DELLA ROCCA, (Dalla Rocca, De Rocha, Rocha), Pietro
Maria Muccillo
Nacque in Modena, da Francesco e dalla prima moglie di questo, Bona, sullo scorcio del secolo XIII, forse prima del 1290 (nella Magna [...] altri medici. In esse il D. tratta una serie di problemi per lo più relativi alla natura, causa e terapia della febbre da ascesso ("cuni apostemati"), discutendo se basti l'evacuazione, se sia prescrivibile l'uso del vino, quanto efficace risulti l ...
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OMBONI, Tito Antonio
Francesco Surdich
OMBONI, Tito Antonio. – Nacque il 19 agosto 1811 a Pontirolo Vecchio, oggi Canonica di Gera d’Adda, da Giuseppe e da Cattarina Cassinelli, possidenti originari [...] violente (probabilmente una perniciosa). Riuscì a salvarsi grazie al chinino ma gli rimase una febbre terzana intermittente cui non giovò neppure il suo «tentar la salute in mare» (ibid.) su un brigantino diretto a Macao, via Mozambico e Goa. Deciso ...
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PRUDENTI, Bernardino
Fiorella Pagotto
PRUDENTI, Bernardino. – Nacque a Venezia da Francesco Salvi (Salvò) cimador e da una Marietta.
L’ambiguità del cognome deriva dal fatto che i pochi documenti su [...] fu necessario il rilascio di una dispensa pontificia. Si sposarono nel settembre del 1632: dopo circa un mese Marina si ammalò di febbre e morì nel gennaio del 1633 a soli vent’anni, lasciando al marito 300 ducati e il resto alla sorella Zanetta ...
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PANDOLFINI, Pier Filippo
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Pier Filippo. – Nacque a Firenze il 1° giugno 1437, secondogenito di Giannozzo e di Giovanna Valori.
Educato agli ideali della cultura umanistica [...] 1° maggio-1° luglio 1482.
Particolarmente intenso fu l’impegno nell’attività diplomatica, nella quale, nonostante soffrisse di febbre terzana, profuse tutte le sue energie e le sue riconosciute e apprezzate capacità di mediatore. Questo stile di vita ...
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GIORDANI, Pietro
Andrea Zannini
Secondo dei nove figli di Giovanni di Pietro e di Maria di Pietro Ferro Isman, nacque nella frazione Ressiga di Alagna Valsesia, nel Vercellese (non a Gressoney, come [...] correre su per i monti e pei ghiacciai"; aggiungendo: "è inutile ragionare con voi altri quando siete invasi da questa disgraziata febbre dei monti, tuo zio ci prometteva qualche volta di non andare più e poi una bella mattina, addio promessa, eccolo ...
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FINZI, Guido Daniele
Bruno Cozzi
Nacque a Mantova il 18 ag. 1884 da Aron e da Domenica Catterina Vecchi. Iscrittosi al corso di laurea in medicina veterinaria dell'università di Parma, ebbe come maestri [...] del cavallo, sulla terapia della linfangite epizootica con i sali di mercurio, sulla cistite nel corso della febbre catarrale maligna dei bovini, sul pneumotorace artificiale bilaterale, sull'enfisema alveolare cronico del cavallo. Si occupò di ...
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CANALIS, Pietro
Mario Crespi
Nacque a Osilo (Sassari) il 27 ott. 1856 da Giovanni e da Vittoria Campus. Vincitore di una borsa di studio delle province sarde e piemontesi, nel 1881 si laureò in medicina [...] mesi alle sue esigenze, mettendo così in opera quel sistema adottato poi dopo il 1900 in Amerìca per debellare la febbre gialla consistente nel, porre le città colpite sotto la reggenza assoluta di un commissano sanitario. Per incarico del governo ...
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BASADONNA, Giovanni
Ulisse Prota-Giurleo
Nato a Napoli nel 1806, apprese l'arte del canto dal grande tenore Andrea Nozzari, che trascorse a Napoli l'ultimo periodo della sua carriera. Il B. debuttò [...] il B. sarebbe partito per Rio de Janeiro al fine di aprirvi una scuola di canto, e vi sarebbe morto nel giugno di febbre gialla, mentre risulta (v. Encicl. d. Spettacolo, II, col. 2) che nel settembre 1851 egli cantava l'Otello al Teatro alla Pergola ...
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BARBERINI-COLONNA di Sciarra, Maffeo
Grazia Dore
Nato a Roma il 10 sett. 1850 da Maffeo e Carolina D'Andrea, occupò di sé le cronache mondane e artistiche della Roma della fine del secolo. Sua madre, [...] di Roma capitale, il Quirino.
Possessore di stabili nel centro della città, il B. partecipò anche a quella febbre edilizia che caratterizzò gli anni seguenti il 1870. Proprietario di latifondi, tentò d'introdurvi forme industrializzate di coltura ...
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BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] anni fra il 1925 e il 1930: «Facevamo il ginnasio superiore o la prima liceale, pessimamente, ma vedevamo in prima visione La febbre dell’oro, Varieté di Dupont, La passione di Giovanna d’Arco di Dreyer, Sinfonia Nuziale di von Stroheim; e, persino ...
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febbre
fèbbre (ant. fèbre) s. f. [lat. fĕbris]. – 1. Aumento della temperatura corporea al disopra della norma (cioè in genere sopra i valori considerati normali di 36,5-37 °C), dovuto a cause morbose che agiscono nell’interno dell’organismo,...
febbre aviaria
loc. s.le f. Malattia infettiva trasmessa da volatili, caratterizzata da febbri molto alte. ◆ [tit.] Allevamenti lombardi alla prova delle epidemie / Torna la paura per l’afta. In dodici anni quattro malattie infettive hanno...