Ramo della zoologia che si occupa dello studio degli Insetti. I molteplici motivi di interesse, di ordine economico, scientifico, medico e amatoriale, hanno determinato una notevole affermazione di questa [...] insetti vettori di malattie: per es. le zanzare, che trasmettono il plasmodio della malaria o gli agenti patogeni di febbregialla e di altre gravi malattie umane; le mosche del genere Glossina, che trasmettono tripanosomi; la pulce, che trasmette la ...
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Ordine d’Insetti comprendente più di 100.000 specie descritte, di piccole o medie dimensioni, fornite di un solo paio di ali, abilissime volatrici. Le più note sono le mosche e le zanzare. L’ordine è diviso [...] gli Insetti che hanno maggiori rapporti diretti e indiretti con l’uomo, capaci come sono di danneggiare, talora gravemente, i prodotti di piante coltivate, e di trasmettere i germi di gravi malattie (malaria, febbregialla, malattia del sonno ecc.). ...
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Genere di zanzare (Ditteri Nematoceri, famiglia Culicidi) comprendente numerose specie tra le quali: A. aegypti, tropicale e subtropicale, vettrice della febbregialla e della dengue, trasmette anche filarie [...] e numerosi altri agenti patogeni; A. mariae, mediterranea. Le femmine pungono l’uomo e altri animali anche in pieno giorno e depongono le uova in piccole raccolte d’acqua o nel fango ...
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ZANZARE (lat. scient. Culicidae; fr. moustiques; sp. mosquitos; ted. Stechmücken o Schnaken; ingl. gnats o mosquitoes)
Athos Goidanich
Piccoli e delicati Insetti dell'ordine dei Ditteri, ben noti per [...] sopravvissuti.
V. tavv. CXLI e CXLII.
Per l'importanza delle zanzare come trasmettitrici di agenti patogeni, v.: dengue; febbregialla; filarie e filariasi; malaria.
Bibl.: E. Hegh, Les moustiques. Mœurs et moyens de destruction, Bruxelles 1921; E ...
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ZECCHE (fr. tiques; sp. garapatas; ted. Zecken; ingl. ticks)
Carlo Maglio
Le Zecche sono Acari (v.) riconoscibili, in tutti gli stadî di sviluppo, dai caratteri dell'ipostoma, e dall'organo di Haller [...] trasmettere sia all'uomo sia agli animali altri germi patogeni, per es., della verruga (Bartonella bacilliformis); della febbregialla; tripanosomi e leishmanie. Sovente in esse l'infezione è ereditaria e accade talvolta che i soli adulti siano ...
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giallo
agg. e s. m. [dal fr. ant. jalne, che è il lat. galbĭnus, der. di galbus «verde, giallo»]. – 1. a. agg. e s. m. Uno dei sette colori fondamentali, o colori dell’iride, compreso tra l’aranciato e il verde (è tipico, per es., della buccia...
febbre
fèbbre (ant. fèbre) s. f. [lat. fĕbris]. – 1. Aumento della temperatura corporea al disopra della norma (cioè in genere sopra i valori considerati normali di 36,5-37 °C), dovuto a cause morbose che agiscono nell’interno dell’organismo,...