BIGNAMI, Amico
Francesco Bignami
Nacque a Bologna il 25 apr. 1862 da Francesco ed Eugenia Mazzoni; laureatosi in medicina e chirurgia nell'università di Roma nel 1887, nello stesso anno entrò come aiuto [...] moltiplicazione si trovano soltanto negli organi interni (terzana estivo-autunnale o maligna, febbre quotidiana, febbre subcontinua, febbri irregolari). Con lo studio delle varie forme di febbri perniciose, dovute esclusivamente al parassita estivo ...
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BASTIANELLI, Giuseppe
Ugo Peratoner
Nacque a Roma il 25 ott. 1862: suo padre, Giulio, era primario medico nell'ospedale di S. Spirito in Roma e un suo zio era chirurgo a Trevi nell'Umbria, sicché egli [...] patogenesi, la patologia e la clinica della febbre malarica e delle sue varietà. Tra i 313 s.) e, più tardi, all'Accademia medica di Roma (Sullo sviluppo dei parassiti della terzana nell'Anopheles Claviger, [in coll. con A. Bignamil, in Boll. d. R. ...
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plasmodio
Parassita endocellulare del sangue di diversi vertebrati, uomo compreso. I p. sono protozoi appartenenti al genere Plasmodium, che comprende circa 50 specie, in maggioranza parassite e trasmesse [...] terzana, la quartana e la terzana maligna; a queste si aggiunge Plasmodium ovale, agente di una terzana benigna parassiti diventa il pigmento emozoina, che liberato in circolo scatena la febbre malarica. È a questo stadio che i p. sono identificabili ...
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subterzana In medicina, l’infezione malarica da Plasmodium falciparum (nota anche come terzana maligna), caratterizzata dalla lunga durata degli attacchi febbrili, così che spesso sembra che la febbre [...] abbia un andamento continuo ...
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PROGRESSIVA, PARALISI o demenza paralitica (fr. paralysie générale; sp. paralisis general; ted. progressive Paralyse; ingl. general paralysis of insane)
Vittorio Challiol
Malattia a manifestazione neuro-psichica, [...] tecnica è la seguente: si prelevano a un malarico (terzana primaverile) preferibilmente durante l'accesso febbrile, 4-5 cmc malato si è rimesso dallo stato di astenia consecutiva alla febbre, si pratica una cura mista d'iniezioni endovenose di ...
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PIRETOTERAPIA
Giuseppe GIUNCHI
. Procedimento curativo consistente nella provocazione artificiale della febbre a scopo terapeutico. Dal concetto che la febbre debba essere considerata come un processo [...] plasmodio della malaria, la spirocheta della febbre ricorrente, quella del Sodoku, la rickettsia della febbre delle Montagne Rocciose, il Treponema hispanicum, ecc. Il Plasmodium vivax, agente della malaria terzana benigna, è quello più comunemente ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Le malattie nella teoria medica
Danielle Jacquart
Le malattie nella teoria medica
Avicenna, grazie alla definizione secondo cui la medicina è la scienza che [...] flemmatica o 'quotidiana' compaiono tutti i giorni, quelli della febbre biliosa o 'terzana' ogni terzo giorno, quelli della febbre malinconica o 'quartana' ogni quarto giorno. La febbre di origine sanguignasi distingue per la sua continuità, mentre ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Medicina tropicale
Helen Power
Medicina tropicale
La storia della medicina tropicale è strettamente legata ai viaggi di esplorazione, [...] e Giovanni Battista Grassi. In particolare, gli studi di Golgi sul ciclo di sviluppo dei plasmodi che causano le febbriterzana benigna (dovuta a P. vivax) e quartana (P. malariae), condotti nel biennio 1885-1886, evidenziarono la relazione tra la ...
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CESI, Angelo
Gino Benzoni
Ultimogenito di Federico, duca d'Acquasparta, e di Olimpia Orsini, e fratello, quindi, di Federico, il fondatore dell'Accademia dei Lincei, nacque a Roma nel 1602. Avviato [...] del C. s'aggravano - il 4 agosto egli stesso precisa d' "haver mandato fuori un calcoletto" mentre la febbre è divenuta "terzana doppia" - sì che, a partire dalla metà d'agosto, impossibilitato persino a "sottoscrivere", lo sostituisce nei "negotii ...
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MISSIROLI, Alberto
Mario Crespi
– Nacque il 27 luglio 1883 a Castiglione di Cervia (nel Ravennate), da Paolo, medico, e da Teresa Natali.
Dopo aver conseguito a Ravenna il diploma di maturità classica [...] in Libia, dapprima a Tripoli per studiarvi la diffusione della febbre ondulante, poi da giugno a Derna, incaricato di accertarvi l , dove per lungo tempo aveva infierito la temibile terzana maligna, poco prima dello scoppio della seconda guerra ...
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terzana
agg. e s. f. [lat. tertiana (febris), der. di tertius «terzo» per la ricorrenza del rialzo termico ogni terzo giorno]. – Febbre t., o assol. terzana, febbre (di solito malarica) che compare a giorni alterni (ossia ogni terzo giorno...
febbre
fèbbre (ant. fèbre) s. f. [lat. fĕbris]. – 1. Aumento della temperatura corporea al disopra della norma (cioè in genere sopra i valori considerati normali di 36,5-37 °C), dovuto a cause morbose che agiscono nell’interno dell’organismo,...