CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] nella poesia… eccellente"), scusando i suoi "amoretti" con la scarsa avvenenza della consorte - l'attribuirà ad un improvviso attacco d'"acutissima febbre".
Fonti e Bibl.: Per le fonti archiv. si rimanda a L'Arch. Gonzaga di Mantova, I, a cura di P ...
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DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] Soldanerio si reca, al suo posto, in Collegio e ne scusa l'assenza, ché "aggravato nel letto con un poco di febbre". Ma questa - informa il Collegio, il 10, Soldanerio - si fa poi violentissima, mentre i medici non riescono a debellarla. Si che ...
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DA MULA, Agostino
Gaetano Cozzi
Luisa Cozzi
Nacque a Venezia il 21 dic. 1561, da Francesco di Lorenzo (del ramo dei Da Mula di S. Giacomo dall'Orio) e da Laura Zorzi di Francesco, entrambi patrizi [...] e aggiunto ai provveditori all'Arsenal, erano giunte al D., tra luglio e settembre del 1621. Un mese dopo, ammalato di febbre, egli faceva testamento, nella sua casa di S. Vio: vi moriva il 26 ott. 1621, assistito dal dottor Santorio Santorio, pur ...
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COUCY, Enguerrand de
François-Charles Uginet
Settimo di questo nome, nacque intorno al 1340 da Enguerrand (VI) e da Caterina d'Austria, figlia del duca Leopoldo e di Caterina di Savoia. Apparteneva [...] Luigi d'Orléans.
Fatto prigioniero alla battaglia di Nicopoli il 28 sett. 1396, morì a Brussa (in turco Bursa) in Bitinia il 18 febbr. 1397.
Fonti e Bibl.: Cronica dei fatti d'Arezzo di ser Bartolomeo di ser Gorello, in Rer. Ital. Script., 2 ed., XV ...
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TURATI, Filippo
Giovanni Scirocco
– Nacque il 26 novembre 1857 a Canzo (Como), figlio unico di Pietro, funzionario prefettizio, e di Adele De Giovanni.
Durante l’infanzia seguì il padre nei vari trasferimenti [...] l’Europa vive ancora sotto l’incubo angoscioso della guerra. Il timore della guerra si libra sopra il mondo e arroventa la febbre degli armamenti» (p. 465).
Il 29 marzo 1932 morì a Parigi, nella casa di boulevard Ornano 8 della famiglia di Bruno ...
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VISCONTI, Francesco Bernardino
Letizia Arcangeli
– Nacque nel 1458 da Sagramoro (morto nel 1472, discendente in linea diretta, ma non legittima da Bernabò signore di Milano) e da Clementina (ma Antonia [...] dei capi della propria fazione e della propria agnazione, Battista Visconti.
Morì a Milano il 19 novembre 1504 per febbre terzana, lasciando eredi i figli non ancora adulti che con molta maggior convinzione di lui si sarebbero più tardi identificati ...
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FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Parma il 10 genn. 1635, secondogenito del duca Odoardo Il e della duchessa Margherita de' Medici.
Il peggioramento dei rapporti tra il Ducato di Parma e la [...] l'affronto, ma Ranuccio II glielo sconsigliò, spronandolo a continuare il suo servizio presso gli Asburgo.
Tornato al fronte, il 19 febbr. 1665, il F. ideò un piano per prendere di sorpresa la città di Valenza d'Alcantara, che fallì per la mancata ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] obtrectatores" che l'allievo Aulo Giano Parrasio diceva di aver ascoltato in casa dell'I., poco prima che questi si ammalasse di febbre.
Si tratta del "morbus anniversarius" di cui parla lo stesso I. in una lettera del 21 giugno 1516 al nipote Paolo ...
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FORTUNATO da Brescia (al secolo Girolamo Ferrari)
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 1° dic. 1701, da Giovanni Ferrari e da Angela Maioni, in una famiglia originaria di Mantova e di stato "onesto". I suoi [...] attraversare un momento di piena attività. Ai primi del maggio 1754 fu però colpito improvvisamente da una affezione respiratoria con forte febbre, che lo condusse a morte a Madrid l'11 maggio.
Il letale decorso della malattia fu così rapido che in ...
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MOROSINI, Francesco
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 26 febbraio 1619, terzogenito del futuro procuratore Pietro di Michele, della parrocchia di Santa Marina, e di Maria Morosini di Gabriele, [...] media. Gli unici risultati della sua presenza si ridussero pertanto alla conquista di Salamina e di qualche piazza minore, mentre la febbre lo costringeva sempre più spesso a letto; così trascorse i suoi ultimi mesi.
Morì a Nauplia il 6 gennaio 1694 ...
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febbre
fèbbre (ant. fèbre) s. f. [lat. fĕbris]. – 1. Aumento della temperatura corporea al disopra della norma (cioè in genere sopra i valori considerati normali di 36,5-37 °C), dovuto a cause morbose che agiscono nell’interno dell’organismo,...
febbre aviaria
loc. s.le f. Malattia infettiva trasmessa da volatili, caratterizzata da febbri molto alte. ◆ [tit.] Allevamenti lombardi alla prova delle epidemie / Torna la paura per l’afta. In dodici anni quattro malattie infettive hanno...