GRECO, Gennaro
Alessandro Serafini
Nacque a Napoli intorno al 1665, se si dà fede al racconto di De Dominici (p. 555), che lo dice morto nel 1714 non ancora cinquantenne. Secondo le antiche fonti, il [...] di Leonardo Coccorante, come dimostrano quattro Rovine architettoniche della Galleria nazionale di Praga. Vincenzo morì nel 1737 "di febbre maligna" (De Dominici, p. 555).
Fonti e Bibl.: P.A. Orlandi, Abecedario pittorico, Napoli 1733, p. 453; B ...
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BOTTONE (Bottoni), Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Lentini il 6 ott. 1641 dal medico Niccolò e da Camilla Catanzaro e Caruso. Nella famiglia paterna vi erano stati alcuni consiglieri del vicariato di [...] si riallaccia fedelmente alla teoria corpuscolare del contagio che G. A. Borelli aveva proposto nel suo Delle cagioni de le febbri maligne della Sicilia (Cosenza 1649). Dal suolo, sotto l'azione del Sole e degli agenti atmosferici, possono sollevarsi ...
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CARNIANI, Teresa
Giovanna Sarra
Nata a Firenze nel 1785 da Cipriano e da Elisabetta Fabbroni, ancora bambina fu istruita nella geometria dal dotto zio Giovanni Fabbroni; ma la madre volle abituarla [...] al fratello Carlo). Il Leopardi visse i giorni seguenti al primo incontro "in una specie di delirio e di febbre" (ibid.); poi la relazione, consolidatasi in tranquilli incontri serali dedicati alla conversazione e alla lettura, divenne per lui come ...
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FANTONI, Giovanni
Antonella Pagano
Nacque a Torino il 22 marzo 1675. Compì i primi studi sotto la guida del padre Giambattista, illustre clinico e medico personale di Vittorio Amedeo II di Savoia, da [...] in campo nosologico e, in particolare, quelle sull'epidemia di febbre miliare divampata nella prima metà del sec. XVIII in Piemonte e approfondita ed obiettiva della sintomatologia delle febbri, con accurato rilievo delle possibili manifestazioni ...
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FORTUNATO da Rovigo (al secolo Antonio Mattaraia)
Pamela Anastasio
Nacque a Rovigo il 10 maggio 1638 da Gasparo Mattaraia (anche Mattaraglia, Mattarazza, Mattaraya) ed Elena. Nel 1658 entrò nel convento [...] sorta tra due confratelli e per errore venne gravemente colpito alla testa; probabilmente in seguito al trauma, F. morì di febbre pochi giorni dopo, "in concetto di non ordinaria virtù e scienza".
Fonti e Bibl.: Rovigo, Archivio parr. del Duomo, lib ...
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GIRARDET, Giorgio Antonio
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 2 luglio 1829 da Anthony John, inglese, e da Clotilde Pochon, romana di nascita ma di padre svizzero, che gestiva una locanda [...] aveva vinto un concorso presso la Scuola di belle arti di Rio de Janeiro.
Il G. morì a Rio de Janeiro il 26 febbr. 1892 di febbre gialla.
Un suo cammeo a due facce con al dritto il Ritratto di Giuseppe Mazzini e al rovescio l'Allegoria dell'Unità d ...
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GIACOMO (Iacopo) da Sacile
Michela Dal Borgo
Nacque tra il 1485 e il 1490 da un'umile famiglia contadina a Malnisio (e non a Sacile come tramandato da altre fonti), nella giurisdizione di Aviano, allora [...] a fianco del condottiero Bartolomeo d'Alviano, nella vittoriosa battaglia nel Cadore contro le truppe di Massimiliano I. Il 2 febbr. 1509 il Senato aumentò a 10 ducati mensili il suo salario, affidandogli un corpo di venticinque uomini a cavallo. Il ...
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FILIBERTO II, duca di Savoia
Renata Crotti Pasi
Figlio primogenito del duca Filippo II e di Margherita di Borbone, nacque a Pont-d'Ain (dipartimento dell'Ain) nel 1480 e fu a lungo allevato presso la [...] epidemia di peste che aveva colpito il Piemonte. Mentre F. soggiornava nel castello dove era nato, fu colpito da attacchi di febbre che lo portarono alla morte, avvenuta il 10 sett. 1504.
Vennero per lui celebrate solenni esequie: il suo corpo fu ...
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CATELLACCI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a San Casciano Val di Pesa da Pietro e da Regina Catellacci il 28 sett. 1753 (Vannucci) o nel 1759 (Lippi). Poiché l'anno della laurea è certo (1776), la prima [...] del volume anatomico si era interessato di epidemiologia, scrivendo in collaborazione con L. Morelli una Memoria sulla febbre gialla (Pisa 1804).
Questa sorpassava di molto i confini della specializzazione anatomica, offrendo una analisi accurata del ...
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BERTULFO, santo
Paolo Bertolini
Nacque, sul finire del sec. VI, da una nobile famiglia probabilmente burgunda, da genitori pagani; pagano egli stesso, si convertì ben presto al cristianesimo, probabilmente [...] 'Appennino tosco-emiliano, dove allora si trovava una munita fortezza, B., che era partito da Roma ammalato, venne colpito da una febbre tanto forte che si credette prossima la sua fine. Guarito miracolosamente nella notte tra il 28 e il 29 giugno, B ...
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febbre
fèbbre (ant. fèbre) s. f. [lat. fĕbris]. – 1. Aumento della temperatura corporea al disopra della norma (cioè in genere sopra i valori considerati normali di 36,5-37 °C), dovuto a cause morbose che agiscono nell’interno dell’organismo,...
febbre aviaria
loc. s.le f. Malattia infettiva trasmessa da volatili, caratterizzata da febbri molto alte. ◆ [tit.] Allevamenti lombardi alla prova delle epidemie / Torna la paura per l’afta. In dodici anni quattro malattie infettive hanno...