Berti, Marina
Francesco Costa
Nome d'arte di Elena Maureen Bertolino, attrice cinematografica, nata a Londra il 29 settembre 1924 e morta a Roma il 29 ottobre 2002. Caratterizzata da un'aria sognante [...] l'attrice rende ricca di forza e vitalità la figura di Carla, una prostituta travolta da una realtà priva di speranze, e Febbre di vivere (1953), opera che denuncia il disordine morale giovanile nel dopoguerra, in cui la B. appare nel ruolo di Lucia ...
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MAGGIORE, Salvatore
Italo Farnetani
Nacque il 29 apr. 1879 da Filippo, medico, e da Giuseppina Mucoli a Palermo, presso la cui Università si laureò in medicina e chirurgia il 7 luglio 1904. Assistente [...] infantili, ibid., pp. 257-263; Rendiconto statistico degli anni scolastici 1916-17 - 1918-19, Palermo 1919; Osservazioni e ricerche sulla febbre mediterranea nei bambini, in La Pediatria, XXVIII (1920), pp. 1-22, 57-71, in collab. con G. Di Cristina ...
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INTROZZI, Paolo
Elio Guido Rondanelli
Nacque a Como il 20 luglio 1898 da Gaspare e da Flaminia Scolari. Conseguito il diploma di maturità classica, fu chiamato alle armi e partecipò al conflitto mondiale [...] tifoide che tra i primi praticò in Italia (L'associazione cortisone-cloroamfenicolo nella terapia della febbre tifoide, in Minerva medica, XLVI [1955], 1, pp. 213-220, in collab. con S. Mainoli), l'individuazione dell'importanza patogenetica delle ...
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DELLA ROCCA, (Dalla Rocca, De Rocha, Rocha), Pietro
Maria Muccillo
Nacque in Modena, da Francesco e dalla prima moglie di questo, Bona, sullo scorcio del secolo XIII, forse prima del 1290 (nella Magna [...] altri medici. In esse il D. tratta una serie di problemi per lo più relativi alla natura, causa e terapia della febbre da ascesso ("cuni apostemati"), discutendo se basti l'evacuazione, se sia prescrivibile l'uso del vino, quanto efficace risulti l ...
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PANDOLFINI, Pier Filippo
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Pier Filippo. – Nacque a Firenze il 1° giugno 1437, secondogenito di Giannozzo e di Giovanna Valori.
Educato agli ideali della cultura umanistica [...] 1° maggio-1° luglio 1482.
Particolarmente intenso fu l’impegno nell’attività diplomatica, nella quale, nonostante soffrisse di febbre terzana, profuse tutte le sue energie e le sue riconosciute e apprezzate capacità di mediatore. Questo stile di vita ...
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GIORDANI, Pietro
Andrea Zannini
Secondo dei nove figli di Giovanni di Pietro e di Maria di Pietro Ferro Isman, nacque nella frazione Ressiga di Alagna Valsesia, nel Vercellese (non a Gressoney, come [...] correre su per i monti e pei ghiacciai"; aggiungendo: "è inutile ragionare con voi altri quando siete invasi da questa disgraziata febbre dei monti, tuo zio ci prometteva qualche volta di non andare più e poi una bella mattina, addio promessa, eccolo ...
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FINZI, Guido Daniele
Bruno Cozzi
Nacque a Mantova il 18 ag. 1884 da Aron e da Domenica Catterina Vecchi. Iscrittosi al corso di laurea in medicina veterinaria dell'università di Parma, ebbe come maestri [...] del cavallo, sulla terapia della linfangite epizootica con i sali di mercurio, sulla cistite nel corso della febbre catarrale maligna dei bovini, sul pneumotorace artificiale bilaterale, sull'enfisema alveolare cronico del cavallo. Si occupò di ...
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CANALIS, Pietro
Mario Crespi
Nacque a Osilo (Sassari) il 27 ott. 1856 da Giovanni e da Vittoria Campus. Vincitore di una borsa di studio delle province sarde e piemontesi, nel 1881 si laureò in medicina [...] mesi alle sue esigenze, mettendo così in opera quel sistema adottato poi dopo il 1900 in Amerìca per debellare la febbre gialla consistente nel, porre le città colpite sotto la reggenza assoluta di un commissano sanitario. Per incarico del governo ...
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BASADONNA, Giovanni
Ulisse Prota-Giurleo
Nato a Napoli nel 1806, apprese l'arte del canto dal grande tenore Andrea Nozzari, che trascorse a Napoli l'ultimo periodo della sua carriera. Il B. debuttò [...] il B. sarebbe partito per Rio de Janeiro al fine di aprirvi una scuola di canto, e vi sarebbe morto nel giugno di febbre gialla, mentre risulta (v. Encicl. d. Spettacolo, II, col. 2) che nel settembre 1851 egli cantava l'Otello al Teatro alla Pergola ...
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BARBERINI-COLONNA di Sciarra, Maffeo
Grazia Dore
Nato a Roma il 10 sett. 1850 da Maffeo e Carolina D'Andrea, occupò di sé le cronache mondane e artistiche della Roma della fine del secolo. Sua madre, [...] di Roma capitale, il Quirino.
Possessore di stabili nel centro della città, il B. partecipò anche a quella febbre edilizia che caratterizzò gli anni seguenti il 1870. Proprietario di latifondi, tentò d'introdurvi forme industrializzate di coltura ...
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febbre
fèbbre (ant. fèbre) s. f. [lat. fĕbris]. – 1. Aumento della temperatura corporea al disopra della norma (cioè in genere sopra i valori considerati normali di 36,5-37 °C), dovuto a cause morbose che agiscono nell’interno dell’organismo,...
febbre aviaria
loc. s.le f. Malattia infettiva trasmessa da volatili, caratterizzata da febbri molto alte. ◆ [tit.] Allevamenti lombardi alla prova delle epidemie / Torna la paura per l’afta. In dodici anni quattro malattie infettive hanno...