TATTI, Francesco (detto Sansovino)
Simone Testa
Naque a Roma nel 1521, primogenito dello scultore e architetto fiorentino Iacopo Tatti, ma era nato, forse, da una relazione extraconiugale della madre, [...] e stampatore (Di Filippo Bareggi, 1988, pp. 262-264).
Quasi cieco dall’età di 55 anni, Sansovino morì, dopo una febbre durata dodici giorni, il 28 settembre 1583. Fu sepolto a Venezia nella chiesa di S. Gimignano (Cicogna, 1834, p. 38).
Lodovico ...
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GRASSER, Giuseppe
Pierantonio Gios
, Nacque il 3 dic. 1782 a Glurns (Glorenza), in Val Venosta, da Joseph e Barbara Veihl. Dopo la cresima (26 ott. 1794) entrò in seminario a Merano, allora diocesi [...] un terzo della diocesi perché, in seguito alla morte di I.M. Liruti (11 ag. 1827), Francesco I lo propose (15 febbr. 1828) come vescovo di Verona. La designazione ebbe l'assenso della S. Sede, che il successivo 15 dicembre decise il suo trasferimento ...
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FERRO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque il 18 giugno 1509 a Venezia da Nicolò (provveditore a Peschiera, nel 1489-90 e, nel 1496-98, ad Asola nonché membro del Senato, morto, all'incirca, nel 1512) di Girolamo [...] quale possibile successore. Anche se la cattedra fu assegnata, il 4 dic. 1555, a Giacomo Foscarini (cui succederà, il 25 febbr. 1558, Agostino Valier), senz'altro di lui più idoneo alla richiesta esposizione d'Aristotele, il fatto si pensasse a lui ...
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FOSCARINI, Girolamo
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia il 2 luglio 1597, terzogenito di Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e di Lucrezia Gradenigo.
Il ramo della famiglia cui il F. apparteneva [...] il Nani - cancellò i suoi generosi disegni".
Morì il 5 maggio 1655, ad Andros, nelle Cicladi, a seguito di un attacco di "febbre maligna". Il suo corpo fu trasportato a Venezia e, dopo una spiacevole disputa tra il pievano di S. Stae e i frati della ...
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EMO, Angelo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 9 sett. 1666 da Pietro di Gabriele, dei ramo a S. Maria dei servi nel sestiere di Cannaregio, e da Fiordiligi Valmarana di Prospero. Fu il secondo di [...] l'ufficio di provveditore all'Arsenale (10 dic. 1744-9 dic. '46); fu il suo ultimo incarico: tormentatato dalla podagra, mori "da febbre acuta", il 13 giugno 1750, a Venezia.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd., I, St. veneta 19: M ...
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MONTAGNANA, Bartolomeo
Franco Bacchelli
MONTAGNANA, Bartolomeo. – Nacque a Padova probabilmente verso il 1380 da Giacomo, un chirurgo appartenente a una famiglia originaria di Granarolo Mantovano trasferitasi [...] acquisito già dalla metà del XIV secolo la cittadinanza.
Dopo aver studiato vari anni sotto la guida di Marsilio Santasofia, il 18 febbr. 1403 il M. si addottorò in medicina, dopo aver sostenuto l’examinatio il 12 febbraio.
Nell’aprile 1403 fu tra i ...
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BUCCHI, Valentino
Liliana Pannella
Stefano Ragni
Nacque a Firenze il 29 nov. 1916. Il padre, Guido' suonava il corno in orchestra, la madre, Isolina Baccani, il violino. Conseguì la laurea in filosofia [...] versione radiofonica dei Faust di Goethe, RAI, terzo programma, 1953) e alcune colonne sonore, tra cui Il cielo è rosso (1950), Febbre di vivere, nastro d'argento per il 1953 per le musiche, Banditi a Orgosolo (1961).
Dal 1977 l'Associazione musicale ...
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TINELLI, Luigi
Arianna Arisi Rota
– Nacque il 28 aprile 1799 a Laveno, allora nel dipartimento dell’Olona della Repubblica Cisalpina, da Ferdinando e dalla nobildonna Marianna Borroni.
Dalla loro unione [...] 1861. Nel 1863 fu costretto a dimettersi a causa del declino della salute per le conseguenze di una febbre malarica, probabilmente contratta combattendo nei territori paludosi della Florida.
Colpito insieme agli altri membri della comunità italiana ...
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MODIO, Giovanni Battista
Gennaro Cassiani
– Originario di Santa Severina, nell’omonima contea della Calabria Ulteriore acquistata dai Carafa nel 1496, la sua data di nascita è sconosciuta, ma collocabile [...] re che celebra le sue nozze, Dio offre a chi si vuole accostare a lui» (Bolzoni, p. 176).
Colpito da una «febbre acutissima» mentre, tornato alla produzione di ambito profano, era intento nella stesura in lingua volgare di «un’operetta de’ Sogni», il ...
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LUSIGNOLI, Alfredo
Guido Melis
Nacque ad Ancona, il 22 nov. 1869, da Virgilio ed Emilia Paoletti. Arruolatosi nel 1891 per il servizio di leva, ottenne il congedo assoluto dopo meno di tre mesi. Si [...] pubblica, VII (1999), pp. 91 ss.; P. Allegrezza, L'amministrazione assente. Uffici e burocrazia municipali a Roma da Pio IX alla febbre edilizia (1847-1882), Roma 2000, p. 153; Repertorio biografico dei senatori dell'Italia fascista. E-L, a cura di E ...
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febbre
fèbbre (ant. fèbre) s. f. [lat. fĕbris]. – 1. Aumento della temperatura corporea al disopra della norma (cioè in genere sopra i valori considerati normali di 36,5-37 °C), dovuto a cause morbose che agiscono nell’interno dell’organismo,...
febbre aviaria
loc. s.le f. Malattia infettiva trasmessa da volatili, caratterizzata da febbri molto alte. ◆ [tit.] Allevamenti lombardi alla prova delle epidemie / Torna la paura per l’afta. In dodici anni quattro malattie infettive hanno...