Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] l'altro. A loro [i sostituti del re e della regina] fu offerto del vino, furono lavati con acqua e unti con olio; feci cuocere quegli uccelli e glieli diedi da mangiare. Il sostituto del re del paese di Akkad ha preso i segni su di sé. (ibidem ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] in modo appropriato. È pur vero che talvolta il rimedio era peggiore del male, come quando si consigliava di usare le feci del maiale per arrestare l'epistassi (Lindberg 1992). I limiti di tali impostazioni erano evidentemente ben noti, poiché all ...
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RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] specifici per l'eliminazione del ferro, che avviene attraverso il ricambio delle cellule epiteliali dell'intestino, l'escrezione di feci e urine, la sudorazione e, nelle donne, il flusso mestruale.
Circa i due terzi del ferro presente nell'organismo ...
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rima
Ignazio Baldelli
1. Nel De vulg. Eloq., D. rimanda la trattazione sistematica sulla r. al quarto libro dell'opera, non più portata a termine. Tuttavia alcune cose afferma nella parte che tratta [...] tecnico, l'espressione per rima che ricorre più volte nella Vita Nuova: dire parole per rima, Vn III 9 (e così in XII 7); feci per lei certe cosette per rima, V 4; scrivere per rima, XXIV 6.
Spesso è sinonimo senz'altro di ‛ poesia ' e al plurale di ...
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La diagnostica per immagini
Roberto Passariello
Paolo Ricci
Franco Orsi
Carlo Catalano
Andrea Laghi
Giorgio Albertini Petroni
Marco Di Girolamo
Mario Bezzi
Claudio Panzetti
Elsa Iannicelli
Francesco [...] non è assorbito dalle mucose digestive: in condizioni normali, pertanto, transita liberamente fino alla completa espulsione con le feci, qualora sia somministrato per bocca, e viene evacuato con facilità, se introdotto per via anale. Questo mezzo di ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] che il sangue fosse prodotto in continuazione dal fegato e venisse espulso dal corpo con l'evaporazione, le urine e le feci. Harvey, facendo un calcolo con cifre volutamente in difetto, dimostra che la quantità di sangue che il cuore spinge nell ...
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Microbiologia
JJohn F. Wilkinson
di John F. Wilkinson
Microbiologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Un organismo modello, Escherichia coli: a) La struttura di Escherichia coli. b) La crescita di Escherichia [...] batteriologici ed epidemiologici permisero di rilevare che convalescenti e portatori eliminavano il bacillo del tifo con le feci ed erano quindi fonte di ulteriori infezioni. In tal modo venne data una congrua base scientifica all'epidemiologia ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] , con pena, giunsi al paese di Amsāl. Là io vidi una montagna che aveva la forma [etiopico amsāl] di una croce. Ne feci il giro in tutto il perimetro e constatai che questa montagna aveva esattamente la forma di una croce. Mi dissi: “Ecco il luogo di ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] gemmisque fabricaverat in quinquaginta librarum pondere, ostendit, dicens: Ego haec ad exornandum atque nobilitandum Francorum gentem feci". Chilperico risulta dunque il committente dell'opera (Salin, 1939, pp. 17-19). Anche l'imperatore Gallieno ...
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Amore
Emilio Pasquini
Guido Favati
. Per eccellenza il termine-chiave dello Stilnovo, fin dagli esordi al centro del lessico di D., anche perché la possibilità di considerarlo quasi costantemente personificato [...] .
La consistenza di questa allegoria come figura si percepisce già nel vestibolo del II libro del Convivio: quella gentile donna, cui feci menzione ne la fine de la Vita Nuova, parve primamente, accompagnata d'Amore, a li occhi miei e prese luogo ...
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feci
fèci s. f. pl. [dal lat. faex faecis, pl. faeces; cfr. feccia]. – Gli escrementi umani, cioè il materiale di rifiuto eliminato dall’intestino (spec. in quanto considerato sotto l’aspetto fisiologico e medico), di varia consistenza, forma...
feccia
fèccia s. f. [lat. faecea, agg. di faex faecis; cfr. feci] (pl. -ce). – 1. a. Deposito di colore rosso mattone, costituito da cremortartaro, tartrato di calcio, sostanze coloranti, fermenti, ecc., che si forma sul fondo delle botti...