ROZENSTEJN, Anja Moiseevna (Anna Kuliscioff). – Nacque a Simferopoli (penisola della Crimea) nel 1854 (ma la data è incerta)
Mariapia Bigaran
da Moisej e da Rosalia Karpacevskj, maggiore di altri due [...] suo padre.
Si laureò in medicina a Napoli nell’anno accademico 1886-87, con specializzazione in ginecologia e una tesi sulla febbrepuerperale. Fu a Napoli che conobbe Filippo Turati, in occasione di una raccolta fondi per gli esuli russi. Tra i due ...
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SERRA, Renato (Renato Luigi Giuseppe Giulio). – Nacque a Cesena (Forlì) il 5 dicembre 1884, nella casa di famiglia in Borgo Cavour circonvallazione al n. 14, attuale viale Carducci (sede della Fondazione [...] esercitato dalla città natale (dalla famiglia, composta dalla sorella Maria Pia, coniugata Valducci, madre di due figli, morta di febbrepuerperale il 7 dicembre 1908, e dal fratello Africo, detto Nino, nato il 20 novembre 1887, morto a Bologna il ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Ospedali e universita dal 1870 al 1970
Joel D. Howell
Ospedali e università dal 1870 al 1970
Oggi quasi tutti gli abitanti dei paesi [...] Vienna della metà del XIX sec.: egli non aveva gli strumenti per individuare la causa specifica dell'epidemia di febbrepuerperale che stava dilagando nell'ospedale, ma riuscì a controllare l'incidenza delle infezioni con lavande a base di cloro ...
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ASSALINI, Paolo
Mario Crespi
Nacque a Reggio Emilia (secondo altre fonti, a Modena) il 15 genn. 1759 da Lazzaro, archiatra del duca Ercole, III, d'Este, e da Rosa Casali. Segui gli studi medici nell'università [...] durante il suo primo soggiomo a Parigi, dimostrò brillantemente che il latte è secreto soltanto dalle mammelle e che la febbrepuerperale è non già, come allora si credeva, effetto della deviazione del latte, bensì una forma di peritonite: dette tale ...
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MONTI, Achille
Antonella Berzero
Paolo Mazzarello
MONTI, Achille. – Nacque ad Arcisate, allora provincia di Como, oggi provincia di Varese, il 14 ottobre 1863, da Francesco, avvocato e pretore a Lodi, [...] la dissertazione Sull’etiologia della suppurazione e la tesi La febbrepuerperale non è una forma morbosa unica né per il quadro 1903, n. 4, pp. 260-266), alla malaria (Le febbri malariche e le nuove scoperte sulla loro natura, Milano 1892; La ...
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CUZZI, Alessandro
Franco Crainz
Nacque a Suna, (ora comune di Verbania, provincia di Novara), il 18 apr. 1849, da Giuseppe, negoziante e imprenditore, e da Mariarma Rattazzi. Compì gli studi elementari [...] pp. 24 ss.; L'igiene della partoriente ed il nuovo regolamento per le levatrici, Milano 1892; Patogertesi e profilassi della febbrepuerperale, in Coll. it. di letture sulla med., s. 6, ibid. 1892, n. 5, estr.
Delle donne ricoverate nella clinica di ...
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MASSIMO, Vittorio Emanuele (Camillo IX). – Nacque a Roma il 14 ag. 1803, primo figlio maschio di Massimiliano (Camillo VIII, 1770-1840) e di Cristina di Sassonia (1775-1837)
Tommaso di Carpegna Falconieri
Furono [...] ) e due figlie prematuramente scomparse. Morta la prima moglie di febbrepuerperale, nel 1842 il M. si unì in seconde nozze con battaglione di Tivoli, da cui si dimise il 17 febbr. 1849 per incompatibilità con il regime repubblicano instaurato otto ...
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CHIARA, Domenico
Renato G. Mazzolini
Nacque a Saluggia, presso Novara, il 26 genn. 1838, da modesti agricoltori. Per l'aiuto materiale di G. Paechiè poté intraprendere gli studi secondari e poi quelli [...] la sorgente di pericolose infezioni. La paventata minaccia divenne tristemente reale l'anno seguente, quando un'epidemia di febbrepuerperale si manifestò tra le ricoverate nella clinica di Parma: in tale occasione il C. rese pubblica la disastrosa ...
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MADDALENA de la Tour d'Auvergne, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Madeleine nacque intorno al 1500 da Jean (III) - 1467-1501; figlio di Bertrand (VI) e di Louise de la Trémoille -, conte d'Auvergne, [...] fu imputabile non la sifilide (malgrado la diffusa convinzione che il marito l'avesse contagiata), ma, piuttosto, la febbrepuerperale allora micidiale, in una Firenze dove - come attesta Gheri - "assai" erano le partorienti che non sopravvivevano a ...
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GIORDANO, Scipione
Stefano Arieti
Nacque a Torino il 4 ott. 1817 da Giovanni Domenico Maria e da Sofia Clerk, in una famiglia originaria di Ivrea tradizionalmente dedita alle professioni sanitarie: [...] . 289 s.).
Fu autore di varie, e talvolta dubbie, osservazioni di patologia ostetrica: sostenne l'origine meccanica della febbrepuerperale determinata - a suo giudizio - dalla formazione di trombi nelle cavità cardiache per "embolia a ritroso della ...
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puerperale
agg. [der. di puerpera]. – Nel linguaggio medico, relativo al puerperio: periodo p.; flusso p., lo stesso che lochiazione (v.); febbre, o infezione, o sepsi p., espressioni generiche con le quali si indicano tutte le forme settiche...
panoftalmite
(o panoftalmìa) s. f. [comp. di pan- e oftalmite (o oftalmia)]. – In oftalmologia, infiammazione purulenta dell’uvea e successivamente dell’intero bulbo oculare, provocata o da lesioni esterne dell’occhio (forma diretta) o da...