Ecologia
P. biologica La quantità di materiale vivente (biomassa ➔) prodotta unitariamente, cioè per unità di superficie o di volume e per unità di tempo, da un dato ecosistema. Tale biomassa rappresenta [...] l’energia e la biomassa, perché parte dell’alimento non è ingerita, ma abbandonata; un’altra parte passa inalterata nelle feci e negli escreti; inoltre parte dell’energia non si trasforma in nuova biomassa, ma serve come energia di mantenimento e di ...
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Nella terminologia scientifica latina e italiana, primo elemento di parole composte che significa «intestino».
Biologia
In istologia, enterocita, cellula epiteliale prismatica o cilindrica che riveste [...] e della rapidità con cui è iniziata. Si distingue a seconda del colorito del sangue e dei rapporti con le feci e l’altro materiale intestinale (muco e pus). È sintomo importante di varie malattie (ulcera duodenale, trombosi mesenterica, tifo, tumori ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il crollo dell'Impero assiro e i suoi eredi: Babilonesi, Medi e Persiani
Michael Jursa
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
[1]
A metà del [...] aspetto, eccelso prodotto del Libano, come se fossero fasci di canne, e ne profumai l’acqua dell’Eufrate. Li feci arrivare a Babilonia in gran numero come se fossero dei [comunissimi] pioppi eufratici. Alla gente del Libano trovai pascoli sicuri ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'Egitto del Medio Regno
Emanuele Ciampini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il periodo che segue l’Antico Regno costituisce una fase [...] inodare le zone aride […].
Io ero ricco di grano del nord mentre il paese era nel bisogno, e mantenni in vita la [mia] città […].
Feci sì che si prendesse il grano il cittadino e la sua sposa, la vedova e suo figlio. Condonai le tasse e i tributi che ...
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CHERUBINI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Milano il 5 marzo 1789 da Giuseppe, compositore di stamperia, e da Maria Repossi. Come si legge nella Vita mea - scritta tra l'estate del 1848 e il febbraio [...] , afferma in una lettera, lasciò la casa adottiva dei Buzzi "col corredo di due camicie e una giubba di panno verde; e feci tutto da per me". "Alunno presso i dirigenti della Reale stamperia" nel 1805, l'anno seguente vi fu nominato correttore.
Dal ...
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Adams, Robert
Chirurgo irlandese (1791 ca. - Dublino 1875). Prof. di chirurgia all’univ. di Dublino, sottolineò l’importanza dell’esame autoptico e correlò le osservazioni cliniche con i referti patologici. [...] perdita di coscienza e caduta a terra; se l’ischemia perdura più di 15 s, il paziente perde anche feci e urine e compaiono convulsioni, cianosi e respiro stertoroso; più grave ancora risulta il quadro qualora l’interruzione della circolazione ...
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siddha
<sìddha> voce sanscrita, usata in it. come agg. e s. f. – Antica scuola medica originaria del Sud dell’India, i cui principi e dottrine presentano strette somiglianze con l'ayurveda, più [...] si basa sull'acume del medico e comprende il conto delle pulsazioni e l'esame di pelle, occhi, lingua, saliva, feci e urine. In India la medicina s., chiamata anche medicina Tamil, è riconosciuta dal ministero della Salute e del welfare familiare ...
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(o Rabditidi) Famiglia di Nematodi di piccole dimensioni, con bocca spesso fornita di dentelli o di uno stiletto. I maschi sono provvisti posteriormente di due spicole chitinose uguali e, talvolta, di [...] dell’uomo, nel cui intestino la femmina emette uova da cui nascono le larve rabditoidi; queste, emesse con le feci, si trasformano nel terreno umido in larve strongiloidi, e successivamente in larve filariformi, capaci di penetrare attraverso la ...
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Batterio ospite abituale dell’intestino degli animali omotermi (Bacterium coli commune, scoperto da Th. Escherich nel 1886 e perciò denominato anche Escherichia coli), frequente nell’intestino degli eterotermi. [...] Escherich, privo di mobilità e di ciglia. La distinzione non è netta, perciò si è costituito il gruppo Coli-aërogenes. Le feci umane contengono in un grammo da 100 milioni a 1 miliardo di colibacilli. La presenza di c. negli strati superficiali del ...
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TETANO (dal gr. τέτανος "tensione spasmodica d'una parte del corpo"; fr. tétanos; sp. tetano; ted. Starrkrampf; ingl. tetanus)
Nino BABONI
Giovanni PEREZ
È una malattia infettiva determinata da un bacillo [...] muscoli respiratorî. I crampi s'estendono anche ai muscoli sfinterici. per cui viene ostacolata l'emissione delle urine e delle feci. I tentativi di cateterismo e d'introduzione di sonde rettali accentuano tali spasmi.
La febbre è frequente, ma non ...
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feci
fèci s. f. pl. [dal lat. faex faecis, pl. faeces; cfr. feccia]. – Gli escrementi umani, cioè il materiale di rifiuto eliminato dall’intestino (spec. in quanto considerato sotto l’aspetto fisiologico e medico), di varia consistenza, forma...
feccia
fèccia s. f. [lat. faecea, agg. di faex faecis; cfr. feci] (pl. -ce). – 1. a. Deposito di colore rosso mattone, costituito da cremortartaro, tartrato di calcio, sostanze coloranti, fermenti, ecc., che si forma sul fondo delle botti...