IZAR, Guido
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Milano l'8 nov. 1883 da Antonio, originario dei Pirenei, e da Adele Bellani. Dopo aver concluso gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] alcune parassitosi (La reazione meiostagmica nella tubercolosi, febbre tifoide, anchilostomiasi, cisti da echinococco, ibid., alcune malattie infettive e parassitarie (malaria, febbre ittero ematurica, tripanosi, leishmaniosi, spirochetosi, amebiasi ...
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BASTIANELLI, Giuseppe
Ugo Peratoner
Nacque a Roma il 25 ott. 1862: suo padre, Giulio, era primario medico nell'ospedale di S. Spirito in Roma e un suo zio era chirurgo a Trevi nell'Umbria, sicché egli [...] e anatomo-patologico, descrisse vari casi clinici rendendo così possibile precisare la patogenesi, la patologia e la clinica della febbre malarica e delle sue varietà. Tra i suoi scritti principali sull'argomento si ricordano: Sull'infezione malarica ...
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PIRONDI, Prospero
Alberto Ferraboschi
PIRONDI, Prospero. – Nacque a Pieve Modolena (Reggio nell’Emilia) il 25 giugno 1787 da Luigi e da Elisabetta Paterlini, primogenito di quattro figli.
«Educato fin [...] iniziò a occuparsi di questioni epidemiologiche dando alle stampe uno studio sul tifo petacchiale (Cenni sull’indole contagiosa della febbre che ora infesta gli abitanti della Città e Provincia di Reggio e progetto di mezzi per estinguerla, Reggio ...
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CAPECE, Girolamo
Salvatore Fodale
Ignota è la data della nascita; era marchese di Rofrano. Nel marzo 1692, per aver preso parte a Napoli, con gli altri fratelli e con il cognato Giuseppe Massarengo, [...] arruolò, quindi, nell'esercito del principe Eugenio di Savoia, nel cui quartier generale, a Luzzara, giunse il 13 febbr. 1702, e partecipò alla battaglia del 15 agosto, comportandosi piuttosto disonorevolmente, giacché ai primi colpi di fuoco accusò ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] e A. Celli, a cui si deve l'identificazione e la descrizione nel 1889 del parassita responsabile della terzana maligna (Sulle febbri malariche estivo-autunnali di Roma, in Gazzetta medica di Pavia, II [1893], pp. 481-493, 505-520, 529-544, 553-559 ...
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VELLUTELLO, Alessandro
Donato Pirovano
– Nacque a Lucca nel novembre del 1473, come si ricava dall’atto di battesimo conservato all’Archivio arcivescovile di Lucca (S. Giovanni, Bacchetta battezzati, [...] Gonella, dalla quale nel 1516 nacque il primogenito Labieno. L’informazione si ricava indirettamente, dal momento che egli morì di febbre il 2 luglio 1576 all’età di sessant’anni (Archivio di Stato di Venezia, Provveditori della Sanità, Registro dei ...
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ROLANDO, Luigi
Germana Pareti
– Nacque a Torino il 16 giugno 1773. Non si conosce l’identità dei genitori.
Alla morte del padre, avvenuta quand’era in tenera età, fu affidato, insieme con il fratello [...] di medicina pratica presso l’Università di Sassari. La sua partenza dal porto di Livorno, tuttavia, fu ostacolata da un’epidemia di febbre gialla, che lo dirottò a Firenze, dove trascorse un paio d’anni (1805-07) per completare gli studi anatomici e ...
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ILVENTO, Arcangelo
Mario Crespi
Nacque a Grassano, in Basilicata, il 14 nov. 1877 da Andrea e Felicetta Lerosa. S'iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia dell'Università di Napoli, ove fu [...] 126-135; Il decorso epidemiologico e clinico dell'influenza, in Annali d'igiene, XXIX [1919], pp. 132-144; Il dermotifo o febbre petecchiale nelle epidemie del passato ed in quelle contemporanee, ibid., XXX [1920], pp. 175-186, 280-288, 327-334, 407 ...
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PALLONI, Gaetano
Alesandro Volpi
PALLONI, Gaetano. – Nacque a Montevarchi (Arezzo) il 5 settembre 1766 da Alessandro, funzionario degli uffici finanziari granducali, e da Caterina Carbonai.
Provenendo [...] dall’intendenza di Sanità di Marsiglia a intervenire in merito a una disputa medica sui criteri di definizione della febbre gialla, tema su cui stese una memoria stampata anche in spagnolo.
I buoni rapporti con il governatore Francesco Spannocchi ...
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FRANCESCO III Gonzaga, duca di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del duca Federico II e di Margherita Paleologo, nasce a Mantova il 10 marzo 1533. Felice il padre s'affretta a comunicarlo al papa e all'imperatore, [...] dalla madre e dallo zio Ferrante, ma non dall'altro zio, il card. Ercole, allora bloccato a Roma - spirò a Mantova il 21 febbr. 1550.
Una volta certi che la vedova - il cui dolore commosse Calandra, anche se non era "stata assidua all'agonia" di F ...
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febbre
fèbbre (ant. fèbre) s. f. [lat. fĕbris]. – 1. Aumento della temperatura corporea al disopra della norma (cioè in genere sopra i valori considerati normali di 36,5-37 °C), dovuto a cause morbose che agiscono nell’interno dell’organismo,...
febbre aviaria
loc. s.le f. Malattia infettiva trasmessa da volatili, caratterizzata da febbri molto alte. ◆ [tit.] Allevamenti lombardi alla prova delle epidemie / Torna la paura per l’afta. In dodici anni quattro malattie infettive hanno...