omaggio (omanaggio)
Luigi Vanossi
Ricorre nel Detto e nel Fiore, dove il legame indissolubile che il poeta stringe con Amore si presenta nelle forme del rapporto feudale di vassallaggio (omaggio): Del [...] je vueil, por ton avantage, / Qu'orendroit me faces omage "; e anche v. 1960); Po' ch'e' m'ebbe inservito / e ch'i' gli feci omaggio, / i' l'ho tenuto maggio / e terrò già ma' sempre (Detto 7 si rilevi in entrambi i passi la rima ricca ‛ o.: maggio ...
Leggi Tutto
sbandire
Lucia Onder
" Mettere al bando ", " esiliare ": è detto della natura umana che qual fu creata, fu sincera e buona, ma poi fu... sbandita / di paradiso, però che si torse / da via di verità [...] e da sua vita (Pd VII 37). Compare anche in Fiore XCII 14 Mastro Guiglielmo, il buon di Sant'Amore, / feci di Francia metter in divieto / e sbandir del reame a gran romore. ...
Leggi Tutto
Verme filiforme parassita dell’intestino tenue di Vertebrati, specialmente Mammiferi, appartenente alla famiglia degli Ascaridi. Ha corpo cilindrico, affusolato, lungo parecchi centimetri, con notevole [...] da parassiti adulti che vi emigrano (vermi erratici) dall’intestino. La sintomatologia è poliforme e, per i sintomi locali, dipende dalla sede: i quadri più frequenti sono di tipo dissenterico. Sussidio diagnostico importante è l’esame delle feci. ...
Leggi Tutto
Clinico (Pavia 1866 - Milano 1959). Allievo del padre Giovanni (Castelforte, Mantova, 1833 - Pavia 1899: anatomico, prof. a Pavia dal 1865), insegnò microscopia e chimica clinica a Parma, patologia e clinica [...] soprattutto la gastroenterologia e le malattie del ricambio: tra l'altro ha dimostrato l'importanza della determinazione del bilinogeno nelle feci ai fini della valutazione del ricambio emoglobinico, nonché l'utilità dello studio del rapporto nelle ...
Leggi Tutto
SARCOFAGIDI (lat. scient. Sarcophagidae)
Athos Goidanich
Le notissime "mosche della carne", insetti Ditteri (v. mosche) grigi striati e variegati di nero, che si sviluppano nelle più varie condizioni, [...] le uova, da cui sgusciano immediatamente le larve, in materie decomposte, carni putrefatte, carogne, escrementi di erbivori, feci umane, ecc. Le larve di alcune specie, ingerite con cibi alterati che le ospitino, possono provocare miasi intestinali ...
Leggi Tutto
STOMACO (gr. στόμαχος "stomaco" [anche γαστήρ]; lat. stomachus [lat. sc. ventriculus]; fr. estomac; sp. estómago; ted. Magen; ingl. stomach)
Carlo FOA'
Enrico Emilio FRANCO
Mario DONATI
È la sezione [...] e che possono essere così imponenti da provocare la morte; e la cosiddetta melena dei neonati, caratterizzata da vomiti e da feci miste a sangue nei primi giorni della vita. Anche la rottura di varici gastriche può dare forti stravasi sanguigni. (Per ...
Leggi Tutto
Questo termine fu adoperato fino dai tempi d'Ippocrate per designare una diarrea paragonabile a doccia violenta che sgorghi da un rubinetto; ma la parola copriva diverse infezioni intestinali, raggruppate [...] Koch si può trovare talvolta nei vomiti ma sempre nelle feci dei colerosi, le quali costituiscono così la principale fonte soggetti che, guariti dal colera, continuano a eliminare con le feci i vibrioni per mesi e magari per anni. Anche gl'insetti ...
Leggi Tutto
. È una malattia parassitaria esotica di cui si distinguono due forme, la bilharziosi vescicale e la b. intestinale. La prima è detta anche: schistomiasi urinaria, ematuria endemica, morbo di Bilharz. [...] schistosomica, deperimento fino a morte per esaurimento. La diagnosi si basa sul reperto delle uova caratteristiche nelle feci. In Africa si osservano casi di infezione doppia vescicale e intestinale.
Nell'Estremo Oriente (Cina, Filippine, Giappone ...
Leggi Tutto
diverticolite
Maria Cristina Morelli
Patologia del colon caratterizzata dalla infiammazione di uno o più diverticoli (piccole protrusioni erniarie di mucosa intestinale attraverso la muscolatura liscia [...] , con estensione al discendente e al traverso. La presenza di diverticoli è correlata al difficoltoso transito delle feci e alla stipsi, ed è quindi favorita da una dieta povera di fibre.
Epidemiologia
La diverticolosi colpisce indifferentemente ...
Leggi Tutto
PORFIRINE (XXVII, p. 945)
Rodolfo Alessandro NICOLAUS
Le p. sono sistemi eterociclici complessi derivati dalla struttura fondamentale porfina strutturalmente caratterizzata da quattro anelli pirrolici [...] verde delle piante (costituito dalle clorofille a e b). P. libere si trovano nel sangue, nelle orine, nelle feci, nelle alghe, nelle conchiglie marine; sono inoltre prodotte da alcuni batterî. Quantità rilevanti di p. sono osservate nell'uomo ...
Leggi Tutto
feci
fèci s. f. pl. [dal lat. faex faecis, pl. faeces; cfr. feccia]. – Gli escrementi umani, cioè il materiale di rifiuto eliminato dall’intestino (spec. in quanto considerato sotto l’aspetto fisiologico e medico), di varia consistenza, forma...
feccia
fèccia s. f. [lat. faecea, agg. di faex faecis; cfr. feci] (pl. -ce). – 1. a. Deposito di colore rosso mattone, costituito da cremortartaro, tartrato di calcio, sostanze coloranti, fermenti, ecc., che si forma sul fondo delle botti...