GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] legislatura) nel collegio di Saronno, e successivamente il 3 febbr. 1861 (VIII legislatura) nel collegio di Erba.
In la consueta lucidità (ma senza poter frenare la già forte febbre della speculazione edilizia) diede conto in una Relazione pel primo ...
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CHIERICATI (Chieregato), Valerio
Lionello Puppi
Nacque a Vicenza da un altro Valerio e da Isabella Pigafetta il 4 ott. 1528 (Bruzzo, 1893, e Milano, Bibl. Ambrosiana, cod. D 34 inf., c. 41v). Poco si [...] il Bruzzo (1893): di certo si sa, grazie a una perizia rilasciata in seguito a controversia, che, prima del 21 febbr. 1569, egli aveva disposto alcune riparazioni nella villa diletta di Soella (Arch. di Stato di Vicenza, Notarile,F. Bassan, reg ...
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GUIDOBONI, Antonio
Francesca M. Vaglienti
Nacque da Cavalchino, probabilmente a Tortona - della cui piena cittadinanza si fregiava - intorno al primo decennio del XV secolo.
La famiglia Guidoboni era [...] e segretario di Ascanio Maria Sforza, e con lui fatto arrestare e accusato di complotto da Ludovico il Moro il 28 febbr. 1480. Probabilmente ne seguì l'esilio presso la corte estense di Ferrara. Risulta già defunto nel 1499, quando il figlio Ambrogio ...
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CORNER, Francesco
Claudio Povolo
Nacque a Venezia il 19 nov. 1597, ultimo dei cinque figli maschi di Girolamo (1562-1634) di Giorgio di Girolamo del ramo della Regina residente a S. Cassiano, e di Pisana [...] preminente tra il patriziato dirigente veneziano. Dal 1637 al 1650 fu eletto per nove volte al Senato e alla zonta. Dal 1° febbr. 1636 al 31 genn. 1637 fu consigliere per il sestiere di San Marco; dal maggio al settembre 1637 fu provveditore alle ...
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ERIZZO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, agli inizi del 1502, da Sebastiano del procuratore Antonio, del ramo a S. Moisè, e da Cipriana Trevisan di Andrea di Paolo. La famiglia era assai ricca, [...] . Fece a tempo solo ad avviare i primi studi, ad esaminare calcoli e progetti che ad altri sarebbe toccato di realizzare: morì di febbre, la notte del 12 ott. 1558, nel suo palazzo a S. Moisè.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd., I ...
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LINATI, Claudio
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 1° febbr. 1790 dal conte Filippo e da Emanuella dei conti Cogorani, che morì dandolo alla luce. Per la sua formazione umanistica, più che il [...] dissuaderle, e di averlo stampato nella sua villa di Fraore. Fu condannato prima in contumacia a dieci anni di carcere (10 febbr. 1824), quindi dal Supremo tribunale di revisione alla pena di morte e al sequestro dei beni (31 marzo). La notizia della ...
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CANAL, Giacomo
Achille Olivieri
Nacque a Venezia da Bernardo. Dopo un incarico "supra Levante" il 30 agosto del 1489, il 19 genn. 1491 è "iudex Curie examinatorum" (analogo incarico ricoprirà il 1º [...] uomini"; poi, il 22 giugno 1515, risulta podestà e capitano a Mestre, "retor di Setia di le cose di la Soria" il 22 febbr. 1521, "proveditor sora i officii", infine, nel dicembre 1525. Sarà soltanto la nomina del 3 genn. 1530 a savio di Terraferma, e ...
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KIRNER, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Friedenweiler, presso Neustadt nel Baden, il 25 ag. 1868 da Bernhard e da Rosa Winterhalder. Dal Granducato di Baden, di cui erano originari e dove fino [...] della FNISM avente come tema la riforma della scuola media: un congresso al quale non fece in tempo a partecipare per la febbre tifoidea che in sedici giorni ebbe ragione del suo organismo debilitato.
Il K. morì nella clinica S. Orsola di Bologna il ...
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COCCAPIELLER, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Roma il 3 ott. 1831 da Giuseppe, di origine svizzera, e Luigia Apolloni. Suo padre, che lavorava allo spaccio normale dei sali e tabacchi, lo mandò a studiare [...] , pp. 59-63, 74, 145, 180, 193, 197, 200, 235, 244 s.; L. Cafagna, Anarchismo e socialismo a Roma negli anni della "febbre edilizia" e della crisi,1882-1891, in Movimento operaio, IV (1952), pp. 734 s.; G. Carocci, A. Depretis e la politica interna ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] nel 1420, le Azzorre in un periodo di venti anni: ultima isola scoperta, Flores, nel 1452). Il C. partecipava della febbre generale per queste isole, che si cominciò a rappresentare su carte a partire dal sec. XIV, anche quando erano immaginarie ...
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febbre
fèbbre (ant. fèbre) s. f. [lat. fĕbris]. – 1. Aumento della temperatura corporea al disopra della norma (cioè in genere sopra i valori considerati normali di 36,5-37 °C), dovuto a cause morbose che agiscono nell’interno dell’organismo,...
febbre aviaria
loc. s.le f. Malattia infettiva trasmessa da volatili, caratterizzata da febbri molto alte. ◆ [tit.] Allevamenti lombardi alla prova delle epidemie / Torna la paura per l’afta. In dodici anni quattro malattie infettive hanno...