. -ce). – 1. a. Deposito di colore rosso mattone, costituito da cremortartaro, tartrato di calcio, sostanze coloranti, fermenti, ecc., che si forma sul fondo delle botti...