FRANCESCO da Fiano
Franco Bacchelli
Nacque a Fiano (oggi Fiano Romano), poco distante da Roma, allora feudo della famiglia Orsini, intorno al 1350 da Antonio, con ogni probabilità notaio. Forse già [...] le rovine e aveva terminato poi la giornata con una visita al Gianicolo e a S. Pietro, quando un'improvvisa e violenta febbre lo aveva colto, portandolo in pochi giorni alla tomba.
L'opera superstite di F., dispersa in vari codici (ora censiti da C ...
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MOGGIOLI, Umberto
Francesca Lombardi
MOGGIOLI, Umberto. – Nacque a Trento il 25 giugno 1886, secondogenito di Costante, fornaio, ed Elena Marchi. Ancora adolescente, in parallelo agli studi presso le [...] vorticosa e da una gamma cromatica ai limiti dell’antinaturalismo.
La tela, tuttavia, rimase incompiuta, poiché il M., colpito dalla febbre spagnola morì, dopo pochi giorni di malattia, il 26 genn. 1919 nel suo studio di villa Strohl-Fern. Negli anni ...
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SURIAN, Michele.
Giuseppe Trebbi
– Nacque a Venezia il 15 maggio 1519, figlio primogenito del patrizio veneziano Antonio q. Michele e di Suordamore Contarini di Angelo q. Maffeo. Ebbe tre fratelli, [...] , sempre travagliata da varie indisposizioni, volgeva oramai al declino.
Morì a Venezia il 19 luglio 1574, dopo una settimana di febbre, nella sua abitazione di S. Giacomo all’Orio, oggi nota come palazzo Priuli Stazio. Fu sepolto nella chiesa di S ...
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GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] : "Vai piano nei brindisi tu che insieme con un gran nome ereditasti dei doveri" (Cavallotti, p. 337).
Ammalatosi di una febbre malarica mentre si trovava nella tenuta di Carano, il G., che l'anno prima era uscito quasi incolume da una caduta in un ...
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GIUGNI, Galeotto
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1497 da Luigi di Bernardo e da Maria di Ottaviano Altoviti.
I Giugni erano una delle più antiche e ragguardevoli famiglie fiorentine, presente nel [...] parte avversa. Nel luglio 1541, sempre a Roma, fu arrestato e tradotto in carcere, benché gravemente malato di febbre terzana, in seguito a pettegolezzi venuti all'orecchio di Luis Manrique marchese di Aguilar, rappresentante imperiale a Roma, sulla ...
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GUARDI, Domenico
Michele Di Monte
Nacque a Mastellina (ora comune di Commezzadura) nella Val di Sole, in Trentino, dove ricevette il battesimo il 22 maggio 1678. Il padre, Guardo de Guardi, era discendente [...] la parrocchia di S. Maria Formosa vennero registrati gli atti di battesimo degli altri quattro figli del G.: Iseppo Benedetto, il 3 febbr. 1705; Iseppo Piero, il 29 giugno 1709; il poi celebre Francesco, battezzato il 5 ott. 1712 e infine, il 9 dic ...
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FEDELI, Giovanni Battista (in religione Barnaba da Milano)
Matteo Sanfilippo
Nacque a Milano il 14 maggio 1663 da Giulio e da una Camilla di cui non si conosce il casato.
Il padre era commissario generale [...] verso l'Armenia Minore. Dopo averne atteso un'altra per alcuni mesi, partì alla volta di Tokat in Anatolia. Il 10 febbr. 17 11 scriveva a Propaganda Fide dai monti Aparaner, nella diocesi di Naxiwan. Dichiarava che il viaggio era stato "assai buono ...
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FANTUZZI, Francesco
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna nel 1466 da Carlantonio, cavaliere e membro della magistratura cittadina dei Sedici riformatori dello Stato di libertà, e da Elena di Gaspare degli [...] consacrazione dei pontefici Adriano VI e Clemente VII, ma in entrambi i viaggi fu tormentato dalla cattiva salute: un attacco di febbre terzana, che lo afflisse nel settembre 1522, fece temere il contagio di peste, diffusa in quel periodo a Roma.
Gli ...
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NEGRI, Ada
Rossana Dedola
– Nacque a Lodi il 3 febbraio 1870, secondogenita di Giuseppe, vetturino, e di Vittoria Cornalba.
La nonna materna, Giuseppina Panni, era stata la governante del soprano Giuditta [...] figlia Bianca che si era sposata, e anche da una nuova travolgente passione amorosa per un uomo stroncato dalla febbre spagnola, che ispirò Il libro di Mara (ibid. 1919).
Nel 1921 compose Stella mattutina (ibid.), una storia autobiografica sulla ...
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MACARIO, Erminio
Giorgio Pangaro
MACARIO, Erminio. – Nacque a Torino, il 27 maggio 1902, da Giovanni e da Albertina Berti, ultimo figlio dopo Ester, Maria e Felicina.
Trascorse infanzia e adolescenza [...] secondo dopoguerra trovò il M. con la sua compagnia lanciato per l’ennesima serie di successi con riviste e commedie musicali (Febbre azzurra, 1945, di M. Amendola e del M.; Moulin Rouge, 1946, stessi autori; Oklabama, 1949, di Amendola e R. Maccari ...
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febbre
fèbbre (ant. fèbre) s. f. [lat. fĕbris]. – 1. Aumento della temperatura corporea al disopra della norma (cioè in genere sopra i valori considerati normali di 36,5-37 °C), dovuto a cause morbose che agiscono nell’interno dell’organismo,...
febbre aviaria
loc. s.le f. Malattia infettiva trasmessa da volatili, caratterizzata da febbri molto alte. ◆ [tit.] Allevamenti lombardi alla prova delle epidemie / Torna la paura per l’afta. In dodici anni quattro malattie infettive hanno...