PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] Szeged 1997, pp. 100 s., 187-190, 347-352; M. Balázs, Early Transylvanian Antitrinitarianism (1566-1571), Baden-Baden 1996; S. Feci, «Su le estreme sponde del christianesimo». L’isola di Chio, la Repubblica di Genova e l’Inquisizione romana alla metà ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] più liberale... Quando mi sorprendo con questa costante preoccupazione, sorrido di me, uomo, e dell'esperienza che feci. E pensare ch'era il più ardito interventista della compagnia (senza la demagogia migliolina), ammiratore del Müller, scolaro ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] esprfssione fra scombuiata, riottosa e malinconica, l'inquietudine morale di questo momento, non dei più facili della vita del pittore. "Feci, egli dice, la vera vita del boemien [sic] senza posare e senza saperlo", per "pura necessità". E come in ...
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TRECCANI DEGLI ALFIERI, Giovanni
– Nacque a Montichiari (Brescia) il 3 gennaio 1877, da Luigi Pancrazio Treccani (1835-1906) e da Giulietta Gaifami (1840-1928). Era il secondo di sei figli (tre dei quali, [...] monografica, tipo Enciclopedia Britannica; avrebbe avuto 60.000 voci principali e altre 24.000 secondarie [...]. Il preventivo [che feci preparare] portò ad un costo di Lire 1.500.000 ogni volume [...] per 36 volumi [...] cioè ad un costo ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] della salute. Nelle Considerazioni (I, p. 147) il M. scrive in proposito "quella po' di consideration che per spasso in gioventù feci del ballo" (Mahon, p. 330 n. 178). Nello stesso codice vi sono inoltre i trattati: Che cosa sia il disegno (cc ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] ... in latino scrivere il tradimento contra di te a' dì passati tractato... quando il mio libretto ad te presentare feci, furiosamente et aspramente da... Messer Teophilo [è T. Calcagnini] represo et quasi calonniato fui, come quasi uno grandissimo ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] .
In quel periodo andavano personaggi come Gaber, Fo, Bennato, così anomali da divertire proprio proponendo problemi drammatici. Così feci quella canzone e la portai nella sede meno idonea, Sanremo. Non solo: il protagonista era un ribaldo che ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] , Cambridge 1996; B. Di Gaddo, L’architettura di Villa Borghese: dal giardino privato al parco pubblico, Roma 1997; S. Feci, Riformare in antico regime. La costituzione di P. V e i lavori preparatori (1608-1612), in Roma moderna e contemporanea ...
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ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] 27 ottobre [1]922 Ella intervenne presso il Sovrano per evitare la guerra civile a seguito di una visita che allora Le feci» (Archivio centrale dello Stato, Archivio V.E. Orlando, b. 12, f. 588).
Nel 1924, dopo aver appoggiato il governo fascista e ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] "Narrarono le parole del Papa: onde io a ritrarre [riferire ai Consigli] sua anbasciata fui colpevole: missila ad indugio, e feci loro giurare credenza; e non per malizia la indugiai. Appresso raunai sei savi legisti, e fecila inanzi loro ritrarre, e ...
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feci
fèci s. f. pl. [dal lat. faex faecis, pl. faeces; cfr. feccia]. – Gli escrementi umani, cioè il materiale di rifiuto eliminato dall’intestino (spec. in quanto considerato sotto l’aspetto fisiologico e medico), di varia consistenza, forma...
feccia
fèccia s. f. [lat. faecea, agg. di faex faecis; cfr. feci] (pl. -ce). – 1. a. Deposito di colore rosso mattone, costituito da cremortartaro, tartrato di calcio, sostanze coloranti, fermenti, ecc., che si forma sul fondo delle botti...