GIOVANNI Leonardi, santo
Silvano Giordano
Nacque a Diecimo, presso Lucca, nel 1541 - meno probabilmente nel 1543, come vorrebbero alcuni biografi -, ultimo dei sette figli di Giacomo, piccolo commerciante [...] Carafa, che vantava diritti di patronato sul convento di S. Giacomo nel castello di Sant'Angelo a Scala -, il 22 febbr. 1597 ricevette da Clemente VIII l'approvazione per il suo operato, insieme con l'incarico di assistere in futuro la Congregazione ...
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PANIGAROLA, Margherita
Rita Bacchiddu
PANIGAROLA, Margherita (in religione Arcangela). – Nacque nel 1468 a Milano da Gottardo, cancelliere del duca Gian Galeazzo Visconti, e da Costanza S. Pietro.
Battezzata [...] monache conforme alla predittione della madre Archangela la quale poi anco lei dopo lunga malattia terminata finalmente in una febbre acutissima la notte precedente al giorno festivo dei S. Antonio Abbate se ne muore alli 17 gennaio 1525 [...]» (Cose ...
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LONATI (Lunati, da Lunà), Bernardino
Marco Pellegrini
Nacque a Pavia nel 1451 o 1452 da Filippina Beccaria e da Antonio, miles auratus, importante condottiero dell'esercito visconteo che parteggiò per [...] a sottoscrivere un trattato di pace, stipulato il 5 febbr. 1497, dalla cui negoziazione furono estromessi tanto il L nel maggio il L. venne a sua volta colpito da un accesso di febbre da cui non si risollevò più. Consunto da settimane di agonia, morì ...
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FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] trovava per raggiungere un accordo con Carlo V, giunse il primo breve di approvazione, Vota per quae, datato 18 febbr. 1533.
Vi venivano indicati gli scopi che i richiedenti si proponevano: ravvivare lo spirito religioso nel clero secolare e regolare ...
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Stato e periodo di riposo fisico-psichico caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà.
Fisiologia del sonno
Il s. è una condizione temporanea e periodica di sospensione [...] dura di solito qualche settimana, ma che può protrarsi anche per qualche anno, ed è caratterizzata all’inizio da febbre, adenopatia ed eruzioni cutanee e successivamente, quando i tripanosomi invadono l’asse cerebro-spinale, da disturbi nervosi di ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] , ma non poté espletare il nuovo incarico. Già indebolito da una malattia contratta nel campo di Paliano, morì a Macerata, di febbre malarica, il 26 luglio 1541.
La salma fu tumulata nella chiesa di S. Francesco a Lucca; il sepolcro, per il quale ...
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CARRIERO (Cariero), Alessandro
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova nel 1546 da famiglia nobile, originaria di Monselice. Da cenni in sue opere si sa che ebbe un fratello, Bartolomeo. Sappiamo inoltre [...] manoscritti contenenti elenchi ripetuti di nobili o di cariche pubbliche padovane (un elenco è aggiornato fino al 1623).
Il C. morì di febbre il 21 ag. 1626 e venne sepolto in Padova nella chiesa di S. Andrea.
Oltre a quelle citate, il C., secondo ...
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FEDELI, Giovanni Battista (in religione Barnaba da Milano)
Matteo Sanfilippo
Nacque a Milano il 14 maggio 1663 da Giulio e da una Camilla di cui non si conosce il casato.
Il padre era commissario generale [...] verso l'Armenia Minore. Dopo averne atteso un'altra per alcuni mesi, partì alla volta di Tokat in Anatolia. Il 10 febbr. 17 11 scriveva a Propaganda Fide dai monti Aparaner, nella diocesi di Naxiwan. Dichiarava che il viaggio era stato "assai buono ...
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GRASSER, Giuseppe
Pierantonio Gios
, Nacque il 3 dic. 1782 a Glurns (Glorenza), in Val Venosta, da Joseph e Barbara Veihl. Dopo la cresima (26 ott. 1794) entrò in seminario a Merano, allora diocesi [...] un terzo della diocesi perché, in seguito alla morte di I.M. Liruti (11 ag. 1827), Francesco I lo propose (15 febbr. 1828) come vescovo di Verona. La designazione ebbe l'assenso della S. Sede, che il successivo 15 dicembre decise il suo trasferimento ...
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GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] si adoperino tre medici, finisce, il 25 ott. 1665, i suoi giorni a Venezia, consunto dal "mal marasmo freddo", ossia senza febbre.
Fonti e Bibl.: F. Sansovino, Venetia città nobilissima et singolare…, a cura di L. Moretti, Venezia 1968, s.v.; G ...
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febbre
fèbbre (ant. fèbre) s. f. [lat. fĕbris]. – 1. Aumento della temperatura corporea al disopra della norma (cioè in genere sopra i valori considerati normali di 36,5-37 °C), dovuto a cause morbose che agiscono nell’interno dell’organismo,...
febbre aviaria
loc. s.le f. Malattia infettiva trasmessa da volatili, caratterizzata da febbri molto alte. ◆ [tit.] Allevamenti lombardi alla prova delle epidemie / Torna la paura per l’afta. In dodici anni quattro malattie infettive hanno...