Spaak, Catherine
Tiziana Fioravanti
Attrice cinematografica francese, nata a Boulogne-Billancourt (Île-de-France) il 3 aprile 1945. Con il bel volto dall'espressione ora sbarazzina ora maliziosa, in [...] per valorizzare la giovane attrice, o Made in Italy, 1965, di Nanni Loy nell'episodio La cenerentola) alla commedia brillante (Febbre da cavallo, 1976, di Steno o Io e Caterina, 1980, diretto e interpretato da Alberto Sordi); dal giallo (Il gatto ...
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OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] del cardinale Barberini, ora nel corridoio tra la basilica di S. Pietro e la sagrestia (già nella demolita S. Maria della Febbre). I lavori, finanziati dal nipote di Francesco Barberini, il cardinale Carlo, si svolsero tra il 1681 e il luglio 1682, e ...
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GRAPALDO (Grapaldi), Francesco Mario (Maria)
Anna Siekiera
Nacque nel gennaio del 1460 a Parma, da un'antica famiglia di cui si hanno notizie a partire dalla seconda metà del XIV secolo. I genitori, [...] numerosi viaggi, nonché dalle fatiche dell'insegnamento, decise di recarsi ai bagni in Toscana. Colpito da una malattia, accompagnata da febbre alta, morì in breve tempo, nel novembre 1515, a Parma. Su richiesta del figlio fu sepolto nel monastero di ...
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Attore teatrale e cinematografico, nato a Fontana Liri (Frosinone) il 28 settembre 1924 e morto a Parigi il 19 dicembre 1996. È stato il divo più amato del cinema italiano del dopoguerra, la cui formazione [...] Parigi (1951) e Le ragazze di Piazza di Spagna (1952), entrambi ancora di Emmer. Di maggiore impegno le partecipazioni a Febbre di vivere (1953) di Claudio Gora, Cronache di poveri amanti (1954) di Carlo Lizzani, Giorni d'amore (1954) di Giuseppe ...
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GALLUZZI, Maria Domitilla (al secolo Servetta)
Manuela Belardini
Figlia di Ottavio e della genovese Fiorenza Vertema (Virtenna?), nacque il 26 maggio 1595 ad Acqui, nel Ducato di Monferrato, dove il [...] , negli anni che andavano proprio dal 1619 al 1635, di accusare febbre, debolezza e "dolori di nervi".
Sta di fatto che la vita che morì a Pavia, nel suo monastero, il 12 febbr. 1671. Da un epistolario conservato presso l'Archivio vescovile di ...
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CRISPO, Giovan Battista
Angelo Romano
Nacque a Gallipoli (Lecce) verso la metà del sec. XVI da Signorello, ricco mercante napoletano, e Giulia Soffiano gallipolitana.
Non si conosce con certezza l'anno, [...] pagani.
Assai incerta è la data della morte. Alcuni autori, come il Ravenna (p. 528), sostengono che il C. sia deceduto di febbre maligna nel 1595 altri, invece, come Michele Tafuri curatore della biografia del Catalano, tra il 1596 e il 1598. "Io la ...
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CAVARA, Vittoriano
Giovan Battista Bietti
Nato a Castelmaggiore (Bologna) il 14 nov. 1886 da Gerardo e da Elisa Balli, si laureò in medicina e chirurgia a. Bologna il 2 luglio 1910. Dopo un breve periodo [...] degenerazione familiare della macula (Sulla degenerazione famigliare della macula e dei suoi dintorni, ibid., pp. 128-164), sulla febbre uveo-parotidea (Sopra un caso di Febris uveo-parotidea subcronica di Heerfordt, ibid., VII[1928], pp. 925-950 ...
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DI PIETRO, Pio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 3 ag. 1862 da Gaetano e da Marianna Testa. Compì gli studi nel liceo musicale dell'Accademia di S. Cecilia in Roma, sotto la guida del maestro R. Terziani, [...] Milano nel 1932.
Il D. si dedicò anche a composizioni per canto e pianoforte, spesso su commissione.
Di queste composizioni rimangono: Febbre d'amore (parole di A. Cristini), melodia per canto e pianoforte, Milano s.d.; Al raggio di luna (parole di A ...
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CONCOREGIO (Concorreggio, Concoreggio, Concorezzo), Giovanni de
Federico Di Trocchio
Figlio di Gabriele, nacque a Milano intorno al 1380 (il colophon della prima edizione del Lucidarium sembra attribuire [...] , che suddivide, secondo la metodologia dell'epoca, in "effimere", "putride" o "umorali", ed "etiche". Secondo l'autore, in generale la febbre è un calore che si accende nel cuore e negli spiriti animali e si comunica quindi a tutto il corpo. Le ...
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BIANCONI, Giovanni Antonio
Italo Biddittu
Nacque a Bologna il 1ºag. 1841 dal naturalista Giovanni Giuseppe e da Vittoria Bignardi; si laureò in matematica nell'università di Bologna dopo aver seguito [...] sue pubblicazioni precedenti.
Il B. morì a Calcara, frazione di Crespellano, il 21luglio 1875, a causa di una febbre "perniciosa"; stava allora compiendo ricerche insieme con il padre intorno alle proprietà del ghiaccio.
Tra i suoi studi appaiono ...
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febbre
fèbbre (ant. fèbre) s. f. [lat. fĕbris]. – 1. Aumento della temperatura corporea al disopra della norma (cioè in genere sopra i valori considerati normali di 36,5-37 °C), dovuto a cause morbose che agiscono nell’interno dell’organismo,...
febbre aviaria
loc. s.le f. Malattia infettiva trasmessa da volatili, caratterizzata da febbri molto alte. ◆ [tit.] Allevamenti lombardi alla prova delle epidemie / Torna la paura per l’afta. In dodici anni quattro malattie infettive hanno...