Guglielmo (Guiglielmo) di Saint-Amour
Luigi Vanossi
Teologo (sec. XIII), nato a Saint-Amour (Giura); fu professore all'università di Parigi, dove venne ad assumere una posizione di primo piano nella [...]
All'esilio di G. viene fatto duplice riferimento nel Fiore, dapprima in XCII 12-14 Mastro Guiglielmo, il buon di Sant'Amore, / feci di Francia metter in divieto / e sbandir del reame a gran romore; e poi, più ampiamente, in CXIX, dove G. appare come ...
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sovvenire
Luigi Vanossi
Ricorre nel Fiore e nella Commedia. Nella Commedia sono presenti entrambi i significati fondamentali del verbo: quello di " soccorrere ", " aiutare ", e quello di " venire in [...] per me si stette, / io li sovvenni (cfr. Benvenuto: " Et subdit... quod non solum animo sed opere succurrit illis ", e il Buti: " feci loro elimosine "); I 54 donna scese del ciel, per li cui prieghi / de la mia compagnia costui sovvenni.
Vale invece ...
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Iepte (Ieptè)
Gian Roberto Sarolli
Giudice d'Israele (c. 1143-1137 a.C.), che per mantenere il voto fatto a Dio prima di avviarsi alla battaglia contro gli Ammaniti, sacrificò di sua mano la propria [...] 65-68 siate fedeli, e a ciò far non bieci, / come Ieptè a la sua prima mancia; / cui più si convenia dicer ‛ Mal feci ', / che, servando, far peggio; e così stolto / ritrovar puoi il gran duca de' Greci. Il voto ‛ bieco ' di I. è raccontato in Iudic ...
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Hantaan, virus di
Agente eziologico della febbre di Corea o, secondo la nomenclatura della Organizzazione mondiale della sanità, della febbre emorragica con sindrome renale. Il virus di H. (dal nome [...] laboratorio); ne sono stati descritti casi anche in Europa, per es., nei Paesi Bassi, nel 1984. Il virus è veicolato da feci, urine, saliva. Il periodo di incubazione della malattia non supera le tre settimane; l’esordio è febbrile e si accompagna a ...
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campylobatteriosi
Malattia batterica gastrointestinale causata da Campylobacter. È una delle infezioni gastrointestinali più diffuse a livello mondiale e in alcune aree geografiche è stata dimostrata [...] ). Dal momento che non sono note le caratteristiche cliniche specifiche, la c. è difficile da distinguere da altre malattie gastrointestinali. Una diagnosi definitiva si effettua attraverso l’analisi microbiologica di campioni clinici delle feci. ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Medicina generale
Aurora Cano Ledesma
Medicina generale
Stabilito che la medicina è quel ramo della conoscenza che si occupa dello stato di salute e di malattia [...] acre è segno di un eccesso di bile. Un odore pungente indica l'aumento della bile nera.
Quanto alle feci, i fattori relativi alla quantità, alla consistenza, al colore e ai sedimenti evacuati sono elementi importanti, poiché forniscono informazioni ...
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congedo
Ignazio Baldelli
. D. non dice nulla del c. della canzone nel De vulg. Eloq., ma l'interruzione dell'opera spiega probabilmente il silenzio. In Cv II XI 2-3, a commento del congedo di Voi che [...] , fenno quella perché, cantata la canzone, con certa parte del canto ad essa si ritornasse. Ma io rade volte a quella intenzione la feci, e, acciò che altri se n'accorgesse, rade volte la puosi con l'ordine de la canzone, quanto è a lo numero che ...
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Helicobacter
Genere di batteri gram-negativi di forma elicoidale, flagellati, aerobi, al quale appartiene la specie H. pylori. Questo batterio ha il suo habitat naturale nella mucosa dello stomaco ed [...] sua presenza si possono utilizzare esami non invasivi, come il breath test dell’urea o la ricerca dell’antigene HpSA nelle feci, oppure invasivi come la gastroscopia; su frammenti di mucosa prelevati con questo metodo e posti in un mezzo di coltura ...
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elastasi
Enzima proteolitico (detto anche pancreopeptidasi) di origine pancreatica; viene prodotto come pro-elastasi e poi attivato nel duodeno per azione della tripsina. È strutturalmente molto simile [...] nel transito intestinale. A causa della sua azione proteolitica, in alcune condizioni può indurre lesioni dei tessuti connettivi; il dosaggio di e. nelle feci costituisce un parametro di valutazione per alcune patologie, come le pancreatiti. ...
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. Si chiama così, in patologia comparata, un gruppo di malattie prodotte da coccidî. Queste forme morbose hanno importanza dal punto di vista zootecnico e economico.
Nei bovini, specialmente in quelli [...] colpisce il 60-70% degli animali, avviene in 2-4 giorni. La diagnosi si stabilisce ancora mediante l'esame microscopico delle feci. Per la cura furono impiegati il calomelano, l'olio di ricino, il blu di metilene, l'olio di trementina, l'iposolfito ...
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feci
fèci s. f. pl. [dal lat. faex faecis, pl. faeces; cfr. feccia]. – Gli escrementi umani, cioè il materiale di rifiuto eliminato dall’intestino (spec. in quanto considerato sotto l’aspetto fisiologico e medico), di varia consistenza, forma...
feccia
fèccia s. f. [lat. faecea, agg. di faex faecis; cfr. feci] (pl. -ce). – 1. a. Deposito di colore rosso mattone, costituito da cremortartaro, tartrato di calcio, sostanze coloranti, fermenti, ecc., che si forma sul fondo delle botti...