La civilta islamica: scienze della vita. Le malattie mentali e psicosomatiche
Hans Hinrich Biesterfeldt
Le malattie mentali e psicosomatiche
Nell'Arabia preislamica i ǧinn, i demoni del deserto, erano [...] e quella del corpo è un dato di fatto. La malattia mentale, secondo al-Balḫī, può essere evitata e curata come una febbre o un mal di testa. Certi parossismi, come quelli della furia (ġaḍab), sono ricondotti alla loro origine umorale che ne spiega i ...
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equilibrio
Luigi Cerruti
Meglio non perderlo
"Attento, che perdi l'equilibrio!". Quante volte abbiamo sentito questa frase mentre imparavamo ad andare in bicicletta. In questo caso il significato della [...] correre in bicicletta, bere una bibita fredda o studiare finché si è in buona salute. Ma basta un po' di febbre e tutte queste attività diventano più difficili. Ciò accade perché anche nell'organismo esistono equilibri, che una malattia può alterare ...
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Colera
Augusto Panà
Riccardo De Sanctis
Il colera è una malattia infettiva acuta, caratterizzata da violente scariche diarroiche, vomito, crampi muscolari, e infine eventuale collasso cardiocircolatorio, [...] disidratazione in pochi giorni, al massimo qualche settimana.
Per circa due secoli il colera venne considerato una febbre tipica dei paesi esotici, comunemente localizzata in India, finché, senza alcuna spiegazione plausibile se non l'intensificarsi ...
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GHEDINI, Giovanni
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Mirano, nell'entroterra veneziano, il 31 dic. 1877 da Giuseppe, avvocato, e da Elena Tommaseo, cugina di Nicolò. Conclusi con il conseguimento della [...] . con A. Connio; Sulla miastenia da influenza. Ricerche cliniche e sperimentali, ibid., pp. 439-464, in coll. con A. Fedeli; La febbre nell'influenza, in Rivista critica di clinica medica, XI [1910], pp. 569-577, 585-594). Di notevole importanza fu l ...
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FRANCHINI, Giuseppe
Giuseppina Bock Berti
Nato a San Pietro Capofiume di Molinella, a circa 30 km da Bologna, il 6 marzo 1879 da Clemente e da Teresa Neri, si laureò in medicina e chirurgia presso l'università [...] -273; Casi dicistite amebica, ibid., pp. 550-552), su alcune spirochetosi (Reperto di spirochete in un caso mortale di febbre biliosa emoglobinurica, in Il Policlinico, sez. medica, XXXII [1925], pp. 96-104, in coll. con B. Maggesi; Contributo allo ...
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BACCELLI, Guido
Mario Crespi
Nato a Roma il 25 nov. 1830 da Antonio, chirurgo illustre, e da Adelaide Leonori, dopo aver studiato nel collegio Ghislieri nella città natale, iniziò all'università lo [...] perniciosa malarica alla localizzazione dell'infezione malarica stessa nell'interno del globulo rosso, alla índividuazione della febbre subcontinua tifoidea; nei più importanti congressi medici nazionali e internazionali, la sua parola fu sempre ...
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Faringe
Daniela Caporossi e Red.
La faringe (dal greco ϕάρυγξ), funzionalmente divisa tra apparato respiratorio e apparato digerente, è un condotto muscolomembranoso situato anteriormente alla colonna [...] batteri) e spesso favorita da perfrigerazioni. Le forme acute si manifestano con disturbi irritativi locali e talora anche febbre. Possono essere seguite da cronicizzazione. La mucosa si presenta arrossata con piccole salienze grigio-rosee. I sintomi ...
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Tuba
Rosadele Cicchetti
Red
La tuba uterina, detta anche salpinge o tromba di Falloppio, è il condotto anatomico che, da ciascun lato, congiunge l'estremità laterale dell'ovaio all'angolo superiore [...] e croniche. La sintomatologia delle forme acute è caratterizzata da dolore, tumefazione della tuba, secrezioni vaginali biancastre, febbre. Nelle forme croniche la sintomatologia appare più sfumata. Sia le salpingiti acute sia quelle croniche spesso ...
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L’insieme degli organi che, nei Vertebrati, provvedono alla produzione dei linfociti (linfopoiesi) e alla circolazione della linfa (fig. 1).
Anatomia comparata
Secondo alcuni autori il sistema l. è originariamente [...] ; c) forma a cellularità mista; d) tipo a deplezione linfocitaria (con la prognosi più grave). Sintomi frequenti sono: febbre (talora ondulante o ricorrente), prurito, aumento di volume della milza (e talora anche del fegato), aumento del numero dei ...
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Biologia e medicina
Il complesso dei fenomeni che si riferiscono al movimento dei liquidi interni degli organismi (sangue, linfa) il quale provvede ad assicurare il continuo rinnovamento dell’ambiente [...] M. Raynaud). Disturbi generali si possono riscontrare in soggetti cardiopatici, in condizioni di esagerata attività (sforzi, febbre, emozioni violente ecc.), nei casi di stati anemici con possibili palpitazioni, vertigini, lipotimie, disturbi visivi ...
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febbre
fèbbre (ant. fèbre) s. f. [lat. fĕbris]. – 1. Aumento della temperatura corporea al disopra della norma (cioè in genere sopra i valori considerati normali di 36,5-37 °C), dovuto a cause morbose che agiscono nell’interno dell’organismo,...
febbre aviaria
loc. s.le f. Malattia infettiva trasmessa da volatili, caratterizzata da febbri molto alte. ◆ [tit.] Allevamenti lombardi alla prova delle epidemie / Torna la paura per l’afta. In dodici anni quattro malattie infettive hanno...