DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] nel 1573 (Scalvanti, 1898, p. 10), e tali lavori vanno pertanto ritenuti successivi al suo rientro definitivo a Perugia.
Colto da febbre improvvisa, il D. fece testamento in Perugia il 21 maggio 1576 (Archivio di Stato di Perugia, not. O. Aureli 1566 ...
Leggi Tutto
MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] con alti e bassi, a durare tutta la vita (Antonietta morì a Roma nel 1975, dieci anni dopo il Mafai).
Il 2 febbr. 1926 nacque a Firenze Maria Raffaella (Miriam).
In autunno, il M. e Scipione conobbero alla scuola libera del nudo il giovane artista ...
Leggi Tutto
FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] 1008). Ciononostante, lavorò fino alla fine all'ospizio di S. Michele (Braham - Hager, 1977, p. 17).
Morì a Roma il 16 febbr. 174 nella sua casa in via Alessandrina, abitata in seguito da Mauro, figlio di Francesco. Fu sepolto in S. Lorenzo ai Monti ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] contro Francesco I re di Francia. Dopo un illusorio accenno di ripresa il 20, il 25 la situazione si fa disperata: la febbre è altissima e i medici rinunciano a intervenire sulla "postema" situata "dietro l'orecchia". Il 26 ag. 1523 il G., "alle ...
Leggi Tutto
CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] il Velino che precipita nella Nera ed esalta la concordia tra le due popolazioni.
Ma domenica 3 ag. 1546, sembra per una febbre contratta sul lavoro, il C. era morto a Terni. "Fu condotto a Roma (Vasari, p. 472), con pompa grandissima portato alla ...
Leggi Tutto
febbre
fèbbre (ant. fèbre) s. f. [lat. fĕbris]. – 1. Aumento della temperatura corporea al disopra della norma (cioè in genere sopra i valori considerati normali di 36,5-37 °C), dovuto a cause morbose che agiscono nell’interno dell’organismo,...
febbre aviaria
loc. s.le f. Malattia infettiva trasmessa da volatili, caratterizzata da febbri molto alte. ◆ [tit.] Allevamenti lombardi alla prova delle epidemie / Torna la paura per l’afta. In dodici anni quattro malattie infettive hanno...