FALCOIA, Tommaso
Massimo Bray
Nato a Napoli nel 1663 da una famiglia di umili origini, la vita del F. segue fedelmente un modello biografico comune a molti religiosi del sec. XVII. Entrato giovanissimo [...] Nel 1688 il F. e Ludovico Sabbatini insieme con Domenico Loth vennero inviati a Roma per fondarvi nella chiesa di S. Maria della Febbre, fuori porta Angelica, il primo convento dei pii operai.
Il progetto era però destinato a fallire. Il 20 nov. 1687 ...
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CAPPELLO, Agostino
TTaccari
Nacque ad Accumoli (Rieti) il 15 nov. 1784 da Nicola e da Ancilla Marini. Studiò ad Ascoli Piceno filosofia e storia naturale, e si laureò in medicina il 13 ag. 1807. Dopo [...] peste bubonica, ibid., 1846, tomo 107; Considerazioni ulteriori in prò dell'incolumità pubblica relative alla peste bubonica e alla febbre gialla, ibid., 1846, tomo 190; Delucidazioni istoriche di A. C. sopra il cholera di Roma del 1837, ibid., 1847 ...
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MOLIN, Alvise. –
Maria Teresa Pasqualini Canato
Unico figlio maschio di Alessandro (1586-1615) del ramo dei Molin d’oro e di Caterina Contarini, nacque a Venezia il 26 marzo 1606. Dal matrimonio nacque [...] fece naufragio il vascello Redentore e morì il figlio Lorenzo, che portava «robe di pubblica ragione e private costosissime» (ibid., 3 febbr. 1670) e le lettere credenziali. Fu un colpo durissimo a lui e alla famiglia, gravata dai debiti. Il 2 marzo ...
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MANELFI, Giovanni
Saverio Franchi
Nacque a Monterotondo nel 1581 da un'agiata famiglia proveniente dal castello di Salisano in Sabina. Non è noto il nome del padre (forse Andrea, meno probabilmente [...] scoperta dal 1633. Nel corso dei 19 anni d'insegnamento, tenne corsi sulle malattie delle parti e degli organi della testa e sulla febbre; il suo stipendio annuo salì fino a 400 scudi nel 1650.
Morto Urbano VIII nel 1644 e fuggiti i suoi nipoti, il M ...
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PATTI, Ercole
Silvana Cirillo
PATTI, Ercole. – Nacque a Catania il 16 febbraio 1904 da Luigi, avvocato, e da Mariannina Nicolosi, proprietari terrieri originari del paese etneo Trecastagni. Oltre ai [...] Corriere dei piccoli, diretto da Silvio Spaventa Filippi, gli pubblicò un primo breve racconto, scritto durante la convalescenza dalla febbre spagnola, Il chiodino, per cui ottenne un compenso di 25 lire. Uscirono sue novelle per il Giornalino della ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Ambrogio
Marcello Simonetta
Nacque intorno al 1420 da Giacomo, mercante di Varese, e dalla nobile Caterina Castiglioni. Fu uno dei medici più celebri del XV secolo, tanto da guadagnarsi, [...] a Sisto IV. Il 27 ottobre scriveva da Roma al duca per scusarsi del ritardo nella partenza, causato dall'improvvisa febbre terzana che aveva colto il fratello Leonardo, entrato al servizio del cardinale Della Rovere nel 1467 e divenuto suo segretario ...
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LORIGA, Giovanni
Mario Crespi
Nato a Osilo, presso Sassari, il 18 maggio 1861, studiò medicina e chirurgia all'Università di Roma. Dopo avere conseguito la laurea, frequentò la clinica medica universitaria [...] della Sanità pubblica. Nacque allora il suo interesse per i vari problemi prospettati dall'igiene e dalla profilassi (Diffusione della febbre tifoidea per mezzo dell'acqua potabile, in Rivista d'igiene e sanità pubblica, II [1891], pp. 269-283; Per ...
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RIVA-ROCCI, Scipione
Valentina Cani
RIVA-ROCCI, Scipione. – Nacque ad Almese, in provincia di Torino, il 7 agosto 1863 da Pietro, medico condotto del paese, e da Petronilla Griffa.
Terminati gli studi [...] 390, con G. Cavallero). La sua produzione scientifica del periodo torinese fu varia: oltre a un’ampia trattazione sulla febbre (Contributo allo studio del processo febbrile: ricerche sperimentali, Milano 1890, con G. Cavallero), tra il 1891 e il 1895 ...
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BRUNICARDI, Adolfo
Bruno Anatra
Nacque a Bagni di Lucca il 4 ott. 1851 da Pellegrino e Marianna Tomeoni. Laureatosi in ingegneria, compì la sua formazione politica nell'ambiente radicale fiorentino [...] impegni elettorali.
Giurato nella sezione della meccanica alla Esposizione di belle arti in Milano del 1881, "dominato dalla febbre dell'attività", il B. venne alla ribalta come un esponente di quello spregiudicato ceto borghese, che negli anni ...
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RASORI, Giovanni
Antonino De Francesco
RASORI, Giovanni. – Nacque a Parma il 20 agosto 1766, figlio unico di Francesco, direttore della spezieria dell’ospedale di Parma, e di Gaetana Vezzani.
Venne [...] e dell’idea nazionale, Pavia 1928; G. Bilancioni, G. R., medico e patriota, Pisa 1929; I. Clivio, G. R. e la febbre epidemica di Genova degli anni 1799-1800, Pavia 1940; B. Pincherle, Lo stendhalesco dottor R., s.l. [Roma], 1948; A. Cazzaniga, La ...
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febbre
fèbbre (ant. fèbre) s. f. [lat. fĕbris]. – 1. Aumento della temperatura corporea al disopra della norma (cioè in genere sopra i valori considerati normali di 36,5-37 °C), dovuto a cause morbose che agiscono nell’interno dell’organismo,...
febbre aviaria
loc. s.le f. Malattia infettiva trasmessa da volatili, caratterizzata da febbri molto alte. ◆ [tit.] Allevamenti lombardi alla prova delle epidemie / Torna la paura per l’afta. In dodici anni quattro malattie infettive hanno...