H5N1, virus
Raffaele Bruno
Virus con RNA a singolo filamento appartenente al genere Ortomyxovirus di tipo A, responsabile dell’influenza aviaria. I virus H5N1, di forma variabile e del diametro di circa [...] in stretto rapporto con il pollame vivo e in condizioni di scarsissima igiene. Il virus è resistente a basse temperature, rimane vitale nelle feci (7 giorni, oltre 30 giorni a 0 °C), nei tessuti, in acqua (sino a 1 mese a 4 °C). Viene distrutto a 60 ...
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H5N1
– Virus con RNA a singolo filamento appartenente al genere Ortomyxovirus di tipo A, responsabile dell’influenza aviaria. I virus H5N1, di forma variabile e del diametro di 100÷120 nm, sono rivestiti [...] in stretto rapporto con il pollame vivo e in condizioni di scarsissima igiene. Il virus è resistente a basse temperature, rimane vitale nelle feci (7 giorni, oltre 30 giorni a 0 °C), nei tessuti, in acqua (sino a 1 mese a 4 °C). Viene distrutto a 60 ...
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fistola
Abnorme comunicazione, canaliforme, tra strutture o cavità corporee anatomicamente non collegate, non tendente alla guarigione spontanea. Una f. può conseguire a traumi (f. salivari, delle vie [...] e la f. piostercoracea: f. intestinali spontanee o chirurgiche (enterostomia) che fanno comunicare il colon con l’esterno; se fuoriescono feci sole si ha la f. stercoracea; se invece queste sono miste a pus si ha la f. piostercoracea. F. perianale ...
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Poliovirus
Virus responsabile della poliomielite. I P., appartenenti alla famiglia dei Picornavirus, sono costituiti da icosaedri senza rivestimento pericapsidico, con RNA a singolo filamento e proteine [...] al congelamento, ma vengono inattivati da formaldeide e soluzioni a base di cloro, luce UV e alte temperature. Le feci umane rappresentano il più importante mezzo di disseminazione e il veicolo principale di diffusione va individuato negli alimenti ...
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Chimica
Trattamento di decomposizione che si fa subire a sostanze naturali a opera di reattivi chimici, del calore, della pressione (come, per es., al legno quando lo si tratta con bisolfito di calcio [...] ) subiscono infine i residui alimentari non digeriti e assorbiti dal tenue. Per effetto della d. secondaria si formano i gas intestinali che danno alle feci l’odore caratteristico. Connessa con l’ultima fase della d. è infine la formazione delle ...
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Ai faux ris, pour quoi traï aves
Vincenzo Pernicone
. Questa, che al v. 40 è detta cianson (Rime dubbie V), e che infatti della canzone rispetta la struttura metrica, meglio si direbbe un ‛ descort [...] 74-75, si può accostare al v. 6 di Un dì si venne a me Malinconia; Et quid tibi feci del v. 2 ricorda l'esordio Popule mee, quid feci tibi? dell'epistola di D. ai Fiorentini, perduta, di cui fa menzione Leonardo Bruni. Si tratta tuttavia, come si ...
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GASTROENTEROLOGIA
Giulio SOTGIU
. Il significato etimologico della parola, che è quello di: studio dello stomaco e dell'intestino (dal gr. γαστήρ, "stomaco"; ἔντερον "intestino") non corrisponde a quello [...] , intestinali, epatiche e pancreatiche di ordine biochimico, che si valgono di analisi chimiche del sangue, delle urine, delle feci e dei succhi digestivi e che dànno un'immagine dinamica e fedele dello stato di efficienza funzionale dei visceri ...
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SPASMOFILIA (dal greco σπασμός "spasmo" e ριλία "tendenza")
Gennaro Fiore
I primi rilievi della sindrome si devono a P. Clarke (1815), S.L. Steinheim (1830), J.-B.-H. Dance (1831) e specialmente al Tonnelé [...] in pochi minuti il bambino riprende l'aspetto normale. Altre volte l'accesso perdura, l'ammalato s'accascia incosciente perdendo feci e urine: sicura sembra la morte, quando un sibilo e poi un altro rapidamente richiamano la vita nel piccolo corpo ...
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PURGANTI
Alberico Benedicenti
. Medicamenti che, introdotti nell'organismo, provocano l'espulsione del contenuto intestinale.
Largamente usati fino da tempi remoti, si credevano utili per trarre fuori [...] che viene quindi espulso semiliquido, così come si trova nelle porzioni superiori del tenue intestino. La fluidità delle feci emesse può essere anche dovuta all'azione osmotica che il purgante stesso esercita, richiamando acqua dal sangue all ...
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PACHIMENINGITE (dal gr. παχύς "spesso" e μήνιγξ e "meninge")
Giovanni Mingazzini
Termine generale indicante un processo infiammatorio a carico della dura meninge. Essenzialmente due sono le malattie [...] ; finalmente compaiono fenomeni paralitici più o meno gravi a carico degli arti inferiori, accompagnati da perdita di urine o di feci e da alterazioni della sensibilità. Il decorso è lungo, l'esito quasi sempre infausto.
La dura madre può inoltre ...
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feci
fèci s. f. pl. [dal lat. faex faecis, pl. faeces; cfr. feccia]. – Gli escrementi umani, cioè il materiale di rifiuto eliminato dall’intestino (spec. in quanto considerato sotto l’aspetto fisiologico e medico), di varia consistenza, forma...
feccia
fèccia s. f. [lat. faecea, agg. di faex faecis; cfr. feci] (pl. -ce). – 1. a. Deposito di colore rosso mattone, costituito da cremortartaro, tartrato di calcio, sostanze coloranti, fermenti, ecc., che si forma sul fondo delle botti...