FILIBERTO II, duca di Savoia
Renata Crotti Pasi
Figlio primogenito del duca Filippo II e di Margherita di Borbone, nacque a Pont-d'Ain (dipartimento dell'Ain) nel 1480 e fu a lungo allevato presso la [...] epidemia di peste che aveva colpito il Piemonte. Mentre F. soggiornava nel castello dove era nato, fu colpito da attacchi di febbre che lo portarono alla morte, avvenuta il 10 sett. 1504.
Vennero per lui celebrate solenni esequie: il suo corpo fu ...
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GIOVANELLI, Giovanni Benedetto
Michela Dal Borgo
, Nacque a Venezia il 29 nov. 1726, secondogenito di Giovanni Paolo, patrizio veneziano, conte di Morengo e Carpenedo nonché conte del S. Romano Impero, [...] imperatore Leopoldo II.
Il G. continuò a svolgere le sue funzioni politiche e istituzionali fino a quando, ammalatosi di "febbre e asma putrida e mortificacion all'intestini", dopo brevissima malattia morì a Venezia il 21 ag. 1791.
Fonti e Bibl ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque da Pierantonio di Antonio principe di Salerno e da Bernardina Conti negli anni tra il 1470 e il 1480. Le prime testimonianze su di lui risalgono al 1502, [...] Nel settembre il C. inviò le sue genti verso Bologna, mentre egli si tratteneva vicino Pisa per un attacco di febbre. A Bologna recò messaggi papali al cardinal legato Francesco Alidosi. Aveva inoltre l'ordine di non prendere alcuna iniziativa prima ...
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PANCIATICHI, Bartolomeo
Giorgio Caravale
PANCIATICHI, Bartolomeo. – Nacque in Francia nel 1507 da una relazione extramatrimoniale del padre, Bartolomeo, legittimata il 29 marzo 1531 dal vescovo Alessandro [...] Bologna a Pier Francesco Riccio, che di Cosimo I era segretario, del suo ritorno a Firenze nonostante «una bestiale febbre» per soddisfare a una richiesta del duca; nel maggio del 1547 da Lione informava Riccio sulla prossima incoronazione di Enrico ...
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BORGHESE, Marcantonio
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 3 luglio del 1601, unico figlio di Giovanni Battista e di Virginia Lante. La nascita delB., dopo tredici anni di matrimonio dei genitori, fu salutata [...] Orsini e dei Colonna.
Non pare tuttavia che il B. abbia dato particolari contributi alla grandezza della famiglia: la febbre finanziaria del padre e dello zio Francesco, gli splendori mecenateschi di Paolo V e di Scipione Borghese sembrano essersi ...
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BADOER, Alberto
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 19 nov. 1540 da Angelo, e da Caterina Morosini; fu notificato il 7 dic. nel libro d'oro dei nobili. Nel 1563 sposò la sorella dell'autorevole patrizio [...] sett. 1575-10 genn. 1579); Dispacci Francia, filza 9 (7-19 sett. 1575); Dispacci Germania, filze 7-8 (22 dic. 1579 19 febbr. 1582); Dispacci Roma, filze 22-27 (dal 13 dic. 1588 al 19 luglio 1591); Testamenti, Atti Bianco Carlo, busta 78, n. 78; Bibl ...
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GONZAGA, Cesare
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1475 da Giovan Pietro e probabilmente dalla seconda moglie di questo, Agostina Martinengo, dopo che suo padre era rimasto vedovo di Costanza [...] il 10 giugno si arrese, sembra dietro consiglio dello stesso Gonzaga.
Fu questa la sua ultima impresa militare: colpito da una febbre improvvisa, il G. morì a Bologna ai primi di settembre 1512.
A dispetto della sua intensa professione di uomo d'armi ...
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GIUSTINIAN, Francesco
Giuseppe Gullino
Primo dei quattro figli maschi di Giovanni di Francesco e di Bianca Morosini di Giovanni di Alvise, nacque il 12 genn. 1628 a Venezia, nel bel palazzo a S. Vidal [...] sepolto presso il padre, nell'isola di San Clemente, dove è tuttora leggibile l'iscrizione funebre.
Il G. morì a Madrid il 3 febbr. 1660.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd., I, Storia Ven., 23: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de ...
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ELISABETTA TERESA di Lorena, regina di Sardegna
Claudio Rosso
Nacque a Lunéville il 15 ott. 1711, figlia di Leopoldo, duca di Lorena e di Bar, e di Elisabetta Carlotta d'Orléans. L'infanzia e la giovinezza [...] essi che sopravvisse a lungo fu il terzo, futuro duca del Chiablese.
Subito dopo averlo dato alla luce E., colta da febbre puerperale, morì nel palazzo reale della Venaria, il 3 luglio 1741. Sepolta dapprima nel duomo di Torino, fu poi traslata nella ...
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DANDOLO, Andrea
Gerhard Rösch
Appartenente al ramo della famiglia che risiedeva nella parrocchia di S. Moisè, era figlio primogenito di Giovanni, doge dal 1280 al 1289. Acquisì le prime esperienze politiche [...] paragona, per questo, a Catone. Il D. dovette cadere prigioniero dei Genovesi e morire pochi giorni dopo la battaglia, di febbre, come dicono alcune fonti, o per le ferite riportate, come riferiscono altre.
Fonti e Bibl.: Venezia, Bibl. naz. Marciana ...
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febbre
fèbbre (ant. fèbre) s. f. [lat. fĕbris]. – 1. Aumento della temperatura corporea al disopra della norma (cioè in genere sopra i valori considerati normali di 36,5-37 °C), dovuto a cause morbose che agiscono nell’interno dell’organismo,...
febbre aviaria
loc. s.le f. Malattia infettiva trasmessa da volatili, caratterizzata da febbri molto alte. ◆ [tit.] Allevamenti lombardi alla prova delle epidemie / Torna la paura per l’afta. In dodici anni quattro malattie infettive hanno...