BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] accettò l'invito e, senza colpo ferire, fu eletto re a Pavia, il 5 (?) ott. 900, e incoronato imperatore a Roma, il 22 (?) febbr. 901. Il primo diploma di B., dopo quello datato il 7 giugno 900 da Pavia, è a favore della Chiesa di Aquileia e porta la ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] il motivo per rivolgersi a G. e a Luigi di Taranto. Un patto concluso su iniziativa dell'Acciaiuoli a Palermo il 6 febbr. 1354, che prevedeva la consegna dell'isola agli Angioini da parte dei Latini a precise condizioni - per esempio la rinuncia a ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] . In ogni caso non approvò i termini dell'accordo, ma non ebbe modo di organizzare una risposta perché, colto da febbre già da qualche giorno, morì il 12 agosto 1484. Le numerose iniziative politico-militari, i tentativi dei nipoti di fondare ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] legati. P. morì il 9 dicembre 1565, probabilmente per le complicazioni seguite a una infezione alle vie urinarie, accompagnata da febbre elevata. Il suo corpo, sepolto dapprima in S. Pietro, fu definitivamente trasferito in S. Maria degli Angeli il 4 ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] , che apparvero verso la metà degli anni Quaranta del Seicento, servivano soprattutto a pubblicizzare il suo rimedio per la febbre. A parte questo, il libro era essenzialmente un compendio di casi particolari che descriveva le difficoltà e i successi ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] rivendica il valore delle fedi e delle illusioni dei pazzi che operano per grandi ideali: «senza quella fede, quella febbre ardente, e quell’entusiasmo, i savi discuterebbero ancora e non avrebbero fatto nulla»54. Condanna la Chiesa per aver ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] civile e il marchese di Pescara Francesco Ferdinando d'Avalos per il comando militare.
Ma la tregua di Vaticelles, firmata il 5 febbr. 1556 fra Francia, Spagna e Impero, fu un colpo assai grave per le speranze di E., il quale aveva cercato di opporsi ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] avrebbe favorito il sopravvento degli interessi privati su quelli pubblici. Come nel caso di Roma, colpita da una «febbre edilizia» alla metà degli anni Ottanta, anche Napoli diviene scenario di grandi investimenti privati che cercano di approfittare ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] mentali (Mémoires historiques..., V, Paris 1822, p. 83).
Nel 1823 una caduta gli provocò la frattura dei femore e, colpito da febbre e da cancrena, mori il 14 dicembre a Napoli nella casa dei marchesi De Attellis alla salita Tarsia. Il suo corpo fu ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] assi viari. Nel 1883 si dà inizio al quartiere industriale del Testaccio. Fino al 1887 la città conosce una vera febbre edilizia (espansione fuori delle mura e distruzione delle ville all’interno). In clima di pomposo eclettismo si costruiscono il ...
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febbre
fèbbre (ant. fèbre) s. f. [lat. fĕbris]. – 1. Aumento della temperatura corporea al disopra della norma (cioè in genere sopra i valori considerati normali di 36,5-37 °C), dovuto a cause morbose che agiscono nell’interno dell’organismo,...
febbre aviaria
loc. s.le f. Malattia infettiva trasmessa da volatili, caratterizzata da febbri molto alte. ◆ [tit.] Allevamenti lombardi alla prova delle epidemie / Torna la paura per l’afta. In dodici anni quattro malattie infettive hanno...