RIVOLTA, Sebastiano
Patrizia Peila
RIVOLTA, Sebastiano. – Nacque a Casalbagliano (Alessandria) il 20 ottobre 1832, da Pietro Filippo, proprietario terriero e da Giuseppa Traversa; fu battezzato con [...] , dopo aver vinto una borsa di studio; nel 1855, ancora studente, pubblicò il suo primo lavoro, su una febbre sviluppatasi nel torinese, sul Giornale di veterinaria, fondato dal suo maestro, Giovanni Battista Ercolani. Conseguì il diploma di medico ...
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FLORIANI, Pietro Paolo
Giuseppe Adami
Figlio di Pompeo e di Claudia Rotelli, nacque a Macerata il 26 apr. 1585. Nel 1606 si sposò con Maria Fedeli, scomparsa nel 1608 dando alla luce la figlia Camilla. [...] .370 (31 luglio 1623); E.411 (8 ag. 1623); E.441 (18 ag. 1623); E.560 (28 sett. 1623); R.173 (18 maggio 1624); E.89 (4 febbr. 1625); E.154 (12 marzo 1625); E.158 (13 marzo 1625); E.161 (17 marzo 1625), R.87 (A marzo 1625); R.87 (18 marzo 1625); E.230 ...
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TEDESCO, Francesco
Giuseppe Moricola
– Nacque l’11 marzo 1853 ad Andretta (Avellino), ultimo degli undici figli di Emiddio e di Apollonia di Pietro.
A sei anni si ritrovò orfano del padre, morto nel [...] , ampliò gli affari familiari nel campo delle esattorie comunali e, alla metà degli anni Ottanta, sulla scia della febbre bancaria che contagiò anche le più piccole comunità meridionali, fondò ad Andretta l’Agenzia del credito agrario. Allo stesso ...
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DE BLASI, Dante
Liberata Cerasani
Nacque il 25 ott. 1873 a Uggiano La Chiesa, in provincia di Lecce, da Cesario e Maria Consiglia-Varardi. Nel 1893, anno in cui conseguì la licenza liceale, vinse fra [...] opera prestata nel 1912ad Albano Laziale: la cittadina, insieme alla vicina Genzano, fu colpita da una grave epidemia di febbre tifoide, di cui non si riusciva a scoprire l'origine. La notevole intuizione, la salda preparazione scientifica, l'estremo ...
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GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] , Lugduni 1581, I, pp. 136-138; II, p. 1148).
A cinque anni corse il rischio di morire a causa di una febbre pestilenziale; nel 1537 assunse il sacro ordine del suddiaconato e il giorno dell'ascensione del 1540 cantò la sua prima messa solenne. Nel ...
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CASTRIOTA SCANDERBEG, Isabella
Nicola Merola
Nacque a Lecce il 1º sett. del 1704, da Alessandro e Irene Pieve-Sauli.
La famiglia paterna discendeva da Giorgio Castriota, detto lo Scanderbeg. Se Alessandro [...] con la nobiltà salentina.
Appena otto giorni dopo il parto gemellare al quale la sola C. era sopravvissuta, morì di febbre puerperale anche la madre, lasciando la neonata sua erede universale. Quando perciò Alessandro Castriota, a meno di due anni ...
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MICHELI, Ferdinando
Stefano Arieti
MICHELI, Ferdinando. – Nacque il 12 genn. 1872 a Carrara da Giuseppe, medico condotto, e da Aldegonda Pellini. Dopo gli studi secondari superiori si iscrisse alla [...] pp. 289-293; Contributo allo studio del ricambio materiale nell’anchilostomoanemia, ibid., II [1897], pp. 341-345; Sulla febbre da iniezione di siero fisiologico, in La Clinica medica italiana, XXXVII [1898], pp. 657-676; Immunità e potere patogeno ...
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OTTAVIANI, Vincenzo
Franco Pedrotti
-- Nacque a Mercatale di Sassocorvaro (Pesaro) il 22 agosto 1790.
Laureatosi in medicina nel 1814 all'Università di Urbino, compì diversi viaggi di studio a Firenze, [...] -chirurgico) e altrove, tratta di patologie diffuse nella prima metà dell'Ottocento, come febbre petecchiale, podagra, colera, febbre puerperale e febbre tifoidea. Si occupò anche di anatomia umana: nella biblioteca dell'Università di Urbino si ...
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BIGNAMI, Amico
Francesco Bignami
Nacque a Bologna il 25 apr. 1862 da Francesco ed Eugenia Mazzoni; laureatosi in medicina e chirurgia nell'università di Roma nel 1887, nello stesso anno entrò come aiuto [...] anni dopo da Aschoff e Landau (1913).
Nel 1892 il B. pubblicò a Roma (in collab. con E. Marchiafava) Studi sulle febbri malariche estivo autunnali, argomento in cui esisteva, a detta di G. M. Sternberg, "il chaos". Lo studio delle curve febbrili in ...
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CUZZI, Alessandro
Franco Crainz
Nacque a Suna, (ora comune di Verbania, provincia di Novara), il 18 apr. 1849, da Giuseppe, negoziante e imprenditore, e da Mariarma Rattazzi. Compì gli studi elementari [...] ibid., pp. 22-35; Ricerche di cromocitometria e termometria ostetrica, ibid., II (1880), pp. 385-419; Due casi di recidiva di febbre da malaria dovuta al traumatismo del parto, ibid., pp. 552-575; La durata dell'emorragia menstrua in rapporto con lo ...
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febbre
fèbbre (ant. fèbre) s. f. [lat. fĕbris]. – 1. Aumento della temperatura corporea al disopra della norma (cioè in genere sopra i valori considerati normali di 36,5-37 °C), dovuto a cause morbose che agiscono nell’interno dell’organismo,...
febbre aviaria
loc. s.le f. Malattia infettiva trasmessa da volatili, caratterizzata da febbri molto alte. ◆ [tit.] Allevamenti lombardi alla prova delle epidemie / Torna la paura per l’afta. In dodici anni quattro malattie infettive hanno...