COCCAPIELLER, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Roma il 3 ott. 1831 da Giuseppe, di origine svizzera, e Luigia Apolloni. Suo padre, che lavorava allo spaccio normale dei sali e tabacchi, lo mandò a studiare [...] , pp. 59-63, 74, 145, 180, 193, 197, 200, 235, 244 s.; L. Cafagna, Anarchismo e socialismo a Roma negli anni della "febbre edilizia" e della crisi,1882-1891, in Movimento operaio, IV (1952), pp. 734 s.; G. Carocci, A. Depretis e la politica interna ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] nel 1420, le Azzorre in un periodo di venti anni: ultima isola scoperta, Flores, nel 1452). Il C. partecipava della febbre generale per queste isole, che si cominciò a rappresentare su carte a partire dal sec. XIV, anche quando erano immaginarie ...
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CITTADINI, Antonio
Cesare Vasoli
Nacque a Faenza da Girolamo; le prime notizie documentate su di lui risalgono probabilmente all'anno 1465-66, se è esatta l'indicazione del Sorbelli che segnala nei [...] faentina, testimoniata da numerose fonti. E, inoltre, già il Valgimigli (pp. 199-200) citava un rogito notarile del 21 febbr. 1471, conservato nell'Archivio notarile di Faenza, nel quale è nominato un "Egregius artium et medicine doctor Mag. Antonius ...
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AMALDI, Edoardo
Giovanni Paoloni
Nacque a Carpaneto Piacentino il 5 settembre 1908 da Ugo, docente universitario, e da Luisa Basini.
La formazione
A causa degli spostamenti di sede dovuti alla carriera [...] fu un anno duro anche sul piano familiare, per la morte della secondogenita Paola, di otto anni, a causa di una febbre miliare.
Tra il 1945 e il 1947 Amaldi si dedicò allo studio delle interazioni neutrone-nucleo. Frattanto, nell’ottobre 1945, era ...
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LEONE, Sergio
Valerio Caprara
Nacque a Roma il 3 genn. 1929 da Vincenzo, in arte Roberto Roberti, apprezzato e prolifico "direttore artistico" del cinema muto, e da Edvige Valcarenghi, attrice col nome [...] a mente libera, di riviverlo sul suo terreno, accostando audacemente gli stereotipi e la loro revisione critica, la febbre nostalgica del cinefilo e l'invenzione genuina dell'artista: non a caso si avvale di un cast particolarmente eterogeneo ...
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MARCHIAFAVA, Ettore
Mario Crespi
Nacque il 3 genn. 1847 a Roma, da Francesco e da Maria Anna Vercelli. Concluso il primo ciclo di studi ("di umanità, rettorica e filosofia", che avrebbe coltivato poi [...] interni, loro tendenza ad accumularsi nei vasi cerebrali (Sulle febbri malariche… nell'estate e nell'autunno in Roma, in ancora: in collaborazione con l'allievo A. Bignami, Sulle febbri malariche estivo-autunnali, in Bull. della R. Acc. medica ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] , ma non poté espletare il nuovo incarico. Già indebolito da una malattia contratta nel campo di Paliano, morì a Macerata, di febbre malarica, il 26 luglio 1541.
La salma fu tumulata nella chiesa di S. Francesco a Lucca; il sepolcro, per il quale ...
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ALVARO, Corrado
Ferdinando Virdia
Nacque a San Luca (Reggio Calabria) il 15 apr. 1895. Figlio di un maestro elementare, piccolo proprietario di terre, dopo aver compiuto i primi studi, s'allontanò dalla [...] e altre avventure, in L'Italia Letteraria, 21 dic. 1930; A. Tilgher, Un romanzo di guerra, in Il Popolo di Roma, 6 febbr. 1931; A. Randel, C. A., in Aftonbladet, 22 maggio 1931; G. Granata, Significato di A., in Il Saggiatore, III (1932), pp. 78 ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] 1490 e il 1491, le cerimonie per le nozze del Moro.
Il C. era il più importante ufficiale del ducato, e il 2 febbr. 1489, quando si ripeté in duomo la cerimonia delle nozze di Gian Galeazzo Sforza con Isabella d'Aragona, avvenute per procura a Napoli ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] italiana. Manifestazioni pubbliche, collette, diffusione della stampa di partito, tutto gli serviva per raccogliere consensi in una febbre d'azione e di concretismo che lo spingeva a guardare ora al Garibaldi, reso popolare dalle imprese sudamericane ...
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febbre
fèbbre (ant. fèbre) s. f. [lat. fĕbris]. – 1. Aumento della temperatura corporea al disopra della norma (cioè in genere sopra i valori considerati normali di 36,5-37 °C), dovuto a cause morbose che agiscono nell’interno dell’organismo,...
febbre aviaria
loc. s.le f. Malattia infettiva trasmessa da volatili, caratterizzata da febbri molto alte. ◆ [tit.] Allevamenti lombardi alla prova delle epidemie / Torna la paura per l’afta. In dodici anni quattro malattie infettive hanno...