MANDRÉ, Pietro
Stefano Miccolis
Nacque a Roma il 9 ott. 1858 da Augusto e da Lucilla Andreucci.
Nella lettera divenuta prefazione alle Poesie di un proletario del M. (Roma 1892), Antonio Labriola lo [...] , 1890-1895, a cura di S. Miccolis, Napoli 2003, pp. 30, 32; L. Cafagna, Anarchismo e socialismo a Roma negli anni della "febbre edilizia" e della crisi, 1882-1891, in Movimento operaio, n.s., IV (1952), pp. 751 s., 764, 779; O. Majolo Molinari, La ...
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ARLUNO, Bernardino
Nicola Raponi
Nacque a Milano nel 1478 da Boniforte e Agnese Tanci. Il padre, membro autorevole del collegio dei "fisici" di Milano, fu medico di chiara fama e alla medicina si dedicarono [...] milanese scritta il 25 marzo 1533 (ms. Ambr.D. 139 inf.) sappiamo che era stato colpito in quel tempo da una febbre di origine pleuritica, da lui attribuita agli sforzi fatti per la preparazione e la lettura dell'orazione per la venuta di Carlo V ...
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CIBO, Giovanni Battista
Franca Petrucci
Figlio di Franceschetto e di Maddalena de' Medici, nacque a Roma il 6 maggio 1508 (o, secondo alcuni, nel 1505). Nipote da parte di padre di Innocenzo VIII e [...] con il recupero da parte della Cibo del ducato, si concluse per lui a questo punto, poiché cadde poco dopo ammalato di febbre terzana. Due anni dopo a Bologna poco prima dell'arrivo nella città dell'imperatore, il C. si distinse per la sua solita ...
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IZAR, Guido
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Milano l'8 nov. 1883 da Antonio, originario dei Pirenei, e da Adele Bellani. Dopo aver concluso gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] alcune parassitosi (La reazione meiostagmica nella tubercolosi, febbre tifoide, anchilostomiasi, cisti da echinococco, ibid., alcune malattie infettive e parassitarie (malaria, febbre ittero ematurica, tripanosi, leishmaniosi, spirochetosi, amebiasi ...
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BASTIANELLI, Giuseppe
Ugo Peratoner
Nacque a Roma il 25 ott. 1862: suo padre, Giulio, era primario medico nell'ospedale di S. Spirito in Roma e un suo zio era chirurgo a Trevi nell'Umbria, sicché egli [...] e anatomo-patologico, descrisse vari casi clinici rendendo così possibile precisare la patogenesi, la patologia e la clinica della febbre malarica e delle sue varietà. Tra i suoi scritti principali sull'argomento si ricordano: Sull'infezione malarica ...
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PIRONDI, Prospero
Alberto Ferraboschi
PIRONDI, Prospero. – Nacque a Pieve Modolena (Reggio nell’Emilia) il 25 giugno 1787 da Luigi e da Elisabetta Paterlini, primogenito di quattro figli.
«Educato fin [...] iniziò a occuparsi di questioni epidemiologiche dando alle stampe uno studio sul tifo petacchiale (Cenni sull’indole contagiosa della febbre che ora infesta gli abitanti della Città e Provincia di Reggio e progetto di mezzi per estinguerla, Reggio ...
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CAPECE, Girolamo
Salvatore Fodale
Ignota è la data della nascita; era marchese di Rofrano. Nel marzo 1692, per aver preso parte a Napoli, con gli altri fratelli e con il cognato Giuseppe Massarengo, [...] arruolò, quindi, nell'esercito del principe Eugenio di Savoia, nel cui quartier generale, a Luzzara, giunse il 13 febbr. 1702, e partecipò alla battaglia del 15 agosto, comportandosi piuttosto disonorevolmente, giacché ai primi colpi di fuoco accusò ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] e A. Celli, a cui si deve l'identificazione e la descrizione nel 1889 del parassita responsabile della terzana maligna (Sulle febbri malariche estivo-autunnali di Roma, in Gazzetta medica di Pavia, II [1893], pp. 481-493, 505-520, 529-544, 553-559 ...
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ILVENTO, Arcangelo
Mario Crespi
Nacque a Grassano, in Basilicata, il 14 nov. 1877 da Andrea e Felicetta Lerosa. S'iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia dell'Università di Napoli, ove fu [...] 126-135; Il decorso epidemiologico e clinico dell'influenza, in Annali d'igiene, XXIX [1919], pp. 132-144; Il dermotifo o febbre petecchiale nelle epidemie del passato ed in quelle contemporanee, ibid., XXX [1920], pp. 175-186, 280-288, 327-334, 407 ...
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PALLONI, Gaetano
Alesandro Volpi
PALLONI, Gaetano. – Nacque a Montevarchi (Arezzo) il 5 settembre 1766 da Alessandro, funzionario degli uffici finanziari granducali, e da Caterina Carbonai.
Provenendo [...] dall’intendenza di Sanità di Marsiglia a intervenire in merito a una disputa medica sui criteri di definizione della febbre gialla, tema su cui stese una memoria stampata anche in spagnolo.
I buoni rapporti con il governatore Francesco Spannocchi ...
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febbre
fèbbre (ant. fèbre) s. f. [lat. fĕbris]. – 1. Aumento della temperatura corporea al disopra della norma (cioè in genere sopra i valori considerati normali di 36,5-37 °C), dovuto a cause morbose che agiscono nell’interno dell’organismo,...
febbre aviaria
loc. s.le f. Malattia infettiva trasmessa da volatili, caratterizzata da febbri molto alte. ◆ [tit.] Allevamenti lombardi alla prova delle epidemie / Torna la paura per l’afta. In dodici anni quattro malattie infettive hanno...