L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] vi è il popolino che vive alla giornata.
Le lotte politiche interne della città hanno dei luoghi dove tutti vivono sotto gli occhi di tutti.
La vita quotidiana non ha né febbre non oltrepassavano la larghezza di sette metri, compresi i marciapiedi di ...
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U. R. S. S. (XXXIV, p. 816)
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Pino FORTINI
Tomaso NAPOLITANO
. La divisione politico-amministrativa ha subito alcune nuove modificazioni, [...] minimi del salario (art. 59) alla durata (sette ore per gli adulti, e sei per i giovani dei premî (art. 77) e dei congedi (art. 76), consente un computo speciale deigiorni che accetta; ma, nella sua febbre innovativa, il legislatore sovietico si ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] e il 20 luglio ("al tempo usato"), la febbre diminuiva, ma per poco, dato che la possibilità di liquidare i depositi dei clienti a tre giorni dalla presentazione della domanda ( . Dal 1337 al 1373, furono solo sette gli anni in cui ebbe luogo il ...
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Prigione
Antonella Cambio
Carmelo Cavallo
Prigione (dal francese prison, che è il latino pre(he)nsio, "atto di prendere, cattura") e il suo sinonimo carcere, rispetto a cui è più usato nel linguaggio [...] una patologia specifica detta appunto 'febbre carceraria'. Al male fisico - Completato nel 1829, esso si componeva di sette raggi, di cui tre a doppia altezza, alte, per consentire il lavoro dei detenuti ivi confinati giorno e notte. Ogni cella, ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] fazione spagnola o del cardinale Altieri.
Il 21 sett. 1676 l'Odescalchi fu eletto e prese il : per la colazione spendeva 2 giuli al giorno e per il pranzo un grosso e il occasione dei trattati di Vestfalia. La pace fu conclusa il 5 febbr. ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] giorni d'assedio, della pur munitissima Nauplia? nell'esasperato divaricarsi tra l'andamento dei c'era rimedio contro l'improvviso attacco di febbre, se non c'era, medicamente, nulla in Esercizio spirituale sopra i sette dolori (Venetia 1702). Una ...
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FOSCARINI, Girolamo
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia il 2 luglio 1597, terzogenito di Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e di Lucrezia Gradenigo.
Il ramo della famiglia cui il F. apparteneva [...] in virtù dell'estrazione della Balla d'oro nel giorno di s. Barbara, nel 1622 il F. febbr. 1653), provveditore sopra il Lido (8 marzo 1653), soprintendente alle decime del clero (22 marzo 1653), membro del Collegio di sette sopra la liberazione dei ...
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FEDERIGHI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1380 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, originaria di Sovigliana, piccolo borgo sulla [...] La sua iscrizione all'arte fiorentina dei giudici e notai risale al 1415. dovettero fermarsi molti giorni per la difficoltà spedizione si ammalarono di febbre terzana. Anche il data egli, insieme con altri sette cittadini, tutti esponenti delle ...
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FALIER, Francesco
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 2 febbr. 1557 da Marco di Luca e da Marietta Argiri di Giorgio, cittadino di Napoli di Romania. Il padre era figlio unico, ma questo non si tradusse [...] , debilitato da quindici giorni di febbre, il 18 ott. 1614, nella parrocchia di S. Pietro di Castello.
Il 14 apr. 1518 aveva sposato Lucrezia Battagia di Ottaviano di Ludovico, che gli diede almeno sette figli maschi, nessuno dei ...
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sette
sètte agg. num. card. e s. m. [lat. sĕptem], invar. – 1. a. Il numero intero che segue immediatamente al sei (considerato, soprattutto nell’antichità, numero sacro o simbolico, probabilmente in connessione con fenomeni astrali o con...
giapponese
giapponése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Del Giappone, appartenente o relativo al Giappone: l’arte, il teatro g.; l’industria g.; carta g., carta da stampa a fibra molto lunga, tenace, di colori varî dal bianco al marroncino chiaro,...