CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] suo confessore, il medico Penthené, Tommaso Ferrero della Marmora, suo affezionato ciambellano e alcuni altri.
Colpito ai primi di ottobre da febbreterzana, morì a Roma il 6 ott. 1819 e fu sepolto con l'abito di S. Ignazio nella chiesa di S. Andrea ...
Leggi Tutto
D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] impulso di solitudine e per curarsi lo stato fisico declinante. Morì a Candela (Foggia) il 10 sett. 1698, di una febbreterzana contratta a Melfi nell'estate. La sua operosità non era venuta meno neppure negli ultimi mesi. Aveva infatti compiuto da ...
Leggi Tutto
LUDOVICO I di Borbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] funebre per la morte di sua maestà Lodovico Primo(, p. XXIV). Gravemente infermo, oppresso da ripetute convulsioni e febbreterzana, poco prima di spegnersi chiese a Ventura di mandargli a Firenze le sue raccolte scientifiche ancora giacenti in Parma ...
Leggi Tutto
DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] dal principe ... sopra soldati e cittadini con pienissima autorità". Già curato nell' "intermittenza di polso" e nella "febbreterzana" da Redi, una volta morto un magnifico monumento funebre erettogli, a spese dei Medici, nel duomo livornese da ...
Leggi Tutto
GIAN GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Galeazzo Maria, duca di Milano, e di Bona, figlia del duca Ludovico di Savoia e cognata di Luigi XI di Francia, G. nacque [...] si rivelarono, una dopo l'altra, errate per loro stessa onesta ammissione: indigestione, congestione, febbreterzana, febbre quartana, febbreterzana doppia; altrettanto inadeguate, le cure prestategli, consistenti per lo più in digestivi e purghe. L ...
Leggi Tutto
GIUGNI, Galeotto
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1497 da Luigi di Bernardo e da Maria di Ottaviano Altoviti.
I Giugni erano una delle più antiche e ragguardevoli famiglie fiorentine, presente nel [...] parte avversa. Nel luglio 1541, sempre a Roma, fu arrestato e tradotto in carcere, benché gravemente malato di febbreterzana, in seguito a pettegolezzi venuti all'orecchio di Luis Manrique marchese di Aguilar, rappresentante imperiale a Roma, sulla ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Francesco
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna nel 1466 da Carlantonio, cavaliere e membro della magistratura cittadina dei Sedici riformatori dello Stato di libertà, e da Elena di Gaspare degli [...] Ariosti, fossero i destinatari di un breve, datato 25 febbr. 1512, con cui Giulio II prometteva l'assoluzione da i viaggi fu tormentato dalla cattiva salute: un attacco di febbreterzana, che lo afflisse nel settembre 1522, fece temere il contagio ...
Leggi Tutto
FEDERIGHI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1380 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, originaria di Sovigliana, piccolo borgo sulla [...] il trattato nelle due lingue. Il 28 settembre ripartirono per Alessandria, ove molti membri della spedizione si ammalarono di febbreterzana. Anche il viaggio di ritorno, effettuato su un secondo convoglio di navi fiorentine, fu reso difficile dalle ...
Leggi Tutto
ALBIZZI (von Allwitz), Antonio
Delio Cantimori
Nacque da Luca di Antonio il 25 nov. 1547 "in praedio paterno non procul a Florentia".
Il Constant, nel Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., I, coll. 1703-1705, [...] , il francese, lo spagnolo, il tedesco, lo slavo (lingua dei Vendi).
Nel 1585, durante un lungo e grave attacco di febbreterzana, ascoltando letture dl testi sacri fattegli da un gesuita, fu preso da crisi religiosa e si convertì al luteranesimo, ma ...
Leggi Tutto
FERUFFINI, Francesco
Marina Spinelli
Nacque probabilmente verso la metà del XV secolo; non sappiamo in quale località.
Dalla documentazione di cui si dispone non è possibile conoscere con certezza di [...] F., negli anni successivi al 1492, fa ritenere che egli sia deceduto poco tempo dopo, forse in conseguenza di una "febbreterzana" alla quale accennava in una sua lettera inviata al Calco (Archivio di Stato di Milano, ... Piacenza, c. 875).
Fonti e ...
Leggi Tutto
terzana
agg. e s. f. [lat. tertiana (febris), der. di tertius «terzo» per la ricorrenza del rialzo termico ogni terzo giorno]. – Febbre t., o assol. terzana, febbre (di solito malarica) che compare a giorni alterni (ossia ogni terzo giorno...
febbre
fèbbre (ant. fèbre) s. f. [lat. fĕbris]. – 1. Aumento della temperatura corporea al disopra della norma (cioè in genere sopra i valori considerati normali di 36,5-37 °C), dovuto a cause morbose che agiscono nell’interno dell’organismo,...