FUMAGALLI, Angelo (al secolo, Paolo Carlo Ambrogio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 28 apr. 1728 da Giovan Francesco e Rosa Fara, agiati commercianti di panni di lana. Dopo aver seguito i [...] Italiana, che il 6 apr. 1803 lo nominò fra i sessanta membri dell'Istituto nazionale.
Il F. morì a Milano, per "febbre biliosa", il 12 marzo 1804, dopo aver testato a favore del nipote Camillo Fumagalli.
Non ci sono pervenute le molte traduzioni di ...
Leggi Tutto
CORVINO BRUNI, Massimo
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Studiò legge, ma ebbe anche una buona cultura letteraria perfezionata nella consuetudine con [...] XVI, col. 54). Per quanto glielo permettesse la fastidiosa febbre che l'aveva colpito, il C. continuò ad adoperarsi per decime ecclesiastiche, ecc.).
La morte di Giulio II sopravvenuta il 21 febbr. 1513 segnò la fine della nunziatura del C. a Venezia. ...
Leggi Tutto
DI LAURO (Laureo, Lauro), Antonio
Felicita De Negri
Della nascita del D. conosciamo con sicurezza soltanto l'anno, il 1498. Incerti sono, invece, i genitori (probabilmente Fabio ed Elisabetta Francoparte) [...] altra parte, appare da condividere l'opinione del De Maio che "da vescovo non si lasciasse proprio prendere dalla febbre pastorale" (Alfonso Carafa..., p. 156). Facendo appello alle incombenze inerenti alla carica di cappellano maggiore, il D. riuscì ...
Leggi Tutto
LOSI, Giovanni
Lucia Ceci
Nacque il 29 nov. 1838 a Caselle Landi, nel Lodigiano, da Luigi e da Luigia Bignani. In seguito al trasferimento della famiglia a Roncaglia, presso Piacenza, compì gli studi [...] il L., oltre a non sentire la fame e la sete, dormisse su una stuoia per terra, anche in preda alla febbre, e trascorresse molte delle ore notturne nella cappella della missione a pregare. Per questo insieme di ragioni, nel luglio del 1881, pochi ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Bartolomeo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1636; era del ramo della famiglia patrizia di Rio Marin nella parrocchia di S. Simeone Grande, sestiere di S. Croce, terzogenito [...] di messa quotidiana per 25 anni.
Sentendosi probabilmente vicino alla morte, nel 1698 tornò a Venezia dove, dopo un mese di febbre, morì il 29 luglio. Adempiuti gli uffici funebri - celebrati, per volere dei nipoti, nella chiesa di S. Simeone Grande ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] , I. VIII soffriva di miopia e aveva salute cagionevole: durante il suo pontificato cadde continuamente vittima di violenti attacchi di febbre, e già nella primavera del 1485 lo si diede per morto. Fu salvato dalle cure dei suoi medici, Ludovico ...
Leggi Tutto
CICALA, Giambattista
Gigliola Fragnito
Nato a Genova il 27 maggio del 1510 da Carlo, di famiglia di antica nobiltà, venne avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio paterno Odoardo, il quale era [...] e usufruendo anche delle entrate della Chiesa di Accia la cui unione alla Chiesa di Mariana fu sancita nel 1563. Il 12 febbr. 1551, inoltre, gli era stata data in commenda la Chiesa di Sagona, cui rinunciò lo stesso giorno riservandosi il diritto di ...
Leggi Tutto
MANSUETI, Leonardo
Luciano Cinelli
Figlio di Antonio Sambuchelli e di Adriana Mansueti, nacque a Perugia il 1° genn. 1414, stando almeno all'epitaffio posto sulla sua lapide sepolcrale, secondo il quale [...] di Perugia stanziò 1000 fiorini per la spese di ospitalità e altri 1000 per i lavori agli edifici conventuali. Il M. morì di febbre terzana il 26 luglio 1480 a Roma, nel convento di S. Maria sopra Minerva, e fu tumulato nell'omonima chiesa.
Oltre a ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Agostino
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia l'8 nov. 1570, secondogenito maschio dell'insigne poeta e senatore Giorgio di Andrea e da Laura Valier di Bertucci. Fu iscritto al Libro d'oro [...] 19, 22, 56v, 77v-78, 92, 163; 30, cc. 5v, 7, 19-21r, 112v-113r, 116-117r, 120; filze 56, 26 ag. 1628; 57, 20 febbr. 1628 m.v. (1629); 58, 11 e 27 sett. 1629; Possessi ecclesiastici, reg. 3, cc. n.n., 27 ag. 1592; Collegio, Lettere di vescovi e altri ...
Leggi Tutto
FRANCIOTTI DELLA ROVERE, Galeotto
Paolo Cherubini
Nacque quasi certamente a Roma da Giovanfrancesco Franciotti, mercante lucchese e depositario generale della Chiesa, e da Luchina Della Rovere, nipote [...] bolognese; questo anzi rimase indispettito alla notizia che egli, "mitis et dulcis", in procinto di ritornare a Roma, era stato sostituito il 2 febbr. 1507 dal cardinale di S. Vitale, Antonio Ferreri.
Il F. morì a Roma l'11 sett. 1508 a causa di una ...
Leggi Tutto
febbre
fèbbre (ant. fèbre) s. f. [lat. fĕbris]. – 1. Aumento della temperatura corporea al disopra della norma (cioè in genere sopra i valori considerati normali di 36,5-37 °C), dovuto a cause morbose che agiscono nell’interno dell’organismo,...
febbre aviaria
loc. s.le f. Malattia infettiva trasmessa da volatili, caratterizzata da febbri molto alte. ◆ [tit.] Allevamenti lombardi alla prova delle epidemie / Torna la paura per l’afta. In dodici anni quattro malattie infettive hanno...