GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] contro Francesco I re di Francia. Dopo un illusorio accenno di ripresa il 20, il 25 la situazione si fa disperata: la febbre è altissima e i medici rinunciano a intervenire sulla "postema" situata "dietro l'orecchia". Il 26 ag. 1523 il G., "alle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] era tornato a essere rivoluzionario, il cattolicesimo aveva recuperato influenza politica, il sentimento nazionale si era fatto «febbre», e non «ideale». A sollievo di questa non lieta situazione presente, Croce ribadiva che liberalismo significava ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] 1587 F. cominciò a invecchiare fortemente, rinsecchendo visibilmente. Era inappetente e debilitato, aveva forti infreddature seguite da febbre. Si trovava, come dice G. Fedeli, in uno stato di "continua indisposizione" (Bordet, p. 389). Non prendeva ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] insufficiente. Insoddisfacenti furono considerate anche le risposte date in altri interrogatori svoltisi durante le pause di un violento attacco di febbre malarica. L'ultimo interrogatorio di cui si ha notizia è del 6 agosto: in esso il C. respinse l ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] intorno alla vita e agli scritti di B. da Parma estratto dalla serie degli Scrittori d'Italia del Conte Giammaria Mazzuchelli... 6 febbr. 1768 copiate e poste in netto, a cura di F. Ferri per Nozze Dal Pero-Orlandi, Rimini 1911), degli intensi scambi ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] dopo l’arresto di Mario Chiesa, il presidente della Baggina con conti correnti da miliardario, sta facendo salire la febbre in città: i politici temono nuove comunicazioni giudiziarie, gli avvocati annunciano querele e smentite, i carabinieri del ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] mezzi, scelse uno dei maggiori istituti educativi dell'Italia del tempo: il Seminario romano. Creato da Pio IV il 10 febbr. 1565 e affidato ai gesuiti, era stato una della primissime fondazioni destinate ad attuare le norme del concilio tridentino in ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] fare un figlio in capo a nove mesi…" (Casa e corte Farnesiane, b. 41, fasc. 4, lettera datata 3 febbr. 1715).
Fin da piccolissimi saranno oggetto delle precoci ansie dinastiche della madre e, nel contempo, costituiranno la giustificazione ultima di ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] e ascoltati alla corte estense, a Milano, ove furono costretti a trattenersi cinque giorni, perché la figlia Francesca si ammalò di febbre terzana, e a Torino, ove il "concerto" fu ricevuto alla corte del duca Carlo Emanuele I di Savoia. Il 9novembre ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] suo confessore, il medico Penthené, Tommaso Ferrero della Marmora, suo affezionato ciambellano e alcuni altri.
Colpito ai primi di ottobre da febbre terzana, morì a Roma il 6 ott. 1819 e fu sepolto con l'abito di S. Ignazio nella chiesa di S. Andrea ...
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febbre
fèbbre (ant. fèbre) s. f. [lat. fĕbris]. – 1. Aumento della temperatura corporea al disopra della norma (cioè in genere sopra i valori considerati normali di 36,5-37 °C), dovuto a cause morbose che agiscono nell’interno dell’organismo,...
febbre aviaria
loc. s.le f. Malattia infettiva trasmessa da volatili, caratterizzata da febbri molto alte. ◆ [tit.] Allevamenti lombardi alla prova delle epidemie / Torna la paura per l’afta. In dodici anni quattro malattie infettive hanno...