CHIARA, Bernardo
Giuliana Scudder
Nacque il 28 apr. 1863 in Vauda di Front, piccolo comune del Canavese, da Giacomo e Anna Maria Massa. La famiglia aveva lasciato la gestione della rivendita di sale [...] allo studio del C., che dovette contribuire al bilancio domestico facendo il pastore e poi il venditore di aceto. Una febbre tifoidea seguita da una lunga convalescenza fu occasione di molte letture, e portò il C. alla decisione di riprendere gli ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] , ma le lascia intendere. Egli non fa praticamente nulla e di questo si lagna" (Pistillo, II, pp. 205 s.). Ma il 10 febbr. 1941 il D. venne arrestato. Verso la metà di luglio era trasferito in Italia e deportato a Ventotene, che lascerà solo il 22 ag ...
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BERTINI, Giuseppe
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Nacque a Firenze il 15 sett. 1772 dal medico Anton Francesco e da Maria Maddalena De Mari. Laureatosi in medicina a Pisa nel 1794 e insignito della matricola nel Real Collegio medico [...] e nel 1804 venne inviato, dal governo della Reggenza borbonica in Toscana, a Livorno, dove era scoppiata una epidemia di febbre gialla. Nell'anno 1805, quando il governo istituì la cattedra di "Istoria filosofica della medicina" presso l'ospedale di ...
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PIRRONE, Giuseppe Fortunato
Francesco Santaniello
PIRRONE, Giuseppe Fortunato. – Nacque il 5 novembre 1898 a Borgetto (Palermo) da Elvira Emilia Resso e da Pietro, bracciante agricolo.
Nel 1902, anno [...] del Vallo, poi ad Alcamo (1903-1909) e infine a Noto (1910), dove nell’ottobre del 1911, durante l’epidemia di febbre spagnola, morì la madre.
Studiò all’Istituto magistrale Matteo Raeli e, conseguito il diploma di insegnante elementare, nel 1918 fu ...
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LUCATELLO, Luigi
Stefano Arieti
Nacque a Treviso il 30 luglio 1863 in un'agiata famiglia di origine veneziana, da Federico Maria e Anna Canciani. Dopo aver conseguito la licenza fisico-matematica e [...] In seguito, per la grande esperienza acquisita in questo settore, avrebbe ricevuto da Maragliano l'invito a redigere il capitolo La febbre tifoide nel Trattato italiano di patologia e terapia medica (I, 6, Milano 1900, pp. 89-247) e avrebbe svolto un ...
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CENTANNI, Eugenio
Arnaldo Cantani
Nacque a Montotto, una frazione di Monterubbiano (Ascoli Piceno), l'8 genn. 1863 da Antonio e da Anna Lucci. Si laureò in medicina e chirurgia nel 1888 presso l'università [...] il C. ad analizzare alcuni aspetti della fenomenologia generale delle malattie, sostenute da microrganismi, e in particolare la febbre: in una serie di ricerche sperimentali giunse a formulare la teoria unitaria del veleno febbrile nei vari batteri ...
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BERARDO da Ascoli
Alessandro Pratesi
Arcidiacono della chiesa di Ascoli Piceno, è menzionato esplicitamente la prima volta con i titoli di medico e cappellano dell'imperatore Enrico VI in un diploma [...] suoi viaggi, dovette essere trasportato in lettiga fino a Capua e quindi presso San Germano (Cassino) dove, costretto a sostare dalla febbre altissima, rimase nella sua tenda alcuni giorni tra la vita e la morte e riuscì a rimettersi in salute grazie ...
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GABBI, Umberto
Mario Crespi
Nato a Casteldidone, in provincia di Cremona, il 19 apr. 1860, conseguì nell'Istituto di studi superiori di Firenze la laurea in scienze naturali nel 1882 e quella in medicina [...] Napoli: risposta al prof. E. Scalese, in Giorn. internaz. delle scienze mediche, n.s., XXIX [1907], pp. 145-153; La febbre di Malta o del Mediterraneo (setticemia di Bruce) in Italia, in LaRiforma medica, XXIV [1908], pp. 85-89; Sul potere patogeno ...
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CASTELLANI, Aldo Luigi Mario
Gabriele Amalfitano
Nacque a Firenze l'8 sett. 1874 da Ettore e Violante Giuliani. Sposò nel 1910 l'inglese Josephine Ambler Stead, da cui nel 1916 ebbe un'unica figlia, [...] 1913 a Ceylon negli strisci di milza di un soggetto deceduto in seguito ad una forma. morbosa decorrente con febbre elevata mtermittente e splenomegalia, riscontrò un protozoo a cui diede il nome di Toxoplasma pyrogenes (Note on certain protozoalike ...
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PADOVANI, Lea
Enrico Lancia
PADOVANI, Lea. – Nacque a Montalto di Castro, in provincia di Viterbo, il 28 luglio 1920, da Ugo, vicentino, e da Ida Campanari, originaria della Corsica ma nata a Tuscania.
Conseguita [...] 1944 accanto ad Anna Magnani e Carlo Ninchi e diventò subito dopo acclamata protagonista con Erminio Macario dello spettacolo Febbre azzurra (1945) di Mario Amendola. Fu una rivelazione, ma al successo seguirono dure parole di Silvio D’Amico, allora ...
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febbre
fèbbre (ant. fèbre) s. f. [lat. fĕbris]. – 1. Aumento della temperatura corporea al disopra della norma (cioè in genere sopra i valori considerati normali di 36,5-37 °C), dovuto a cause morbose che agiscono nell’interno dell’organismo,...
febbre aviaria
loc. s.le f. Malattia infettiva trasmessa da volatili, caratterizzata da febbri molto alte. ◆ [tit.] Allevamenti lombardi alla prova delle epidemie / Torna la paura per l’afta. In dodici anni quattro malattie infettive hanno...