CALCO (Calchi), Pietro Antonio
Enrico Stumpo
Nacque a Milano nel 1578 da Sigismondo, feudatario di Pozzolo e Rosate e avvocato del Regio Fisco.
Dedicatosi agli studi di diritto si addottorò a Milano [...] del Calco. Nel 1622certo Luca Riva, pittore allievo del Procaccini, sordomuto dalla nascita, essendo in pericolo di morte per una febbre maligna, chiese al Senato di poter testare a gesti. Grazie al C. che ne presentò la richiesta nella sua duplice ...
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MALATESTA (de Malatestis), Roberto detto Roberto il Magnifico
Anna Falcioni
Figlio naturale di Sigismondo Pandolfo, signore di Rimini, e della nobildonna fanese Vannetta di Galeotto Toschi, nacque a [...] Alfonso a cercare la salvezza via mare.
All'apice della gloria il M. si ammalò, colpito con ogni probabilità da febbre malarica; trasportato a Roma, ricevette l'estrema unzione dalle mani del pontefice. Sul letto di morte dettò a Raimondo Malatesta ...
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ALBIZZI (von Allwitz), Antonio
Delio Cantimori
Nacque da Luca di Antonio il 25 nov. 1547 "in praedio paterno non procul a Florentia".
Il Constant, nel Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., I, coll. 1703-1705, [...] , il francese, lo spagnolo, il tedesco, lo slavo (lingua dei Vendi).
Nel 1585, durante un lungo e grave attacco di febbre terzana, ascoltando letture dl testi sacri fattegli da un gesuita, fu preso da crisi religiosa e si convertì al luteranesimo, ma ...
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ANTONIA, regina di Sicilia
Silvano Borsari
Figlia di Francesco del Balzo duca d'Andria e di Margherita, del ramo degli Angiò di Taranto, sposò Federico IV di Sicilia il 26 nov. 1373, a Messina.
Il matrimonio [...] Calabria, dove si erano rifugiati. Il re e la regina, per salvarsi, si gettarono in mare: A., colpita da una febbre fortissima morì dopo alcuni giorni, il 23 gennaio. La sua morte spezzò definitivamente i già deboli legami politici stabiliti tra ...
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DELLA SCALA, Fregnano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a Verona, figlio naturale di Mastino (II) Della Scala signore di quella città sin dal 1329. Fu, con tutta probabilità, il maggiore tra i dodici [...] in cui nacque il fratellastro Cangrande (II), il futuro signore di Verona.
Il primo documento che riguarda il D. risale al 1º febbr. 1340. Si tratta della donazione di una casa con loggia, corte e orto, situata in contrada S. Andrea di Verona, fatta ...
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MANCI, Filippo
Fabio Zavalloni
Primo di quattro fratelli, nacque a Trento il 3 ag. 1836, da Vincenzo e da Lucilla Figarolli.
Apparteneva a una famiglia nobile, e fu legato da rapporti di parentela con [...] Il 7 sett. 1860 il M. fu tra gli otto ufficiali che accompagnarono Garibaldi nella trionfale entrata a Napoli. Una febbre tifoidea gli impedì tuttavia di partecipare all'ultima fase della campagna e alla battaglia del Volturno.
Insignito con la croce ...
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BARBARIGO, Francesco
Giorgio Cracco
Era soprannominato il Ricco di S. Trovaso (cioè della contrada dei SS. Gervasio e Protasio di Venezia) forse per le sue maggiori fortune rispetto ad altri familiari, [...] affidato. Nella stessa lettera è nominato un "Hieronymus tuus" (forse il suo stesso primogenito) che, guarito da una grande febbre, risiede a Roma.
Fonti e Bibl.: Venezia, Civ. Museo Correr, ms. Cicogna 3781, G. Priuli, Pretiosi frutti.... il ff ...
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FERUFFINI, Francesco
Marina Spinelli
Nacque probabilmente verso la metà del XV secolo; non sappiamo in quale località.
Dalla documentazione di cui si dispone non è possibile conoscere con certezza di [...] del F., negli anni successivi al 1492, fa ritenere che egli sia deceduto poco tempo dopo, forse in conseguenza di una "febbre terzana" alla quale accennava in una sua lettera inviata al Calco (Archivio di Stato di Milano, ... Piacenza, c. 875).
Fonti ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] se l'11 pare rimettersi al punto da ricevere i segretari. Ma il miglioramento dura poco, ché il 16 l'aggredisce una febbre violentissima. Inefficaci le cure, senz'esito i salassi, sicché alle 4 del 20 ott. 1587, muore. E spira, pure, alle 15 dello ...
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ALDOBRANDINI, Gian Francesco
Nacque a Firenze da Giorgio, appartenente a un ramo secondario della famiglia, l'11 marzo 1545. Sposò Olimpia Aldobrandini, nipote del cardinale Ippolito. Quando questi divenne [...] , nell'ottobre. Le truppe pontificie, che s'erano ben comportate in ambedue le occasioni, furono di nuovo decimate dalle febbri, cosicché l'A. sciolse l'esercito - ridotto a duemila, unità - e si apprestò al ritorno (anche perché pareva prossimo ...
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febbre
fèbbre (ant. fèbre) s. f. [lat. fĕbris]. – 1. Aumento della temperatura corporea al disopra della norma (cioè in genere sopra i valori considerati normali di 36,5-37 °C), dovuto a cause morbose che agiscono nell’interno dell’organismo,...
febbre aviaria
loc. s.le f. Malattia infettiva trasmessa da volatili, caratterizzata da febbri molto alte. ◆ [tit.] Allevamenti lombardi alla prova delle epidemie / Torna la paura per l’afta. In dodici anni quattro malattie infettive hanno...