CARONNI, Felice
Nicola Parise
Nato a Monza nel 1747, si risolse giovanissimo ad abbracciare lo stato ecclesiastico. Entrò, allora, al Carrobiolo, la casa che i barnabiti avevano a Monza, e vi compì [...] Livorno, non poté ritornare a Milano come desiderava, per il diffondersi di un'infezione di febbre gialla, che lo costrinse a restare in quarantena sino al 18 febbr. 1805.
Delle vicende occorsegli e della sua residenza forzata a Tunisi e a Livorno il ...
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LEVIER (Levi), Adolfo, noto anche come Adolfo Pakitz
Maurizio Lorber
LEVIER (Levi), Adolfo, noto anche come Adolfo Pakitz. – Figlio del commerciante Giacomo Levi e di Caterina Pakitz, nacque a Trieste [...] .
Antonio Morassi (1925, pp. 9 s.) notava come l'artista, a Parigi, fosse stato colto da una sorta di ‘febbre cromatica’ che lo aveva spinto a disegnare «[...] a colori; o meglio, non disegna affatto, ma per disegnare dipinge, ove lo ...
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FICHERA, Francesco
Maristella Casciato
Figlio di Filadelfo e Anna Gallo, nacque a Catania il 16 giugno 1881.
Il padre (1850-1909), ingegnere, fu una delle personalità di spicco della vita culturale [...] Catania, entrambi progettati dal Fichera. Dell'anno successivo, erano due progetti, non realizzati, ma che nascevano da quella medesima febbre per il lusso e il divertimento che si era diffusa a Catania: per il grande Kursaal e stabilimento balneare ...
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GRECO, Gennaro
Alessandro Serafini
Nacque a Napoli intorno al 1665, se si dà fede al racconto di De Dominici (p. 555), che lo dice morto nel 1714 non ancora cinquantenne. Secondo le antiche fonti, il [...] di Leonardo Coccorante, come dimostrano quattro Rovine architettoniche della Galleria nazionale di Praga. Vincenzo morì nel 1737 "di febbre maligna" (De Dominici, p. 555).
Fonti e Bibl.: P.A. Orlandi, Abecedario pittorico, Napoli 1733, p. 453; B ...
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GIRARDET, Giorgio Antonio
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 2 luglio 1829 da Anthony John, inglese, e da Clotilde Pochon, romana di nascita ma di padre svizzero, che gestiva una locanda [...] aveva vinto un concorso presso la Scuola di belle arti di Rio de Janeiro.
Il G. morì a Rio de Janeiro il 26 febbr. 1892 di febbre gialla.
Un suo cammeo a due facce con al dritto il Ritratto di Giuseppe Mazzini e al rovescio l'Allegoria dell'Unità d ...
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PISTRUCCI, Camillo
Raffaella Catini
PISTRUCCI, Camillo. – Nacque a Roma l’11 febbraio 1856 da Federico Maria e da Maria Scarsella.
La famiglia paterna annoverava artisti e patrioti: i Pistrucci furono [...] furono premiati con una medaglia d’argento.
L’ultimo decennio dell’Ottocento, segnato dalla profonda crisi seguita alla ‘febbre’ edilizia degli anni Ottanta, aveva visto nascere un interesse tutto nuovo per le questioni legate allo studio e alla ...
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FABBRI (Fabri), Adriana (Adri)
Stefania De Guzzis
Nacque a Ferrara il 1° sett. 1881 da Aldo e Olga Mantovani. Nel 1907 sposò il giornalista Giannetto Bisi, con il quale visse a Bergamo (1907-13), Mantova, [...] , A. Bucci, G. B. Gallizzi, presentando il trittico Un nido tra due pietre (in A. Bisi F., 1982, p. 6).
Morì di febbre spagnola a Travedona (Varese) il 29 maggio 1918.
La maggior parte delle opere citate nel corso della voce sono di proprietà del ...
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CALANDRUCCI, Giacinto
Diana Malignaggi
Nacque il 20 apr. 1646 a Palermo, dove, in età giovanile, fu probabilmente tra i collaboratori di Andrea Carrera alla decorazione a fresco della volta del presbiterio [...] S. Lorenzo. L'affresco (distrutto dal terremoto del 1823)non fu completamente terminato poiché il C. "sorpreso da acuta febbre fu costretto a desistere dal lavoro ed a pensare a curarsi" (Pascoli); secondo il Mongitore, sarebbe stato quindi chiamato ...
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CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] Paolo presentato a s. Pietro da s. Barnaba). Restaurò nello stesso periodo l'affresco della cosiddetta Madonna della febbre nella cappella dei Beneficiati e il retro del polittico Stefaneschi quando questo venne trasportato dalla sacrestia alla sala ...
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GROPALLO, Pier Maria
Maria Grazia Ercolino
Nacque a Genova nel 1610 da Giovanni Tommaso e da Laura Biga. La famiglia Gropallo, originaria di Piacenza e trapiantata a Genova dal 1300, era una delle più [...] G. morì a Montobbio, dove si trovava per l'ennesimo incarico del Senato della Serenissima, a causa di un attacco di febbre acuta (Soprani, p. 297).
Fonti e Bibl.: R. Soprani - C.G. Ratti, Vite de' pittori, scultori ed architetti genovesi, I, Genova ...
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febbre
fèbbre (ant. fèbre) s. f. [lat. fĕbris]. – 1. Aumento della temperatura corporea al disopra della norma (cioè in genere sopra i valori considerati normali di 36,5-37 °C), dovuto a cause morbose che agiscono nell’interno dell’organismo,...
febbre aviaria
loc. s.le f. Malattia infettiva trasmessa da volatili, caratterizzata da febbri molto alte. ◆ [tit.] Allevamenti lombardi alla prova delle epidemie / Torna la paura per l’afta. In dodici anni quattro malattie infettive hanno...