Psicofarmacologia
Giancarlo Pepeu
di Giancarlo Pepeu
sommario: 1. Introduzione: a) le origini della psicofarmacologia; b) definizione di psicofarmacologia. 2. Classificazione degli psicofarmaci. 3. [...] periferici, i più evidenti dei quali sono la midriasi, l'inibizione di tutte le secrezioni, la tachicardia e la febbre.
A differenza dell'LSD, mancano le drammatiche allucinazioni multicolori, e spesso una intensa sonnolenza precede e segue gli ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. La cura del corpo
Marten Stol
Danielle Cadelli
Lucio Milano
La cura del corpo
La medicina: il trattamento terapeutico
di Marten Stol
L'espressione 'medicina babilonese' è comunemente [...] molto ampio di malattie deve essere stato quello che includeva le indisposizioni provocate dal "calore del sole", soprattutto le febbri. Altri disturbi avevano origine dai "soffi di vento"; anche l'aria all'interno del corpo, o quella che colpiva ...
Leggi Tutto
Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] si definisce la presenza di un processo infettivo delle membrane fetali, associato a una o più manifestazioni cliniche: febbre (38 °C), tachicardia materna (oltre 100 battiti al minuto), tachicardia fetale (oltre 160 battiti al minuto), dolorabilità ...
Leggi Tutto
Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] nascente industria farmaceutica riescono a eliminare o ad attenuare i sintomi più gravi che accompagnano le malattie (come la febbre o il dolore), ma non riducono l'incidenza delle infezioni che, a inizio Novecento, rappresentano ancora la stragrande ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] malattia (punizione degli dèi, maleficio, 'mano dello spettro'), tuttavia non ignorano le cause naturali ('colpo di polvere', 'febbre da aridità'). Essi attestano un inizio di sistematizzazione nell'esame dei sintomi, oltre che la stesura di una ...
Leggi Tutto
Neurofarmacologia
La neurofarmacologia studia le modificazioni dei meccanismi nervosi sotto l'azione delle droghe. La parola 'droghe' si riferisce a quelle sostanze chimiche che vengono assunte per ottenere [...] la sensibilità dolorifica dei nervi sensitivi. L'aspirina agisce anche a livello del sistema nervoso centrale diminuendo la febbre associata con le malattie infettive. Dopo la scoperta dell'aspirina sono state sintetizzate molte centinaia di altri ...
Leggi Tutto
Endocrinologia
Jesse Roth e Francesco Saverio Celi
SOMMARIO: 1. Che cos'è l'endocrinologia. 2. Gli ormoni circolanti. 3. Funzioni regolate da ormoni. 4. Coordinazione e feedback. 5. La natura chimica [...] quelle del sistema nervoso. Per esempio, l'interleuchina-1 agisce, fra l'altro, sul sistema nervoso per produrre la febbre. L'angiotensina e la bradichinina sono due agenti ormono-simili generati nel sangue e nei liquidi dei tessuti a partire da ...
Leggi Tutto
HIV
Guido Poli
Elisa Vicenzi
Il 4 giugno 1981 lo scarno bollettino "Morbidity and Mortality Weekly Report" dei Centers for Disease Control di Atlanta segnalava un'inusuale serie di casi mortali di [...] dopo 1-2 settimane da segni e sintomi simil-influenzali, con ingrossamento doloroso dei linfonodi latero-cervicali, febbre, malessere e sudorazioni notturne. Questa sindrome acuta concomitante con l'infezione primaria da HIV coincide con la fase ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] nel 1902 da Paul Portier e Charles R. Richet e fu successivamente messo in relazione a manifestazioni locali quali la febbre da fieno, l'asma bronchiale e le allergie alimentari. Nel 1906 il barone Clemens von Pirquet introdusse il termine 'allergia ...
Leggi Tutto
La sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
(Istituto di Farmacologia, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio discuteremo la sperimentazione sugli animali nel contesto [...] patogeni, ma erano già disponibili gli antipiretici, avrebbe portato a concludere che le infezioni sono causate dalla febbre.
L'impiego di questi modelli empirici di malattia porta, generalmente, alla scoperta di medicamenti costituiti da sostanze ...
Leggi Tutto
febbre
fèbbre (ant. fèbre) s. f. [lat. fĕbris]. – 1. Aumento della temperatura corporea al disopra della norma (cioè in genere sopra i valori considerati normali di 36,5-37 °C), dovuto a cause morbose che agiscono nell’interno dell’organismo,...
febbre aviaria
loc. s.le f. Malattia infettiva trasmessa da volatili, caratterizzata da febbri molto alte. ◆ [tit.] Allevamenti lombardi alla prova delle epidemie / Torna la paura per l’afta. In dodici anni quattro malattie infettive hanno...