FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] canzoni.
Qualche tempo dopo il F. si accasava: il 18 febbr. 1613 sposava infatti Orsola del Pino, dalla quale aveva già , ms. IV. 8244; Bologna, Bibl. Musicale "G.B. Martini", AA 360 e Q 43 (cc. 7-10: Lectio IIIª - Feria Vª in Coena Domini: Iod - ...
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LANCIANI, Rodolfo Amedeo
Domenico Palombi
Nacque a Roma il 2 genn. 1845 da Lucia Galarli de Jugellis e da Pietro, ingegnere pontificio, poi ingegnere capo e infine ingegnere delle Acque.
Il recente [...] con i risultati degli scavi condotti in merito alla "febbre edilizia" di Roma (Intorno alla grande pianta di Roma Società romana di storia patria, LI (1928), pp. 103-143; G.Q. Giglioli, R. L., in Bull. della Commissione archeologica comunale di Roma ...
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CITTADINI, Antonio
Cesare Vasoli
Nacque a Faenza da Girolamo; le prime notizie documentate su di lui risalgono probabilmente all'anno 1465-66, se è esatta l'indicazione del Sorbelli che segnala nei [...] (pp. 199-200) citava un rogito notarile del 21 febbr. 1471, conservato nell'Archivio notarile di Faenza, nel quale è nominato un "Egregius artium et medicine doctor Mag. Antonius q. egregii viri Jeronimi olim ser Citadini cap. S. Salvatoris de ...
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LIUZZI, Mondino de' (Mundinus, Raymundinus; de Leuciis, de Liuciis, de Luciis)
Franco Bacchelli
Nacque quasi sicuramente a Bologna da Rainerio (chiamato nei documenti per lo più Nerio o Nerino; era ancora [...] 'Ascoli (Francesco Stabili).
Il L. morì a Bologna tra il 17 febbr. 1326 - giorno in cui, gravemente malato, fece testamento - e L. in Erfurt, Wissenschaftliche Allgemeinbibliothek, Codices Amploniani, Q.222, c. 227r, ha verosimilmente come autore ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] industrie e del commercio nelle province toscane. Ora che la febbre speculativa degli anni di Firenze capitale si stava affievolendo e gruppo moderato toscano, contro quell'indirizzo sostenuto al governo da Q. Sella, da G. Lanza e più tardi da M ...
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BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] che avea del purolento", a "carni smunte", a "febbre lenta, appetito insolito". Ma la sua salute fu dottrine finanziarie in Italia, Padova 1960, pp. 181-187 e passim; Q. Nuccio, B. C. A., in Scrittori classici italiani di economica politica ...
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PIETROBONO Burzelli, detto dal Chitarino
Camilla Cavicchi
PIETROBONO Burzelli, detto dal Chitarino. – Liutista e cantante, nacque a Ferrara in data non nota (si presume fra il 1410 e il 1425) da Battista [...] il cronista Caleffini annotava, erroneamente, che Pietrobono era morto di febbre ed era stato sepolto a Mantova (cfr. Lockwood, 1975, ancora un altro elogio di Pietrobono nelle sue Orationes et q[uam]plures apendiculae versuum (Haraszti, 1949, pp. 83 ...
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MANACORDA, Gastone
Albertina Vittoria
Nacque a Roma il 10 maggio 1916 da Giuseppe e da Lina Romagnoli, quarto di sei fratelli, con Umberto, Edoardo, Mario Alighiero, Paolo Emilio, Giuliano. Dopo la [...] scomparsa del padre, nel 1920, per febbre spagnola, i fratelli Manacorda studiarono al liceo-ginnasio E.Q. Visconti e furono ospitati nel collegio degli orfani di S. Maria in Aquiro, diretto dai padri somaschi. Iscrittosi alla facoltà di ...
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FLORIANI, Pietro Paolo
Giuseppe Adami
Figlio di Pompeo e di Claudia Rotelli, nacque a Macerata il 26 apr. 1585. Nel 1606 si sposò con Maria Fedeli, scomparsa nel 1608 dando alla luce la figlia Camilla. [...] ag. 1623); E.560 (28 sett. 1623); R.173 (18 maggio 1624); E.89 (4 febbr. 1625); E.154 (12 marzo 1625); E.158 (13 marzo 1625); E.161 (17 marzo 1625 M.L. Madonna, Roma 1992, p. 506 n. 12; Q. Hughes, Italian engineers working for the Knights of Malta, in ...
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FRANZOJ, Augusto
Francesco Surdich
Nacque a San Germano Vercellese il 2 ott. 1848 da Francesco, notaio, e da Ottavia Cavalli.
Compì gli studi liceali a Vercelli e allo scoppio della terza guerra di [...] i componenti della spedizione (il giornalista O. Mosca, il geometra Q. Pene, il pittore naturalista G. Guidoni e il maggior medico dell'esercito A. Razzoni) furono colpiti dalla febbre gialla (Guidoni e Razzoni non sopravvissero).
Rientrato perciò il ...
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q, Q
(cu o qu) s. f. o m. – Sedicesima lettera dell’alfabeto latino. Nell’alfabeto fenicio e poi in quelli semitici indicava la consonante enfatica traslitterata nel presente Vocabolario come q (da altri come ḳ), e resa come Ḳ nelle trascrizioni...
quotidiano
(letter. cotidiano) agg. e s. m. [dal lat. quotidianus, cotidianus, der. di quotidie o cotidie «ogni giorno», comp. di quot «quanti» e dies «giorno»]. – 1. agg. a. Di ogni giorno, che si fa o avviene o ricorre tutti i giorni (sinon....