Scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione.
Generalità
La m. si distingue in: m. interna, la scienza medica in senso stretto, ossia la clinica medica, che [...] e l’ulteriore diffondersi della vaccinoprofilassi, dapprima attuata contro il vaiolo, la difterite, alcune malattie esotiche (febbregialla, peste) e poi, con straordinario successo, contro la poliomielite. Le malattie infettive trasmesse da insetti ...
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malattie, diffusione e distribuzione
Stefania Salmaso
Malattie di tutti o solo di alcuni
La diffusione delle malattie nel mondo è determinata da molti fattori: climatici, alimentari, genetici, igienici, [...] da un tipo di zanzare (Aedes aegypti) che vivono in regioni dal clima caldo-umido sono la dengue e la febbregialla. La dengue colpisce tra 50 e 100 milioni di persone l’anno nelle aree tropicali, subtropicali ed equatoriali, soprattutto dell ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] per la medicina o la fisiologia
Max Theiler, Sud Africa, Rockefeller Foundation, New York, per le scoperte riguardanti la febbregialla e i metodi per curarla.
1952
Nobel per la fisica
Felix Bloch, USA (Svizzera), Stanford University, California, e ...
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Epidemie
J. Charles Sournia
Introduzione
Il termine 'epidemia' è antico, poiché ricorre spesso già negli scritti ippocratici dell'antica Grecia: conformemente alla sua etimologia, esso designa un flagello [...] carattere endemico solo in qualche regione del globo; la stessa cosa è avvenuta anche per il colera e per la febbregialla.
Ma tutto questo vale soltanto per i paesi industrializzati, mentre la maggior parte dell'umanità non ne trae beneficio: come ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La ricerca biologica e medica tra pubblico e privato
Paul Weindling
La ricerca biologica e medica tra pubblico e privato
Il patronato [...] contro l'anchilostomiasi ai paesi dell'America Latina e del Pacifico e, successivamente, affrontò la malaria, la febbregialla, la framboesia e la schistosomiasi.
I rappresentanti della RF guardarono con una certa soddisfazione la sostituzione delle ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Medicina e societa
William F. Bynum
Medicina e società
La medicina è "una scienza sociale, e la politica non è altro che medicina su vasta scala", scriveva Rudolf Virchow [...] di peste bubbonica e di quelle, ripetute, del vaiolo nel XVIII sec. e i contatti del nuovo mondo con la febbregialla, l'impatto del colera sulla sensibilità del XIX sec. non dovrebbe essere sottovalutato. La pandemia che si verificò negli anni ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] americana si recò a Cuba per indagare la causa della malattia.
Carlos Juan Finlay avanzò, nel 1881, l'ipotesi che la febbregialla potesse essere trasmessa da zanzare e la riprese poi con grande forza dopo le scoperte del 1891 sulla malaria. Pur non ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Medicina tropicale
Helen Power
Medicina tropicale
La storia della medicina tropicale è strettamente legata ai viaggi di esplorazione, [...] , che prevedevano la lotta agli insetti vettori, in particolare le zanzare portatrici della malaria e della febbregialla. Il successo fu particolarmente evidente nelle aree caratterizzate da un più alto livello di sviluppo socioeconomico, spesso ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La sperimentazione sull'uomo ...
Susan E. Lederer
La sperimentazione sull'uomo: l'avvento della regolamentazione
La sperimentazione [...] -1940) condusse ricerche analoghe in Uruguay al fine di scoprire l'agente causale della grave malattia tropicale chiamata febbregialla; isolò il microbo e, in un ospedale di Montevideo, iniettò un filtrato contenente l'organismo in cinque pazienti ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La genesi della vaccinologia
Anne-Marie Moulin
La genesi della vaccinologia
Il termine vaccinologia è stato coniato nel 1975 dal celebre [...] la pertosse e la rabbia sono stati soppiantati da quelli più affidabili e sicuri, il vaccino Rockefeller contro la febbregialla, efficace ma responsabile di alcuni casi di encefalite, è tuttora utilizzato. Per il vaiolo, in caso di nuova insorgenza ...
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giallo
agg. e s. m. [dal fr. ant. jalne, che è il lat. galbĭnus, der. di galbus «verde, giallo»]. – 1. a. agg. e s. m. Uno dei sette colori fondamentali, o colori dell’iride, compreso tra l’aranciato e il verde (è tipico, per es., della buccia...
febbre
fèbbre (ant. fèbre) s. f. [lat. fĕbris]. – 1. Aumento della temperatura corporea al disopra della norma (cioè in genere sopra i valori considerati normali di 36,5-37 °C), dovuto a cause morbose che agiscono nell’interno dell’organismo,...