BOINE, Giovanni
Mario Costanzo
Nato a Finale Marina (Savona) il 2 sett. 1887 da Giovanni Battista e da Irene Benza, trascorse l'infanzia a Dolcedo, frequentando a Genova il liceo e il liceo musicale. [...] alcune letture - ivi compresi scritti di Antonio Labriola - svegliarono in lui l'interesse per la questione sociale, suscitando "un poco di febbre e di fede socialista" (La crisi degli ulivi in Liguria, in La Voce, IV [1912], n. 27), e per la storia ...
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GIOVENALE, Giovanni Battista
Raffaella Catini
Nacque a Roma l'11 nov. 1849 da Benedetto, avvocato, e da Maria Valenziani.
Architetto, ingegnere, restauratore e storico dell'architettura, costituì per [...] a Roma, ove si era laureato ingegnere architetto nel 1876, il G. iniziò la propria attività nel periodo della cosiddetta "febbre edilizia": dopo il concorso per il palazzo delle Esposizioni (1876), cui prese parte con un progetto, elaborato in ...
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GALASSI, Luigi
Giulia Crespi
Nato a Roma il 22 nov. 1817, studiò medicina sotto la guida di O. Concioli, conseguendo la laurea nel 1839. Assistente presso gli ospedali romani dal 1841 al 1847, intraprendeva [...] identificata nella leptospirosi ittero-emorragica, poi attentamente studiata da A. Weil nel 1886 (Osservazioni e riflessioni sopra un nuovo genere di febbre, in Giornale medico di Roma, I [1865], pp. 129-166), l'accurata disamina dei caratteri di una ...
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CHIARA, Bernardo
Giuliana Scudder
Nacque il 28 apr. 1863 in Vauda di Front, piccolo comune del Canavese, da Giacomo e Anna Maria Massa. La famiglia aveva lasciato la gestione della rivendita di sale [...] allo studio del C., che dovette contribuire al bilancio domestico facendo il pastore e poi il venditore di aceto. Una febbre tifoidea seguita da una lunga convalescenza fu occasione di molte letture, e portò il C. alla decisione di riprendere gli ...
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ROCCATAGLIATA, Nicolò
Luca Siracusano
– È detto genovese da Raffaello Soprani (Le vite de’ pittori..., 1674, pp. 88 s.), suo primo biografo. L’anno di nascita, invece, si desume dall’ultima notizia [...] , alla data 22 ottobre 1629, si legge che «è morto mistro Nicolò Rocca Tagliata scultor d’anni 70 in circa, amalato da febbre» (Kryza-Gersch, 2008, p. 262). L’artista nacque quindi verso il 1559, da un certo Battista.
Ricevette la prima educazione in ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] , ma le lascia intendere. Egli non fa praticamente nulla e di questo si lagna" (Pistillo, II, pp. 205 s.). Ma il 10 febbr. 1941 il D. venne arrestato. Verso la metà di luglio era trasferito in Italia e deportato a Ventotene, che lascerà solo il 22 ag ...
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BERTINI, Giuseppe
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Nacque a Firenze il 15 sett. 1772 dal medico Anton Francesco e da Maria Maddalena De Mari. Laureatosi in medicina a Pisa nel 1794 e insignito della matricola nel Real Collegio medico [...] e nel 1804 venne inviato, dal governo della Reggenza borbonica in Toscana, a Livorno, dove era scoppiata una epidemia di febbre gialla. Nell'anno 1805, quando il governo istituì la cattedra di "Istoria filosofica della medicina" presso l'ospedale di ...
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PIRRONE, Giuseppe Fortunato
Francesco Santaniello
PIRRONE, Giuseppe Fortunato. – Nacque il 5 novembre 1898 a Borgetto (Palermo) da Elvira Emilia Resso e da Pietro, bracciante agricolo.
Nel 1902, anno [...] del Vallo, poi ad Alcamo (1903-1909) e infine a Noto (1910), dove nell’ottobre del 1911, durante l’epidemia di febbre spagnola, morì la madre.
Studiò all’Istituto magistrale Matteo Raeli e, conseguito il diploma di insegnante elementare, nel 1918 fu ...
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TRAVI, Antonio
Gianluca Zanelli
– Nacque a Genova Sestri Ponente. Nella prima biografia dedicata all’artista da Raffaele Soprani (1674, pp. 241-243) non è riportata la data di nascita, collocabile intorno [...] , 1928, p. 35). Tale indicazione contrasta con quanto ricordato dallo stesso Soprani (1674), per il quale il maestro, «assalito da morta febbre, terminò miseramente la vita nel 1668, in età d’anni 55» (p. 243). L’erudito segnala la provenienza da una ...
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LUCATELLO, Luigi
Stefano Arieti
Nacque a Treviso il 30 luglio 1863 in un'agiata famiglia di origine veneziana, da Federico Maria e Anna Canciani. Dopo aver conseguito la licenza fisico-matematica e [...] In seguito, per la grande esperienza acquisita in questo settore, avrebbe ricevuto da Maragliano l'invito a redigere il capitolo La febbre tifoide nel Trattato italiano di patologia e terapia medica (I, 6, Milano 1900, pp. 89-247) e avrebbe svolto un ...
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febbre
fèbbre (ant. fèbre) s. f. [lat. fĕbris]. – 1. Aumento della temperatura corporea al disopra della norma (cioè in genere sopra i valori considerati normali di 36,5-37 °C), dovuto a cause morbose che agiscono nell’interno dell’organismo,...
febbre aviaria
loc. s.le f. Malattia infettiva trasmessa da volatili, caratterizzata da febbri molto alte. ◆ [tit.] Allevamenti lombardi alla prova delle epidemie / Torna la paura per l’afta. In dodici anni quattro malattie infettive hanno...