APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] alla scherzosità dell'insieme, riesce talvolta a divertire e far sorridere ancora oggi.
L'A. morì il 23 febbr. 1681 di febbre terzana. Era stato iscritto alle Accademie degli Incogniti di Venezia, dei Geniali di Codogno, degli Ansiosi di Gubbio ...
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BANDINI, Mario
Roberto Cantagalli
Nacque nel 1500 da un Sallustio di Bandino, originario di Massa in Maremma, ove la famiglia possedeva vaste proprietà terriere (Pian di Mucini, Brenna, Poggio Bindo) [...] . Il 25 genn. 1558 cedette il suo alloggio di Montalcino al nuovo luogotenente di Francia don Francesco d'Este. Morì di febbre il 13 giugno di quell'anno e venne sepolto nella chiesa di S. Francesco.
Nel 1524 aveva sposato Eufrasia degli Agazzari ...
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DAL VERME, Luigi (Alvise, Ludovico)
Michael E. Mallett
Figlio di Iacopo e di Cia degli Ubaldini, nacque intorno al 1390. Principale erede del padre, gli successe nei vasti patrimoni da questo posseduti [...] papa per un'altra condotta, questa volta di 500 cavalli; ma le trattative non ebbero esito positivo, dato che il 9 febbr. 1426 egli venne assoldato con 200 lance da Venezia per la guerra che si andava profilando in Lombardia.
Per i successivi dieci ...
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FRANCESCO da Fiano
Franco Bacchelli
Nacque a Fiano (oggi Fiano Romano), poco distante da Roma, allora feudo della famiglia Orsini, intorno al 1350 da Antonio, con ogni probabilità notaio. Forse già [...] le rovine e aveva terminato poi la giornata con una visita al Gianicolo e a S. Pietro, quando un'improvvisa e violenta febbre lo aveva colto, portandolo in pochi giorni alla tomba.
L'opera superstite di F., dispersa in vari codici (ora censiti da C ...
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GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] : "Vai piano nei brindisi tu che insieme con un gran nome ereditasti dei doveri" (Cavallotti, p. 337).
Ammalatosi di una febbre malarica mentre si trovava nella tenuta di Carano, il G., che l'anno prima era uscito quasi incolume da una caduta in un ...
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GIUGNI, Galeotto
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1497 da Luigi di Bernardo e da Maria di Ottaviano Altoviti.
I Giugni erano una delle più antiche e ragguardevoli famiglie fiorentine, presente nel [...] parte avversa. Nel luglio 1541, sempre a Roma, fu arrestato e tradotto in carcere, benché gravemente malato di febbre terzana, in seguito a pettegolezzi venuti all'orecchio di Luis Manrique marchese di Aguilar, rappresentante imperiale a Roma, sulla ...
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GUARDI, Domenico
Michele Di Monte
Nacque a Mastellina (ora comune di Commezzadura) nella Val di Sole, in Trentino, dove ricevette il battesimo il 22 maggio 1678. Il padre, Guardo de Guardi, era discendente [...] la parrocchia di S. Maria Formosa vennero registrati gli atti di battesimo degli altri quattro figli del G.: Iseppo Benedetto, il 3 febbr. 1705; Iseppo Piero, il 29 giugno 1709; il poi celebre Francesco, battezzato il 5 ott. 1712 e infine, il 9 dic ...
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FEDELI, Giovanni Battista (in religione Barnaba da Milano)
Matteo Sanfilippo
Nacque a Milano il 14 maggio 1663 da Giulio e da una Camilla di cui non si conosce il casato.
Il padre era commissario generale [...] verso l'Armenia Minore. Dopo averne atteso un'altra per alcuni mesi, partì alla volta di Tokat in Anatolia. Il 10 febbr. 17 11 scriveva a Propaganda Fide dai monti Aparaner, nella diocesi di Naxiwan. Dichiarava che il viaggio era stato "assai buono ...
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FANTUZZI, Francesco
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna nel 1466 da Carlantonio, cavaliere e membro della magistratura cittadina dei Sedici riformatori dello Stato di libertà, e da Elena di Gaspare degli [...] consacrazione dei pontefici Adriano VI e Clemente VII, ma in entrambi i viaggi fu tormentato dalla cattiva salute: un attacco di febbre terzana, che lo afflisse nel settembre 1522, fece temere il contagio di peste, diffusa in quel periodo a Roma.
Gli ...
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GRASSER, Giuseppe
Pierantonio Gios
, Nacque il 3 dic. 1782 a Glurns (Glorenza), in Val Venosta, da Joseph e Barbara Veihl. Dopo la cresima (26 ott. 1794) entrò in seminario a Merano, allora diocesi [...] un terzo della diocesi perché, in seguito alla morte di I.M. Liruti (11 ag. 1827), Francesco I lo propose (15 febbr. 1828) come vescovo di Verona. La designazione ebbe l'assenso della S. Sede, che il successivo 15 dicembre decise il suo trasferimento ...
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febbre
fèbbre (ant. fèbre) s. f. [lat. fĕbris]. – 1. Aumento della temperatura corporea al disopra della norma (cioè in genere sopra i valori considerati normali di 36,5-37 °C), dovuto a cause morbose che agiscono nell’interno dell’organismo,...
febbre aviaria
loc. s.le f. Malattia infettiva trasmessa da volatili, caratterizzata da febbri molto alte. ◆ [tit.] Allevamenti lombardi alla prova delle epidemie / Torna la paura per l’afta. In dodici anni quattro malattie infettive hanno...